Tenuta Artimino, una vacanza per tutti i sensi nella Toscana più autentica

di NICOLE FOUQUÈ
20 novembre 2022

Tenuta Artimino

Cultura, storia, gastronomia, mistero e relax. Ecco le caratteristiche del resort Member of Melia’ collection, Tenuta Artimino che riesce a mixare perfettamente questi aspetti offrendo al turista buna full immersion nella Toscana più autentica scandita dai sapori più autentici e immerso tra ulivi e vigneti. La tenuta di oltre 700 ettari a 20 km da Firenze, rappresenta il luogo ideale per un week end tra sapori e tradizione. Cuore della tenuta è Villa La Ferdinanda, residenza Medicea più amata da Ferdinando Dè Medici dal quale ne prende proprio il nome. Leggenda vuole che lo spirito di Ferdinando aleggi nella villa e che spesso palesi la sua presenza. Utilizzata dalla famiglia Dè Medici come villino di caccia, fu costruita alle fine del XVI secolo e dal 2013 ha ottenuto il riconoscimento di Patrimonio Unesco. Nei suoi immensi saloni, visitabili con una guida dedicata per scoprirne tutti i segreti e il valore storico e artistico, si respira ancora il fasto che ha vissuto negli anni. Adiacente alla villa sorge l’elegante hotel di charme 4 stelle Paggeria Medicea, 59 appartamenti disseminati per il suggestivo Borgo Medioevale di Artimino, 6 appartamenti collocati in una posizione di pregio chiamati Le Fagianaie, il ristorante gourmet a km0 “Biagio Pignatta Cucina e Vino” e la moderna Wellness&Spa. Sì, perché una vacanza alla Tenuta Artimino significa relax per la mente e per il corpo e la Spa, situata nel vicino borgo medievale, sa offrire tantissimi trattamenti volti a coccolare e donare benessere fisico. Tra le proposte più apprezzate spicca la Wine Therapy con speciali trattamenti che utilizzano le preziose proprietà “detox” del vino per combattere i segni del tempo. Amatissimo dagli ospiti è il bagno di coppia in tinozza, accompagnato da un calice di vino della Tenuta di Artimino, un’esperienza che coinvolge e stimola tutti i sensi. Vino grande protagonista anche nei piatti. La Tenuta di Artimino infatti si distingue per essere una “wine destination” dove l’ospite ha la possibilità di entrare in contatto con la tradizione, conoscere i segreti della viticoltura e godere di esperienze indimenticabili di degustazione grazie alla presenza costante di esperti sommelier. Dal sapiente lavoro dei mastri viticoltori e dall’impiego di nuove tecnologie nascono, nella Tenuta di Artimino, uve di alto livello e vini riconosciuti in tutto il mondo per piacevolezza, carattere e profumi, come il Carmignano Docg e il Chianti Docg. Per i wine lovers inoltre, la Tenuta organizza ricchi wine tasting per scoprire i vini della Tenuta, accompagnati da assaggi dei sapori rigorosamente locali. Un sommelier dedicato accompagnerà gli ospiti in un “tour” enologico tra le colline del Carmignano DOCG, tra le più antiche e piccole DOCG d’Italia, e le colline del Chianti Montalbano, simbolo della Toscana nel mondo. Nella Tenuta sorge il ristorante Biagio Pignatta, adiacente all’hotel, luogo delle tradizioni e dei sapori locali dove un pranzo o una cena si trasformano in un’esperienza sensoriale. Dalla fine degli anni ’80 la proprietà della Tenuta è della famiglia Olmo: Giuseppe Olmo – noto ciclista che negli anni 30 si aggiudicò il Record dell’Ora – se ne innamorò e la acquisto nel 1989, nell’ottica lungimirante e imprenditoriale di valorizzare il territorio e le eccellenze di questo angolo di Toscana. Oggi la amministrano Annabella Pascale e Francesco Spotorno Olmo, nipoti di Giuseppe Olmo. Dal 2022 è gestita dal gruppo spagnolo Melià.