Val Casies

di CHIARA GIACOBELLI
7 novembre 2024

Quiete e tranquillità nella Valle di Casies - Crediti Chiara Giacobelli

La Valle di Casies, perla quasi nascosta e incontaminata dell’Alto Adige, al di fuori delle tradizionali mete turistiche, si snoda come un angolo di paradiso tra la Val Pusteria e il confine con l’Austria. Delimitata a ovest dal vivace borgo di Monguelfo, dove suggeriamo di visitare Castel Welsperg (aperto dalla primavera alla fine di ottobre), e a est dalle propaggini dei monti Deferegger, la valle può vantare un paesaggio magico, immerso nel silenzio della natura. Durante l’autunno, i declivi delle colline e delle montagne si abbelliscono ancora di più grazie alle gradazioni calde del foliage, con i larici che virano all’oro e i faggi che accolgono sfumature ambrate. I sentieri di Santa Maddalena e Colle sono perfetti per godere dello spettacolo, tra tappeti di foglie e fantastiche vedute sulle cime circostanti.

I piccoli borghi che punteggiano la valle, come San Martino e Santa Maddalena, sono minuti scrigni di cultura, tradizione e storia, con le loro case in legno e le chiesette dai campanili a punta. La quiete dei boschi di abeti e pini cembri invita a passeggiate rigeneranti, mentre le malghe locali si prestano a una sosta gustosa per assaporare formaggi di montagna o prodotti tipici. Nello specifico, consigliamo di provare le Apfelkiachl, frittelle di mele, o come primo piatto il canederlo alla barbabietola (meno conosciuto rispetto agli altri), oppure quello agli spinaci con cuore di mozzarella fiordilatte. La Valle Alta è costellata di baite tradizionali e rifugi, grazie anche alla presenza di masi che si tramandano di generazione in generazione, mentre tutto attorno si aprono scorci di una bellezza senza tempo, adatti a chi cerca pace e contemplazione.

Nel periodo autunnale la Valle di Casies si anima di feste ed eventi che rendono omaggio alla cultura contadina e ai frutti della terra. Tra gli appuntamenti più sentiti, la Festa della Transumanza celebra il ritorno delle greggi dai pascoli d’alta quota: un rito millenario che coinvolge l’intera comunità in un tripudio di colori, musiche e sapori d’altri tempi. A San Martino il mercato contadino e dell’artigianato presenta esclusivamente prodotti locali provenienti da aziende agricole e piccole imprese artigianali: l’assortimento comprende miele, carne biologica, speck e insaccati, uova da allevamento all’aperto, pasta, formaggio di capra, prodotti caseari, farine biologiche, lamponi freschi biologici e altre bontà a base di frutti di bosco.

Tra gli eventi invernali ricordiamo invece la Maratona dei Canederli della Val Casies, un mix di divertimento sportivo, natura ed enogastronomia che si tiene il 19 gennaio. Si tratta di una gara con gli sci da fondo o a piedi, da vivere in modo flessibile e al proprio ritmo; la peculiarità consiste nel fatto che lungo il percorso i ristoranti offrono una vasta selezione di specialità di canederli, dalle classiche e saporite varianti fino alle interpretazioni più creative.

Continua a leggere questo articolo