Ha un nome rassicurante e senza spigoli, come tutte le parole che finiscono con un diminutivo. E ha un’aria da 'mondo a parte’ senza la spocchia di esserlo. Perché il
Trentino è così: un territorio alpino tra i più desiderabili e gettonati da chi ama il
turismo active e detesta l’indolenza. Anche in
inverno, stagione che a nord del Garda è tutt’altro che crepuscolare, anzi è l’archetipo della
montagna per tutti, per gli
sportivi di talento e per i
principianti, come è normale che sia una regione alpina che vanta
227 impianti di risalita, per gran parte di ultima generazione; che sfoggia
800 chilometri di piste dove,
da dicembre ad aprile, l’innevamento è garantito per il 90%.
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Due novità a Madonna di Campiglio
Madonna di Campiglio
E che quest’anno si presenta con novità di rilievo, specie nella
Skiarea Madonna di Campiglio Dolomiti di Brenta che è uno dei due grandi Comprensori che fanno del Trentino una terra eletta dello sci. Sicuramente
a Pinzolo, tra il Prà Rodont e il Doss del Sabiòn:
nuova telecabina ad ammorsamento automatico monofune e a movimento continuo lungo il tratto che porta alla sommità; movimentazione di
53 cabine, compresa quella provvista di pavimento trasparente che permette di vivere l’emozione ’sospesi nel vuoto’; e rifacimento delle due stazioni di partenza e arrivo, entrambe interrate e mimetizzate. Senza contare che, una volta in cima,
ad oltre duemila metri di altitudine, tramite scale mobili, c’è la possibilità di raggiungere
il nuovo rifugio Doss del Sabiòn, con bar panoramico, bistrot e terrazza esterna con
affaccio mozzafiato sulle
Dolomiti di Brenta e sui massicci dell’
Adamello e della
Presanella. E se l’apertura di piste e impianti è attesa per il
25 novembre, gli appassionati possono già programmare le loro vacanze bianche, sapendo che
prenotando in anticipo è sempre possibile sfruttare una sorta di tariffa dinamica che permette di avere
sconti fino al 20% e quindi abbattere i prezzi che del resto sono cresciuti un po’ ovunque (in Trentino nell’ordine di un +8% rispetto alla stagione scorsa).
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Quanto costa lo skipass
Sciare in Trentino
Qualche dettaglio: nel
Comprensorio Dolomiti del Brenta (www.campigliodolomiti.it/it/sport-inverno) il giornaliero è a 72-79 euro e il settimanale a 346-389 euro, quota, quest’ultima, leggermente più elevata per il
Superskirama (360-402 euro) che permette di sciare anche in località limitrofe come
Ponte di Legno e
Tonale. Interessanti le proposte per
Paganella (giornaliero da 65-68 euro, settimanale da 309-325 euro) ed
Alpe Cimbra (51-57 euro e 208-270). E non mancano
promozioni speciali come lo ’Ski Start’ di 5-8 giorni dal 25 novembre all’8 dicembre; il ’Free Ski’ di 3-8 giorni dal 9 al 22 dicembre; il ’Vacanze Turbo’ (4-14 gennaio) e la ’Scuola Sci’ (20-28 gennaio).
Info: www.ski.it/it/offerte-vacanze-dolomiti