Il paese sommerso

La storia di Curon Venosta e il campanile nel lago

di CHIARA GIACOBELLI
3 marzo 2025

Il campanile di Curon

 Curon Venosta è un suggestivo paese dell’Alto Adige situato nell’estremo nord-ovest della Val Venosta, vicino al confine con Austria e Svizzera. Oggi conta circa 2.300 abitanti e fa parte del comune di Curon, che comprende anche le frazioni di Resia, San Valentino alla Muta e altri piccoli nuclei abitati.

Curon è divenuto celebre a livello internazionale per uno degli scorci più iconici dell’Alto Adige: il campanile sommerso nel lago di Resia. Questa immagine affascinante e al contempo malinconica è il simbolo di un dramma vissuto dalla comunità locale nel XX secolo: fino al 1950, infatti, il paese originale sorgeva nella valle, ma con la costruzione di una diga e l’unificazione dei laghi di Resia e San Valentino l’intero borgo venne sommerso. Circa 150 famiglie furono costrette ad abbandonare le loro case, molte delle quali vennero rase al suolo prima che l’acqua salisse. L’unico edificio rimasto in piedi fu il campanile della vecchia chiesa, che oggi emerge solitario dal lago, a memoria di quel tragico evento.

Dopo l’allagamento, Curon venne ricostruita più a monte, in una posizione sicura. Oggi il paese è un punto di riferimento per il turismo alpino, sia in estate che in inverno. Oltre al famoso campanile, visitabile da fuori soprattutto quando il lago ghiaccia, Curon offre numerose opportunità di escursioni e sport, come si è avuto modo di raccontare nel secondo punto di questo articolo.

Il centro abitato moderno, seppur privo del fascino storico del borgo sommerso, ospita graziose strutture turistiche, ristoranti e negozi; da vedere il museo della Val Venosta, che racconta la storia della regione e la tragica vicenda dell’originario Curon. Oggi il paese rappresenta un equilibrio tra memoria e rinascita, unendo storia e natura in un panorama unico al mondo. Ad esso sono ispirati il romanzo finalista allo Strega Resto qui di Marco Balzano e una serie tv su Netflix.

Info: www.suedtirol.info/it/it/informazioni/questo-e-l-alto-adige/gente/curon.