Monti Serano e Brunette

Monte Brunette e Monte Serano si ergono imponenti nel cuore dell’Umbria, intrecciando i loro profili dolci e al tempo stesso impervi con il paesaggio incantato di questa regione. I due rilievi, situati nei pressi di Spoleto e Trevi, sono caratterizzati da una flora variegata, dove il faggio e la quercia abbondano accompagnati da pini silvestri e lecci sulle pendici. A novembre il fogliame acquisisce sfumature ardenti, con toni che spaziano dal rosso ruggine all’oro più caldo, rendendo questi mesi il periodo ideale per visitare la zona. I punti panoramici più spettacolari per ammirare il foliage si trovano sui versanti esposti a ovest, dove i raggi del sole al tramonto illuminano il paesaggio, accentuandone la vibrante bellezza.

Dal piccolo rifugio Cai di Casetta Ciccaia prendono avvio diversi sentieri che attraversano queste montagne. Incastonato all’apice di un impluvio e con una vista privilegiata sui paesi di Montefalco, Cannara e Bavagna, la struttura può essere considerata un ottimo punto di partenza sia per escursioni di livello facile che per camminate più ardue. Un percorso facile, ad esempio, è il Sentiero delle Valli, che segue dolcemente il profilo del monte e permette di godersi splendide vedute sulle vallate sottostanti; per gli escursionisti più esperti, l’Anello di Serano si snoda in modo avvincente lungo le creste, offrendo panorami impareggiabili sul fiume Clitunno e sulla campagna umbra.

L’area circostante i monti Brunette e Serano è un mosaico di storia e natura. Da non perdere l’ormai celebre Valle del Clitunno, attraversata dal placido fiume che scorre tra paesaggi noti in tutta Italia, comprese le celebri Fonti del Clitunno. Vi sorgono anche borghi millenari come Pissignano e Campello sul Clitunno, caratterizzati da uno stile medievale, o il più conosciuto Trevi. Di grande interesse spirituale e artistico è la Chiesa romanica di San Salvatore, circondata dal foliage, custode di silenziosi racconti di fede e devozione.

Per i più avventurosi, nei pressi di Monte Brunette si trova l’ormai inflazionato Ponte Tibetano di Sellano, una struttura sospesa che offre un’emozione unica per chi ama l’adrenalina e la natura in un connubio decisamente riuscito; sebbene sia abituale meta di turismo di massa, in questi mesi è più probabile sfuggire alle famiglie e alle folle di curiosi, potendo così godere realmente dei panorami che si aprono dalla sua altezza. La zona è inoltre rinomata per le attività outdoor: oltre ai sentieri di trekking e mountain bike, è possibile dedicarsi all’arrampicata; per gli appassionati del parapendio, Monte Serano è un trampolino naturale che permette di planare sopra i colli umbri, donando prospettive mozzafiato.