Parco regionale della Maremma: la Toscana selvaggia sulle tracce dei butteri
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Il Parco Regionale della Maremma
Il Parco Regionale della Maremma è senza dubbio una delle zone più intatte della Toscana. Un’area naturale protetta che si distende tra dolci colline, sterminate pianure selvagge fino ad arrivare alle lunghe e suggestive spiagge, un luogo unico dove potersi immergere in una natura mozzafiato ricca di attrattive.
È questo il paradiso dei butteri, i pastori a cavallo tipici del territorio, e delle mandrie allevate allo stato brado che qui offrono la possibilità di entrare in contatto con la Toscana più autentica. L’origine dei butteri, infatti, sembra che sia da ricercare addirittura in epoca etrusca, quando queste terre erano selvagge e inospitali: generazione dopo generazione le campagne sconfinate popolate da mandrie di buoi si sono adeguate al latifondo e la figura del “pungolatore di buoi” si è dimostrata centrale nell’economia locale e familiare, tanto è che ogni borgo aveva il proprio buttero di riferimento. Oggi si porta avanti questa usanza a livello di folclore quando si fanno rivivere le antiche tradizioni della Maremma con esibizioni che comprendono cavalcate brade, giochi di equilibrio a cavallo, galoppate coreografiche ed emozionanti spettacoli.
Il territorio
Grosseto, Magliano in Toscana ed Orbetello sono i tre comuni che si trovano all’interno del Parco Regionale della Maremma, novemila ettari e più di paesaggio naturale caratterizzato da una meravigliosa varietà di ecosistemi. In questa zona nel cuore della Toscana meridionale, tra le dune della costa e la macchia mediterranea, tra i boschi di lecci e le pinete fino alle zone più umide e alle pianure, trovano infatti il loro habitat naturale una variegata quantità di specie animali e vegetali. Il complesso dei Monti dell’Uccellina, la verde dorsale costiera dove non mancano i resti di vecchie torri d’avvistamento, si presenta con i suoi rilievi modesti coperti da manti di alberi e arbusti. Le colline degradano verso il mare con spiagge sabbiose e scogliere, paludi, pinete, campi coltivati e pascoli. Ci si lascia facilmente inebriare dagli intensi profumi di erbe aromatiche e bacche colorate, e incuriosire dai richiami degli animali in un contesto che alterna il suo volto dolce a quello più selvaggio.Pungolatori di buoi
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Butteri della Maremma