Trentino, nel silenzio della neve con ciaspole e fat bike

di MARINA SANTIN
7 novembre 2023

CIASPOLATA SULLALTOPIANO DELLE

Vacanze in montagna? Non solo discese con gli sci o acrobazie con lo slittino o lo snowboard. In Trentino è possibile vivere esperienze outdoor altrettanto adrenaliniche, che ci riconnettono con la natura più autentica, anche senza affrontare le piste.
Basta indossare le racchette da neve (che qui chiamano ciaspole) e camminare a piedi lungo sentieri e strade forestali (come quelle nei tre Parchi naturali, il Parco Nazionale dello Stelvio, il Parco naturale Adamello Brenta e il Parco naturale Panaveggio - Pale di San Martino) per vivere emozioni uniche e, passeggiando lentamente, stupirsi davanti a paesaggi di sogno e vette innevate. Le mete sono tantissime. Si potrà scegliere tra le iniziative organizzate dai tre Parchi naturali o consultare il ricco calendario di escursioni realizzato settimanalmente dalle guide alpine in ogni località, che comprende anche uscite serali e notturne ed esperienze più avventurose.
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Passeggiate con le ciaspole

Ciaspolata in Val di Fiemme

L’Apt Val di Non, ad esempio, ogni fine settimana organizza passeggiate con le ciaspole adatte a tutti, anche a chi le indossa per la prima volta, accompagnati dalle guide alpine. Otto gli itinerari, in altrettante zone della valle, che portano nei luoghi più suggestivi, come le malghe del Gruppo delle Maddalena, il Monte Roen, il lago di Tret, l’altopiano della Predaia. A proposito di malghe sono ben undici quelle che restano aperte anche in inverno, alcune solo nel weekend, altre tutti i giorni della settimana.

Winter walking

Natura protagonista anche nel territorio di Madonna di Campiglio, con piste da sci immerse nella bellezza del Parco Naturale Adamello Brenta e oltre 100 km di boschi e prati innevati mappati e segnalati per praticare il winter walking, avventurandosi ’into the wild’ con le racchette ai piedi, anche in notturna. Se nevica, nessun problema. I percorsi Ritort - Strada di Ritort, Campo Carlo Magno - Malga Mondifrà, Panorama Sentiero dei Siori, Lago di Nambino e Piana delle Malghette - Malga Vigo (solo nel tratto Rio Falzè - Malga Vigo) vengono tracciati e manutenuti entro 24 ore da una nevicata di almeno 10 centimetri.

Tra monti e lune piene

neve sotto la luna

Paesaggio innevato al chiaro di luna

Spostandoci in Valsugana, le montagne del Gruppo del Lagorai sono lo scenario perfetto per le escursioni invernali con le ciaspole. Ci si può cimentare in itinerari più facili che si sviluppano lungo i fondovalle in quota, verso malghe e alpeggi, oppure in percorsi più articolati lungo dorsali e creste verso le vette. In inverno vengono anche organizzate uscite serali o in notturna con cena o degustazione in locali tipici. Le montagne che si affacciano sulla Vallagarina, fanno da cornice a ’Tra-Monti e Lune Piene’, ciaspolate al chiaro di luna accompagnati dalle guide alpine con cena in quota a fine attività. Il percorso si snoda sul Monte Baldo, in Lessinia, sul Monte Zugna e nelle Valli del Leno. L’appuntamento è per mercoledì 27 dicembre, venerdì 26 gennaio, sabato 24 febbraio e domenica 24 marzo.

Escursioni e relax, la vita sotto la neve

A Madonna di Campiglio la ’spa’ ha le pareti fatte di abeti e il cielo come soffitto. Il ciclo di appuntamenti Dolomiti Natural Wellness Winter invita a scoprire il benessere che offre la montagna attraverso semplici escursioni guidate da un trainer. 3 appuntamenti a settimana, accompagnati dai trainer del benessere, per sperimentare nuove attività sensoriali con gli elementi naturali dell’inverno. Semplici escursioni alla portata di chiunque in cui si potranno affrontare quattro possibili ’stazioni’: con ’La vita sotto la neve’ si osservano le tracce degli abitanti del bosco e si percepisce il ritmo della natura, ’Amico freddo’ è l’occasione per imparare tecniche di rilassamento e sviluppare il calore interiore, ’Il silenzio della neve’ ci pone in ascolto dell’ambiente e stimola la riflessione, ’Land Art’ è un piccolo laboratorio di espressione creativa ed emotiva attraverso il paesaggio.

Bushcraft, avventure da survivor

Bushcraft

Il termine tecnico è bushcraft, parola composta dai termini inglesi bush (bosco) e craft (capacità). È una pratica che permette di imparare i metodi di sopravvivenza in aree boschive o comunque naturali, utilizzando unicamente le risorse disponibili in questi ambienti. Senza nessun aiuto artificiale quindi, men che meno elettronico e/o meccanico, o alcun utensile disponibile nella vita di tutti i giorni. Per imparare a cavarsela contando solo su sé stessi nella natura selvaggia: ad esempio imparando ad accendere il fuoco con un acciarino e altri materiali naturali, a costruire un riparo d’emergenza in grado di isolare sufficientemente dal freddo della notte. Una sfida che diventa ancora più interessante e affascinante in inverno, quando il gelo e la neve complicano questa esperienza che, comunque, viene fatta in compagnia di esperte guide alpine nella natura della Val di Sole.

Sul manto bianco in sella a una fat bike

Nell’Alpe Cimbra, la neve si sfida a colpi di pedale. O meglio, di fat bike, mtb ’invernali’,  adatte al manto innevato. Alpe Cimbra Bike propone oltre 30 km di intriganti itinerari battuti, dai percorsi più facili (come quello di Passo Coe) a quelli più impegnativi, adatti agli esperti delle due ruote (come il Giro delle Coe verso Bocca di Val Orsara). Tra le proposte per pedalare tra i pascoli innevati, l’escursione che dalla Malga Millegrobbe porta al Forte Lusérn, fortezza della Grande Guerra. Il Giro dell’Ecken (Altopiano di Folgaria, Lavarone, Luserna), invece, più lontano dalle zone sciistiche, permette di immergersi nel silenzio dell’ambiente naturale che fa da cornice al biotipo di Ecken. Regala l’emozione di pedalare tra le foreste, infine, il singletrack (9 km all’andata e 9 al ritorno) che da Bertoldi arriva a passo Vézzena. Si può noleggiare la fat bike nei negozi convenzionati di Folgaria, Lavarone e Luserna.