Bressanone, la magia del Natale nella città dei principi-vescovo e dell'elefante Soliman
Nel capoluogo della Valle Isarco numerosi appuntamenti tra i quali quest’anno spicca lo spettacolo di luci e musica ‘Colors 2. The journey continues’
Antica residenza dei principi-vescovo che governarono la Valle d'Isarco. Città dove l'elefante Soliman, dono da parte del Re di Portogallo Giovanni III a suo nipote, l'arciduca Massimiliano d'Austria, soggiornò durante il lungo viaggio da Lisbona e Vienna, Bressanone (Brixen), insieme a Bolzano, Merano, Brunico e Vipiteno è la città dell'Alto Adige dove ogni angolo racconta la magia del Natale e le tradizioni del periodo dell'Avvento. E anche quest'anno il mercatino e gli appuntamenti in calendario meritano una visita.
Il mercatino di Natale
Il tradizionale mercatino di natale, uno dei più antichi d'Italia, torna anche quest'anno in piazza Duomo, cuore della città. Dal 28 novembre 2024 al 6 gennaio 2025 è possibile passeggiare tra le baite in legno allestite dagli espositori e fare acquisti. Gli artigiani e gli imprenditori locali propongono addobbi per l'albero di Natale, decorazioni natalizie dipinte a mano, stelle di paglia per addobbare l'albero di Natale, pantofole di feltro, cuscini di pino cembro e di erbe e oli essenziali. E prodotti locali come marmellate, mieli, pane, formaggio, strudel, miscele di tè e tisane, liquori, vini e anche cosmetici a base di erbe altoatesine. La piazza diventa un luogo d'incontro e negli stand gastronomici si possono gustare vin brulé e punch, ma anche le tradizionali Erdäpfelblattln (frittelle di patate) con crauti, zuppa di gulasch e ciambelle dolci. Il FairStand del mercatino di Natale propone una selezione di prodotti fatti a mano e di beni sostenibili. Qui le cooperative e le organizzazioni sociali presentano i prodotti artigianali dei progetti Oew in Bolivia e Zambia. Ci sono anche articoli di seconda mano ben conservati di Rex, prodotti agricoli trasformati e artigianato rurale di Vintlerhof da scoprire. Completano l'assortimento le suggestive luci in vetro fatte a mano e dalle decorazioni della Bottega del Mondo. Il FairStand è incentrato sulla sostenibilità e sulla solidarietà globale: un luogo dove fare regali con la coscienza pulita.
Gli appuntamenti dell'Avvento
L'Avvento inizia il 28 novembre alle ore 17 con una suggestiva cerimonia: angeli natalizi vestiti a festa, accompagnati da tamburini, strumenti a fiato e un coro di bambini, sfilano attraverso i vicoli storici fino a piazza Duomo. Dal 29 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, il carillon della Torre Bianca suonerà ogni giorno all'apertura del mercatino di Natale. La compositrice brissinese Manuela Kerer ha arrangiato per l'occasione l'ultimo movimento della Nona Sinfonia di Beethoven, l'Inno alla gioia.
Il 4 dicembre, giorno di Santa Barbara, i protagonisti della festa sono i tradizionali ramoscelli di Santa Barbara. A Bressanone e in tutto l'Alto Adige si crede che lo sbocciare di questi rami a Natale porti fortuna e forse anche un imminente matrimonio. L'Oew (Organizzazione per un mondo solidale) distribuisce i rami al mercatino di Natale e nei portici, un gesto che ricorda la martire del III secolo.
Venerdì 6 dicembre, giorno di San Nicola di Bari, patrono dei bambini, tradizionale processione nel centro storico. Il corteo festivo inizia alle 16.30 nella via Mercato Vecchio e attraversa i Bastioni Maggiori e Minori, Porta Croce (meglio conosciuta come Porta Sole), la piazza Sant’Erardo, i portici Minori e Maggiori e la piazza parrocchiale fino alla piazza del Duomo. San Nicola è accompagnato da un gruppo di angeli che indossano splendide vesti di epoche diverse, ispirati agli angeli dei presepi della collezione storica del Palazzo Vescovile Hofburg di Bressanone, sono stati creati con grande attenzione ai dettagli dalla rinomata costumista Sieglinde Michaeler. Arrivato in piazza, San Nicola consegnerà ai bambini piccoli doni. noci, mandarini e cioccolato. Il calendario gigante e la magia della pace
Un'altra attrazione è il calendario dell'Avvento in piazza del Duomo, dove ogni giorno viene aperta una nuova finestra e svelata un'opera d'arte sul tema della pace. Le immagini sono realizzate da artisti con disabilità che lavorano nei laboratori dei servizi sociali della Comunità comprensoriale della Valle Isarco. Queste speciali opere d'arte rendono il calendario dell'Avvento un simbolo di speranza e solidarietà.
Gusto e creatività
Stelle di cannella, pan di zenzero, mezzelune alla vaniglia e biscotti all'anice sono le profumate prelibatezze che si trovano in tutte le case nel periodo di Natale insieme al tradizionale Zelten, la torta morbida e bassa con frutta secca, aromatizzata alla cannella e al rum. Alla Profanter Naturbackstube, panificio del centro storico, i bambini hanno l'opportunità di ritagliare forme a loro piacimento dalla pasta di pan di zenzero preparata, assistere alla cottura delle loro creazioni nel forno tradizionale e poi assaggiare.
I laboratori della cooperativa sociale WiaNui offrono qualcosa di speciale per gli animi creativi: il 30 novembre, nella biblioteca della città, si realizzeranno decorazioni natalizie con carta riciclata, mentre il 14 dicembre si creeranno cartoline di Natale uniche con scampoli di tessuto e imballaggi in alluminio. Sostenibilità e creatività vanno di pari passo.
Uno spettacolo magico
Dal 28 novembre 2024 al 6 gennaio 2025, Bressanone Turismo trasforma il cortile interno dell'Hofburg in un affascinante scenario. Gli artisti della luce francesi Spectaculaires e l'artista ucraina Julia Shamsheieva presentano il nuovo spettacolo di luci e musica ‘Colors 2. The journey continues’. Con una straordinaria fusione di effetti di luce e musiche gli artisti creano un'atmosfera incantevole che 'avvolge' il cortile e tutti i visitatori. Al centro dello spettacolo c'è un piccolo colibrì colorato che accompagna il pubblico in un viaggio musicale tra sogno e realtà. Lo spettacolo trasmette in modo impressionante che la vera amicizia consiste nell'accettare le differenze e nel trattare l'altro con amore. Sono previste due rappresentazioni ogni sera alle 17.30 e alle 18.30, mentre il venerdì e sabato è previsto un ulteriore spettacolo alle 19.30. Il prezzo dei biglietti per assistere allo spettacolo va dai 10 ai 13 euro per gli adulti, con riduzioni per studenti, anziani, gruppi e bambini.
La magia del Capodanno e l'arrivo dei Re Magi
Il 31 dicembre, il mercatino di Natale si trasforma in un luogo festoso, dove musica e divertimento accompagnano le persone fino al nuovo anno. Il 6 gennaio si conclude il periodo natalizio con tradizionale arrivo dei Re Magi. A Bressanone questo giorno è arricchito dalla festa italiana della Befana. La bonaria Befana porta doni e dolci ai bambini mentre sfila per la città insieme ai Re Magi: un finale che incanta i cuori di grandi e piccini.
Musica nell’aria al Mercatino di Natale
Al mercatino di Natale di Bressanone ci sono sempre canti in sottofondo e poi ci sono anche alcuni momenti con cori, bande, orchestre, ensemble e gruppi musicali che si esibiscono dal vivo, creando un'esperienza musicale molto speciale e festosa. Dal lunedì alla domenica, più di 35 musicisti si alternano sul palco e nella piazza, con la loro musica, dalle melodie tradizionali alle chansons, dai brani orecchiabili alle nuove composizioni. In particolare, il venerdì il palco è sempre riservato alle band moderne, mentre la domenica i protagonisti sono i cori con i loro concerti.
Informazioni sul mercatino
Il mercatino di Natale in piazza Duomo sarà inaugurato ufficialmente il 28 novembre 2024 alle ore 17 con l'ingresso degli Angeli del Natale di Bressanone. È previsto un ricco programma di eventi con tanta musica, laboratori e workshop, dimostrazioni di cucina e panificazione, letture e percorsi avventurosi. Il Mercatino è aperto tutti i giorni dal 29 novembre 2024 al 6 gennaio 2025 dalle 11 alle 19 dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 19. Gli stand gastronomici sono aperti tutti i giorni fino alle 21:00. Il Mercatino sarà chiuso il 25 dicembre 2024. Maggiori dettagli www.brixen.org/natale
Informazioni pratiche per il tuo viaggio a Bressanone
Bressanone è facilmente e comodamente raggiungibile in treno. La stazione ferroviaria si trova a pochi minuti a piedi dal mercatino di Natale. Per tre weekend precedenti a Natale un treno natalizio collegherà direttamente la Lombardia all’Alto Adige con un servizio molto speciale. I treni Flirt, addobbati per l’occasione, partiranno da Milano Centrale e arriveranno al Brennero (con fermate intermedie a Treviglio, Brescia, Bolzano, Bressanone, Fortezza e Vipiteno) proponendo giornalmente un’andata e un ritorno. Chi soggiorna a Bressanone in una struttura affiliata, può ottenere la BrixenCard per l'utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblico.
Cosa fare a Bressanone
Il mercatino di Natale sicuramente può essere l'occasione per visitare il centro storico caratterizzato da pittoreschi vicoli medievali, con case colorate, portici e suggestive piazze. Le vie porticate incantano con le loro facciate colorate e gli 'erker', le tipiche finestre a sporto poligonale. Qui ci sono il Duomo e il suo Chiostro. Poco distante c'è il Palazzo Vescovile/Hofburg costruito nel XIII secolo dai principi vescovi di Bressanone e ricostruita più volte nel corso dei secoli successivi. Oggi, il Palazzo Vescovile ospita il Museo Diocesano con opere d'arte sacra e un’ampia collezione di presepi, e l'Archivio Diocesano. Anche Stufles, il quartiere più antico di Bressanone, collegato al centro storico dal ponte Aquila, merita una passeggiata. E infine c'è il Museo della Farmacia. Nella sede dell’antica Farmacia Peer si sono conservati nel corso dei secoli tantissimi farmaci stravaganti e rari che raccontano la storia della medicina e della farmacia in Tirolo e testimoniano la molteplice creatività e vivace fantasia dell'arte del guarire.
A pochi chilometri dalla città c'è l'Abbazia di Novacella, abbazia dei Canonici Regolari di Sant'Agostino, fondata nel 1142 dal vescovo di Bressanone Hartmann, è stata nei secoli uno dei cuori spirituali dell'antico Tirolo. Oggi, affascina per la sua architettura che è un mix di stili artistici diversi, con alcune 'chicche' come il Castel Sant’Angelo, la chiesa barocca e il museo, che custodisce preziosi dipinti tardomedievali e splendidi manoscritti miniati. La biblioteca dell'Abbazia è una delle più importanti dell'area germanofona meridionale. Oltre al suo ruolo spirituale, l'Abbazia ha sempre avuto una vocazione economica: il mulino, le opere idrauliche e la cantina ne sono esempi. Intorno all'Abbazia si estendono i vigneti più a nord d’Italia, famosi per i vini bianchi come Sylvaner, Müller Thurgau e Kerner con una produzione di quasi un milione di bottiglie all'anno.
Dove alloggiare
Le tracce lasciate dai principi vescovi che qui hanno vissuto sono evidenti in tutto il centro storico, dall'imponente cattedrale alla principesca Hofburg, ma anche il passaggio dell'elefante Soliman ha conquistato un capitolo nella storia della città. Il suo arrivo a Bressanone è documentato in molti libri e ha trasformato una semplice locanda in nobile albergo per teste coronate.
Donato nel 1551 dal re del Portogallo Giovanni III a suo nipote l’arciduca Massimiliano d’Austria, l'elefante che arrivava dall'India dovette affrontare un lungo viaggio da Lisbona a Vienna attraverso le Alpi. Il suo passaggio era vissuto dalla gente come un evento sensazionale, nessuno prima di allora aveva mai visto un elefante. A Trento e Bolzano fu accolto dagli applausi della folla, primi fra tutti i vescovi e i cardinali. Anche a Bressanone gli abitanti scesero in strada per assistere all’ingresso di Soliman e dei suoi accompagnatori. Qui il grande animale si fermò nella locanda all'ingresso della città che oggi è l’Hotel Elephant ben 14 giorni per poi proseguire il suo cammino verso Vienna dove arrivò nel maggio del 1552.
Simbolo di forza e caparbietà, oggi è l’Elefante Soliman, dipinto sulla bellissima facciata, ad accogliere gli ospiti dell’hotel: non solo ha dato il nome alla struttura, ma è una presenza costante e piacevole che si ritrova sulle vetrate della sala ristorante, negli arredi, in giardino. L'hotel Elephant è di proprietà della famiglia Heiss-Falk dal 1773 e oggi è gestito da Michael Falk e dalla moglie Eleonora Corazza, ottava generazione. Simbolo di tradizione, eleganza e ospitalità da ben 500 anni, oggi nell'hotel è possibile ammirare le testimonianze di ospiti illustri tra cui imperatori, re, principi e letterati, ma anche ripercorrere le tappe dell’elefante Soliman, nel piccolo museo adiacente la hall. Nelle stanze e nelle nuove suite all’ultimo piano, nel lussuoso bar old style, camminando sull'imponente scalinata, e in tutti quegli angoli dell’hotel si respira l’atmosfera di una storia millenaria.
Il ristorante gourmet è guidato dallo chef Mathias Bachmann che ai tavoli del ristorante Elephant e dello stellato Apostelstube, il primo a ricevere la prestigiosa stella Michelin in Alto Adige (dal 1962 al 1970, poi riconquistata nel 2019) propone piatti dalla forte identità che combinano il carattere alpino-mediterraneo a influenze da ogni parte del mondo (con una predilezione per il Giappone e i suoi metodi di cottura) proponendo così viaggi gastronomici davvero unici e raffinati.
Dal 22 novembre al 21 dicembre 2024 e poi ancora dal 10 gennaio 2025, il pacchetto “Dine&Sleep”, l’occasione giusta per vivere l’esperienza Elephant a 360°: cena esclusiva e di alto livello all’Apostelstube, una notte in una delle bellissime Junior Suite (nella casa madre o nell’adiacente Villa Marzari) e l’accesso alla nuovissima spa ricavata nelle ex scuderie, per momenti wellness indimenticabili. Prenotabile da venerdì a domenica con un anticipo minimo di 1 giorno, € 340,00 a persona a notte, bevande escluse. Ma c’è anche l’offerta speciale “4=3” con 4 notti al prezzo di 3, una ricca colazione a buffet, l’accesso alla spa e tutti i servizi inclusi nella Brixen Card (accesso gratuito a tutti i musei dell’Alto Adige, uso gratuito di tutti i mezzi pubblici locali sull’intero territorio regionale e una visita guidata della città). A partire da € 360,00 a persona. Offerta valida a novembre per tutto il mese, a dicembre per pernottamenti da domenica a venerdì fino a venerdì 20, e dal 05 gennaio a fine febbraio.