Non solo neve, vino e paesaggi mozzafiato, il
Trentino nasconde molte altre unicità ed eccellenze. Una di queste, per esempio, si può ritrovare nell'insegnamento della nobile arte dell'
equitazione. Sono moltissime, infatti, le strutture che accolgono cavalli e offrono ai turisti, più o meno esperti in sella, la possibilità di cavalcare immersi nella natura. Alcuni di questi maneggi raccontano anche
storie particolari, che vale la pena conoscere. Come le cinque che riportiamo qui, tutte declinate al femminile.
Charlotte Horse Riding
Nel cuore della
Val di Fassa troviamo il centro di Carlotta Buonomini, il
Charlotte Horse Riding. Carlotta ha dedicato una vita intera ai cavalli: è una
maestra d'equitazione e ha aperto la sua struttura con l'idea di salvare
cavalli malati o vittime di violenza. Proprio per questo amore nei confronti degli equini, Carlotta adotta e insegna
l'approccio Join Up, un metodo basato sul legame di fiducia e comunicazione che si crea tra cavallo e l'addestratore. In questo tipo di legame è l'animale a dover scegliere di abbandonare la vita solitaria e selvaggia, preferendo la compagnia dell'uomo. Poi è arrivata l'idea di affiancare alla cura degli equini un'attività che offrisse la possibilità a grandi e piccoli di avvicinarsi all'equitazione: dalle lezioni di base per stare in sella nel modo più corretto e in sicurezza, fino ai percorsi più avanzati per chi a cavallo ha già una certa praticità.
Centro Equitazione Andalo
L'amore per i cavalli collega la storia di Carlotta a quella di
Giovanna Bezzi, la titolare del centro di equitazione ad Andalo, sull'
altopiano della Paganella. Giovanna e gli altri maestri del centro di equitazione sono istruttori riconosciuti dalla Fise, la Federazione italiana sport equestri. Il centro è aperto a ogni tipo di cliente: dai più esperti alla ricerca di percorsi impegnativi fino a chi si approccia alle prime cavalcate, per cui sono stati adibiti dei box pieni di sabbia per evitare di farsi male in caso di caduta. Nel periodo invernale è possibile anche prenotare delle escursioni su
slitte trinate dai cavalli.
Agriturismo Bontempelli
Giulia Bontempelli, titolare dell'agriturismo Bontempelli in
Val di Sole, è praticamente nata e cresciuta in un maneggio, quello di famiglia. Fin da piccola la passione per i cavalli l'ha spinta a ricalcare le orme dei suoi genitori: oggi è lei ad avere il controllo della struttura, che ha reso anche un agriturismo dove si possono gustare i sapori del territorio. Ma l'attività di
scuola di equitazione non è stata né messa da parte né depotenziata: sono infatti disponibili corsi e lezioni singole, campus educativi estivi, giri in slitta in inverno, una
'scuderia' di pony per i più piccoli. Insomma, ce n'è per tutti i gusti in un contesto, quello di Pressenago a Pellizzano, che permette di sentirsi a casa anche lontano da casa.
Sentieri di Stelle
Sentieri di Stelle è il maneggio gestito da
Giorgia Farina a Fiavè. La struttura organizza passeggiate a cavallo per principianti e esperti, offre lezioni per adulti e bambini,
trekking a cavallo di uno o più giorni e veri e propri percorsi di
pet therapy. Ma la vera unicità di questo maneggio è la possibilità di sentirsi catapultati indietro nel tempo grazie alla visita, ovviamente a cavallo, di uno dei
siti palafitticoli meglio conservati della regione alpina. Al fianco di Giorgia e i suoi animali si può pensare di esplorare questo posto e altri sentieri che si diramano all’interno di quella porzione di Trentino che va
da Comano al Garda e che è riconosciuta come
Biosfera Unesco per la ricchezza delle attestazioni di vita che si possono trovare.
Wild Ranch Vanoi
Dallo sconforto e la paura per un futuro messo in dubbio da una pandemia mondiale alla sicurezza di aver trovato la propria strada: l'avventura nel mondo dell'equitazione di
Simonetta Loss è nata come un azzardo. Tutto iniziò durante il
periodo del Covid, quando, da un giorno all'altro, Simonetta venne
lasciata a casa dall'impianto sciistico dove lavorava. Così, la scommessa di
recuperare un vecchio maneggio in disuso a
Vanoi, una delle zone forse meno conosciute del Trentino, ma non per questo meno affascinante, soprattutto dal punto di vista naturalistico e paesaggistico. Qui, la giovanissima Simonetta si è messa in gioco in prima persona, per arricchire non solo la propria vita e l’offerta del luogo in cui è nata, ma anche l’esperienza di vacanza di quei turisti che si sentono pronti ad abbracciare
l’esperienza immersiva nella natura in sella ad un cavallo.