Parkhotel Holzner, sull'altopiano del Renon il lusso è formato famiglia

di MICHELE MEZZANZANICA
26 luglio 2022
Parhotel Holzner

Parhotel Holzner

Definirle due rette parallele è forse esagerato, ma è indubbio che coniugare lusso e family friendly non sia esattamente cosa semplice. Com’è altrettanto indubbio, tuttavia, che ci sono sempre eccezioni che confermano la regola.

L'altopiano del Renon

Il Parkhotel Holzner di Soprabolzano, 4 Stelle Superior, è una di queste. Realizzato nel 1908, è un magnifico esempio di stile Liberty alpino, affacciato sulle Dolomiti e immerso in 10mila metri quadri di parco. Situato in una posizione che più strategica di così non si può, all’arrivo della funivia che giunge da Bolzano e alla stazione del mitico trenino del Renon, è il punto di partenza perfetto per esplorare l’omonimo altopiano che a sua volta è l’ideale per una vacanza in famiglia. Sentieri ampi e poco impegnativi, adattai anche alle e-bike, percorsi tematici, laghetti balneabili: una montagna dolce, per una vacanza attiva ma senza strafare, dove la stella polare non è lo sport ma il relax.

Spa per famiglie e ristorane stellato

Quel relax che il Parkhotel Holzner offre in diverse sfumature, dalla spa (anche per bambini) alla piscina all’aperto (anche qui sia per adulti sia per bambini), dallo ‘Zoo delle coccole’ con alpaca e caprette al ‘1908’, il ristorante stellato all’interno dell’albergo, affidato allo chef Stephan Zippl che utilizza solo ingredienti (e vini) altoatesini, una scelta che oltre alla ‘classica’ gli è valsa anche la stella verde, il nuovo riconoscimento che la Guida Michelin assegna ai locali particolarmente attenti alla cucina sostenibile.

Bambini al centro

L’ampiezza degli spazi, oltre ovviamente all’impostazione della famiglia Holzner da sempre proprietaria dell’hotel, permette di coniugare questa doppia vocazione all’eccellenza e al formato famiglia. Tutt’altro che di maniera, quest’ultima, dove sono soprattutto i dettagli a fare la differenza. Non solo animazioni e laboratori, comunque sempre apprezzati, ma ‘facilities’ concrete che semplificano la vita dei genitori. Le tre sale giochi interne, ad esempio, ciascuna per diverse fasce d’età, in modo da garantire una valvola di sfogo anche in inverno o nei giorni di maltempo. O la piccola cucina aperta 24 ore, non solo per scaldare il biberon ma anche per preparare pappe varie, secondo le esigenze dei piccoli che notoriamente non seguono gli orari di bar e ristoranti. Dettagli che fanno la differenza, quando si viaggia con prole. Al resto, pensano lo charme del Parkhotel e il fascino delle Dolomiti.