Follonica, che gusto il mercato della qualità
Follonica e il suo golfo nel cuore della Maremma toscana rappresentano da sempre una meta ideale per la villeggiatura estiva e la balneazione adatta ai giovani così come alle famiglie con bambini. Un mare cristallino, un lungo arenile, tanti servizi. Follonica significa ‘mare’, ‘vacanze’, ‘estate’.
Ma, ora, la cittadina che guarda l’arcipelago toscano a nord di Grosseto, accoglie il MeQ, ovvero il nuovo Mercato coperto di Qualità. Eccellenza dei prodotti, valorizzazione delle tipicità locali, filiera corta e stagionalità sono i principi ispiratori di questa struttura che mette in pratica la filosofia espressa dal manifesto dei valori di Vetrina Toscana, il progetto regionale sul turismo enogastronomico. Il Comune maremmano ha puntato a riqualificare una realtà non più vitale, investendo sulla valorizzazione della produzione locale, non solo con la vendita, ma anche con la somministrazione, immaginandola come un vero e proprio attrattore turistico della città. Nel mercato verrà realizzata anche l’asta del pesce, condotta ‘a voce’: il prodotto ittico sarà presentato dal banditore mettendone in risalto le caratteristiche, citando specie, provenienza, freschezza e peso, attività che rafforzerà ulteriormente la vocazione di attrazione turistica. Il mercato ha un codice etico che punta sulla sostenibilità dal ‘plastic free’ all’anti-spreco. Nel MeQ, infatti, non possono entrare bottiglie di plastica. La struttura sarà dotata a breve di una casetta dell’acqua dove sarà possibile rifornirsi ed è già in funzione un eco compattatore, in cui inserire le bottiglie di plastica da smaltire. Al raggiungimento di una soglia di bottiglie inserite, verrà emesso un buono sconto per l’acquisto di prodotti nel mercato. Infine, la lotta allo spreco alimentare: l’invenduto o quel che rimane a fine giornata sarà consegnato alla mensa della Caritas per una sostenibilità sociale, oltre che ambientale. Gli animali sono i benvenuti: per il loro benessere ciotole d’acqua fresca a disposizione. Il mercato è anche un racconto per immagini grazie ai murales dello ‘street artist’ Dario Vella, che coniugano una visione moderna alla tutela dei ricordi del passato con saracinesche artistiche che riproducono anche foto d’epoca e una texture grafica che richiama le vecchie mattonelle del pavimento. La piazza centrale piena di tavolini brulica di vita. Un punto d’incontro ‘naturale’, un luogo di socializzazione, consumo e acquisto con uno spazio per lezioni di cucina e cooking show, palcoscenico ideale per la promozione dei prodotti del territorio.