Val Pusteria

di CHIARA GIACOBELLI
7 novembre 2024

Tappeti di foglie rosse in Val Pusteria - Crediti Ilaria Traditi

Posizionata tra Alto Adige e Tirolo Orientale, la Val Pusteria si adagia come una verde culla alpina dalle sponde del fiume Rienza fino a lambire il corso della Drava. Questa valle, delimitata a ovest da Bressanone e a est da Lienz, si caratterizza per paesaggi naturali di rara autenticità e per una flora ricca, in cui abeti, larici e pini cembri incendiano l’aria di profumi resinosi. Durante l’autunno, la Val Pusteria si trasforma in un quadro impressionista, offrendo spettacoli di foliage particolarmente suggestivi nelle zone di Dobbiaco e Braies, dove il dorato delle foglie si mescola con l’azzurro dei laghi montani, creando forti contrasti.

Cuore pulsante della valle è la cittadina di Brunico, su cui ci soffermeremo meglio nella pagina successiva. Nei dintorni, San Candido è una nota località turistica situata nell’Alta Pusteria, nell’ambito di uno dei comprensori sciistici più importanti dell’Alto Adige, ma è probabile che avrete sentito parlare anche di Sesto, Dobbiaco e Villabassa, a riprova di una varietà dell’offerta costituita da natura, borghi, cultura e attività sportive. Fa da sfondo lo scenario sensazionale delle Dolomiti, mentre i boschi della Valle di Anterselva e i sentieri che conducono al Rifugio Vallandro sono suggerimenti ideali per chi desidera immergersi nelle atmosfere della bassa montagna.

La cultura gastronomica della Val Pusteria è intrisa di tradizione, con prodotti come lo speck, i formaggi di malga e il pane di segale o all’anice; i canederli e le mezzelune ripiene sono dei primi piatti eccezionali, per continuare quindi con i dolci al papavero e lo strudel di mele. Qui ogni sapore racconta di monti e di ricette che si tramandano da generazioni.

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