Con l’Avvento la
Val Gardena si trasforma in una
Valle di Natale. A scaldare e animare le montagne più belle delle Dolomiti tornano i tradizionali mercatini. Il primo ad inaugurare la stagione è il comune di
Ortisei, che apre i battenti il 3 dicembre. A seguirlo quello di
Selva, il 5, e poi a
Santa Cristina, dove quest’anno a farla da protagonista sarà un presepe con statue in legno a grandezza naturale.
Mercatino a Ortisei: il Paese di Natale
Per tutto il periodo prenatalizio il capoluogo della Val Gardena si riempie di
Lodenlounges, le rustiche
casette in legno gastronomiche dove poter degustare i prodotti locali e le prelibatezze regionali. Non mancheranno, nel Paese di Natale, gli oggetti di artigianato, come le tipiche sculture in legno. E poi dolci, liquori pregiati e vini altoatesini perfetti da mettere sotto l’albero. Ad allietare grandi e piccini, è l’appuntamento giornaliero in
Piazza Stetteneck per l’apertura delle finestrelle del calendario dell'Avvento. E sempre lì, in un'
apposita cassetta postale, si potranno imbucare le lettere a Babbo Natale.
Mercatino a Selva Val Gardena: il Mountain Christmas
Ad accendere il Natale a Selva Val Gardena sarà una
striscia di luci lunga 350 metri, alla quale saranno appese le cabine della funivia in legno. Così il Mountain Christmas ricreerà in Paese l’atmosfera che si respira in alta quota. Negli stand sparsi per vie e piazze si potrà poi gustare il vin brûlé, accompagnato da un dolce di Natale alle mele o speziato, ascoltando le melodie natalizie.
Il Natale a Santa Cristina: presepe a grandezza naturale
A causa dell’emergenza Covid, quest’anno il Natale a Santa Cristina non ospiterà le classiche bancarelle. Ma non mancheranno in paese addobbi e luci, insieme con il suggestivo
presepe - che si dice sia tra i più grandi del mondo. È realizzato da un gruppo di
18 scultori di Santa Cristina e dal 2000 trova spazio in una stalla ricreata all’interno del
Centro Sportivo Iman. La prima figura del progetto,
avviato nel 1988, è stata la Madonna con il Bambino. Sono stati quindi realizzati San Giuseppe, i Re Magi, un pastore, l'asinello, tre pecore, l'angelo e un cammello, tutti frutto di una grande creatività, abilità e senso artistico. Ogni anno si aggiungono nuove figura, tutte rigorosamente a
grandezza naturale e intagliati a mano. L'arte di intagliare il legno vanta una lunga tradizione in Val Gardena, che risale al XVII secolo e che tutt’ora, soprattutto nei lunghi mesi invernali, viene praticata. Il marchio di tutela, introdotto nel 1969 dalla Camera di Commercio di Bolzano, tutela le sculture in legno della zona. In Alto Adige ci sono anche quattro collezioni di presepi: il Museo di Presepi Maranatha a Lutago in Valle Aurina, la Collezione di Presepi Stabinger a Sesto, il Museo dei Presepi nel Convento Muri-Gries a Bolzano, e quello chiamato Original Heide a Pontives all'ingresso della Val Gardena.
Oltre ai mercatini, sciare in Val Gardena
La Val Gardena, immersa nel
Parco naturale Puez-Odle,
Patrimonio UNESCO, è una garanzia di sciate memorabili. Dal leggendario
Sella Ronda, alle velocissime discese sulla p
ista Saslong di Coppa del Mondo, fino alla pista da sci più lunga dell'Alto Adige, la
La Longia, l’area sciistica fa parte del Dolomiti Superski, l’associazione di 12 comprensori sciistici delle Dolomiti, a cui si può accedere con un unico skipass. Dal 4 dicembre (data di apertura della stagione) fino al 22 dicembre 2021, con
Dolomiti SuperPremière gli appassionati di sci possono ricevere in omaggio una notte in più prenotando almeno tre pernottamenti con skipass e attrezzatura. E in caso di soggiorno con una durata minima di sei giorni, le notti gratis diventano due.