Il Brunello di Montalcino dalla microparcellizzazione agli NFT

di GIANCARLO RICCI
15 giugno 2023
villa_le_prata-175

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Prodotti in microparcelle più piccole di un ettaro,  unici ed irripetibili come opere d’arte tanto da essere trasformati in NFT da mettere all’asta per collezionisti ed appassionati di tutto il mondo. Sono i “vini  vigna” di Villa Le Prata che ha deciso di celebrare le prime 6 bottiglie della collezione Brunello di Montalcino Docg "Vigna Le Prata" Annata 2018 e le prime 6 della collezione Brunello di Montalcino Docg "Vigna San Prospero” autenticandoli attraverso una serie esclusiva di “non-fungible token” (NFT) che ne garantiranno l’unicità e originalità su blockchain, con un tocco d’artista. Come spiega Anna Vittoria Brookshaw, alla guida di Villa Le Prata “La scelta dell’asta così come dei 12 NFT vuole essere solo un modo nuovo e coraggioso – anche per il territorio del Brunello  – per dare valore simbolico ad una filosofia pioneristica  come quella della microparcellizzazione in cui crediamo moltissimo. Gli NFT sono quindi il simbolo dell’irripetibilità dei single vineyard ed una risposta concreta alla sempre crescente richiesta dei collezionisti e di chi investe nel vino”. L'asta, che organizzata in collaborazione con Innovart di Trefoloni e Associati con il supporto di Young Platform si può considerare un evento pioneristico per Montalcino. Le contrattazioni si svolgeranno sulla piattaforma Opensea e dureranno 72 ore a partire dal 14, con ogni bottiglia di vino NFT messa all'asta singolarmente, per una durata di 6 ore ciascuna. Gli ultimi due lotti saranno dedicati alle bottiglie numero 1 di ciascun Brunello vigna. Per partecipare sarà necessario collegarsi al link https://www.innovart.it/asta-nft-brunello-di-montalcino/ La prima vendemmia ad essere commercializzata come vino vigna – la 2018 – parte quindi con una grande sfida. “Una scelta -  prosegue Anna Vittoria - che vuole sottolineare il coraggio con cui portiamo avanti il progetto di  microparcellizzazione aziendale scegliendo di parcellizzare i soli 2,8 ettari dell’azienda in 4 Cru ricercando i caratteri di tipicità e unicità di un vino che non necessariamente combaciano con ciò che il mercato si è abituato a riconoscere come Brunello. La vigna è il cuore di tutto, il nostro Brunello  lo specchio dei nostri suoli con i loro microclimi, ne valorizziamo le caratteristiche perchè ogni annata riproduca e unisca il meglio delle particolarità che esprimono. Ogni NFT di queste collezioni simboleggia pertanto una bottiglia di vino unica nel suo genere così come la scelta di realizzare un cru per ogni particella rafforzando un legame tra Villa Le Prata e il suo territorio che dura da fine ‘800”. Villa Le Prata, in tal senso, negli anni scorsi ha condotto studi approfonditi su ciascuna vigna proprio con la volontà di arrivare a creare vini sempre più legati ai singoli suoli. A seguire l’evoluzione dei vini in cantina Anna Vittoria ed il figlio Edoardo  collaborano con Graziana Grassini, una delle figure più autorevoli nel panorama degli enologi italiani. Questi vini, favoriti anche dall’altitudine di 500 mt dei vigneti aziendali sono creati per esaltare i caratteri di tipicità oltre che di eleganza, complessità e longevità. Oltre al Brunello di Montalcino “Vigna Le Prata” e “Vigna S. Prospero” sopra menzionati usciranno, ogni volta che  l’annata lo permetterà, anche Brunello di Montalcino “Vigna del Vescovo” e Brunello di Montalcino Riserva “Vigna Massimo”,   per un totale di 2,8 ettari e meno di 10.000 le bottiglie prodotte all’anno (quest’anno 3100 tra Vigna San Prospero e Vigna Le Prata). Di queste, 12 bottiglie numerate andranno ai fortunati collezionisti che si aggiudicheranno i 12 singoli NFT, resi ancora più preziosi dall’etichetta che l’artista Arianna Papini ogni anno dedicherà ai singoli Brunello Vigna. Sono etichette che  volendo rievocare il concetto di legame con il proprio terroir, hanno i colori e i simboli della terra. Ogni anno i soggetti in etichetta saranno mantenuti ma verrà variata la figura.  Per Vigna Le Prata la scelta è ricaduta sulla lepre, simbolo di armonia e leggerezza, caratteristiche che si incontrano nel cru Le Prata, rendendolo particolarmente fine ed elegante. Mentre per il Vigna San Prospero è stato scelto il daino che ben rappresenta questa parcella,      strutturato e persistente ottenuto da uve dell'antico clone di Sangiovese Grosso . La scelta di coinvolgere l’artista è fortemente coerente con la filosofia aziendale di coinvolgere artisti nei propri progetti. “Per questo – sottolinea Edoardo Losappio che insieme al fratello Niccolò ed al padre Bernardo affiancano Anna Vittoria nella conduzione dell’azienda – per noi il vino è come un’opera d’arte, deve raccontare qualcosa di unico, la ricchezza di un vino sta nel suo essere il prodotto di un irripetibile combinazione di fattori. Per questo la scelta di isolare una piccolissima unità di terreno così che possa esprimere qualcosa che non potrebbe essere prodotto altrove e in nessun altro momento

L’ASTA

L'asta si svolgerà sulla piattaforma Opensea, che propone agli offerenti un ambiente sicuro e senza interruzioni. L'evento durerà 72 ore, con ogni bottiglia di vino NFT messa all'asta singolarmente, per una durata di 6 ore ciascuna. Questo saggio fornirà una presentazione approfondita del concetto di asta di NFT nonché istruzioni dettagliate su come partecipare a questo evento esclusivo. I lotti proseguono alterni (1 vigna le prata e 1 vigna san prospero) fino a giungere ai lotti 11 e 12 che saranno relativamente "bottiglia numero 1 di 1 di Brunello di Montalcino Docg "Vigna Le Prata" e "bottiglia numero 6 di 6 di Brunello di Montalcino Docg "Vigna San Prospero" Annata 2018. I SINGOLI LOTTI
  • 6 NFT  per 6 bottiglie di Brunello di Montalcino Docg "Vigna Le Prata" Annata 2018. È ottenuto dalle uve dell'antico clone di Sangiovese Grosso, proveniente dalla particella di terra "Vigne Le Prata" dove esposizione e struttura del suolo contribuiscono a creare un vino "da meditazione" complesso e minerale. Profumato e armonioso, origina un connubio perfetto con selvaggina nobile e delicata come la lepre e il capriolo, o con pietanze a base di pesce particolarmente intense e saporite.
  • 6 NFT  per 6 bottiglie di Brunello di Montalcino Docg "Vigna San Prospero" Annata 2018. L'eleganza e il corpo del daino si rispecchiano in questo Cru strutturato e persistente, ottenuto da uve dell'antico clone di Sangiovese Grosso, provenienti dal vigneto che prende il nome di "Vigna San Prospero".  La degustazione di questo vino profumato e complesso è un percorso sensoriale in cui immergersi per coglierne i dettagli più nascosti.  Le note olfattive e l'elevata aromaticità si combinano perfettamente con selvaggina saporita come il daino e il cervo, ma anche con carni rosse e formaggi stagionati e decisi.
  • I lotti proseguono alterni (1 vigna le prata e 1 vigna san prospero) fino a giungere ai lotti 11 e 12 che saranno relativamente "bottiglia numero 1 di 1 di Brunello di Montalcino Docg "Vigna Le Prata" e "bottiglia numero 6 di 6 di Brunello di Montalcino Docg "Vigna San Prospero" Annata 2018.
Per partecipare sarà necessario seguire le istruzioni accreditandosi al link https://www.innovart.it/asta-nft-brunello-di-montalcino/ . Esiste anche la possibilità di un’assistenza da remoto per facilitare la partecipazione. I PROTAGONISTI DELL'INIZIATIVA Arianna Papini – Biografia breve Scrittrice, artista, docente e arte terapeuta, ha scritto e illustrato centocinquanta libri con i quali ha vinto numerosi premi tra cui il Silent Book Contest, il premio Rodari, il Premio Città di Procida, il Premio Cento e il Premio Andersen come migliore illustratrice. Alcuni dei suoi libri sono coediti in Francia, in Spagna, in Portogallo, in Inghilterra, in Cina, in Germania, a Taiwan. Con le sue illustrazioni, tele e lavori tridimensionali ogni anno partecipa a numerose mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Graziana Grassini Imprenditrice, Enologa e Biologa toscana è considerata una delle personalità più influenti del panorama enologico.  Ottenuto il titolo di Enologo nel 1994, collabora con il celebre Giacomo Tachis, il padre dell’enologia italiana moderna, da cui acquisisce sapienza tecnica e umanistica. Sviluppa un background interdisciplinare  perfezionando gli studi accademici presso la Facoltà di Enologia di Bordeaux ed affinando la propria competenza scientifica. E’ Consulente Enologo di prestigiose aziende vinicole del territorio nazionale, collabora con importanti progetti per l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio della Regione Sicilia (ex IRVV), svolge attività di docenza presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa, fino a ricoprire il ruolo di Presidente di Commissione Degustazione Vini DOC della Camera di Commercio di Grosseto. Dal 2019 fa parte del Comitato Scientifico dell’O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino), Innovart Innovart è l’iniziativa di Trefoloni Associati per condurre l'innovazione della blockchain e dei token non fungibili all'interno del mondo della Cultura, dell'Arte e dello Spettacolo, attraverso un servizio di consulenza rivolto a imprese, professionisti ed enti impegnati nella transizione digitale del settore. Innovart declina la tecnologia alle necessità dell'ambito umanistico, per sviluppare nuovi modelli di business, elaborare efficaci strategie di engagement e aprire inediti spazi di crescita nel mondo contemporaneo dell'Arte, incentivando produzioni innovative e remunerative. Trefoloni Associati è un’agenzia di comunicazione integrata attiva da oltre vent'anni nell'organizzazione di eventi per la Cultura, al fianco di grandi artisti contemporanei.