La Sicilia in barca: 3 proposte per vivere l’isola direttamente dal mare
Veliero, catamarano o barca a vela: la passione per la navigazione di Marcello, Francesco e Stanislao, esperti marinai e profondi conoscitori di Eolie ed Egadi
Marcello, Francesco e Stanislao, tre uomini nati sul mare, con la passione per la navigazione e il desiderio di far conoscere l'essenza delle isole Eolie ed Egadi.
Un eoliano, Marcello, prima pescatore e poi comandante di un caicco, grande veliero in legno tipico delle imbarcazioni turche. Un marsalese, Francesco, prima chef poi imprenditore nel turismo, capace di rispondere a qualsiasi richiesta del cliente grazie alla sua flotta di due catamarani, una barca a vela, case in affitto e un van camperizzato per girare la Sicilia. E poi Stanislao, velista da sempre, psicoterapeuta in divenire e negli ultimi anni cantautore affermato. Sono tre protagonisti del mare siciliano.
Almaram
Marcello Taranto, 40 anni, nato ad Alicudi, la più lontana fra le isole Eolie. Secondogenito di 4 fratelli in una famiglia di pescatori, cresciuto fra le reti del padre fino al 2000 quando la pesca venne limitata e lui decise di dedicarsi al mondo dei charter sui caicchi. Armatore di Almaram, veliero di 40 metri, uno dei più grandi a navigare nel Mediterraneo, con 5 cabine con bagno, frigo bar e aria condizionata. A bordo, grazie anche a tutte le attrezzature per il divertimento e il relax, è come stare in un albergo a 5 stelle. Anche se qui il risveglio è fra le onde e le notti si vivono sotto le stelle. Marcello, con la moglie Oxana Mayson e la figlia Esmeralda, ospitano fino a 10 clienti per crociere alla scoperta di Eolie, Egadi e Costiera Amalfitana.
Cenare a bordo di Almaram è come andare al ristorante tutte le sere. La vera e unica esperienza è scoprire e vivere questo mare con Marcello che conosce tutto di queste isole, ogni sasso, ogni caletta e ogni leggenda che descrive queste perle. Navigare a bordo di Almaram è un vero lusso, ma quello che si ricorderà per sempre sono i racconti delle avventure di Marcello e aver potuto far parte della sua vita anche solo per qualche giorno.
Sail&Travel
Francesco Balistreri, 52 anni, è un professionista, un businessman del turismo legato al mare e alla Sicilia. Parte come chef di cucina, gira il mondo per poi tornare a Marsala, la sua città. Diventa insegnante di kite, proprio qui nella terra delle zagare, dove c'è lo Stagnone, la più vasta laguna della Sicilia, che attrae migliaia di appassionati di questo sport. Da qui abitazioni da affittare e un van camperizzato da 4 posti per offrire un servizio ai turisti.
Ma la sua prima passione è sempre stata il mare oltre al vento. Ed ecco il primo catamarano, una barca a vela e poi l'anno scorso il secondo catamarano, e il suo progetto: Sail&Travel. A bordo delle sue vele di 15, 12 e 13 metri, in affitto anche in Grecia, la stagione inizia presto con weekend per gli appassionati di yoga o per chi vuole fare kite, e finisce verso ottobre dopo tante miglia di navigazione. A bordo non può mai mancare anche l'ottima cucina con le ricette e i prodotti tipici della tradizione siciliana. Per poi terminare la giornata di mare e vento con un po' di musica sotto le stelle.
IdeaCatamaran
E poi c'è lo skipper psicoterapeuta, cantautore e pure pescatore, Stanislao Cassaro, 31 anni, di Agrigento. Laureato in Scienze tecniche psicologiche, poi in Psicologia, poco dopo l'abilitazione ha iniziato il percorso di specializzazione in psicoterapia funzionale. La sua attività principale? Una, per lui, non è sufficiente. Sta facendo il tirocinio in un centro per i disturbi dell'alimentazione e della nutrizione.
L'estate la dedica quasi tutta al lavoro in barca a vela e a navigare. Skipper per catamarani super green, quelli di IdeaCatamaran: gruppo con imbarcazioni nuovissime, molto attenti all'ambiente e con offerte cucite su misura del cliente, ha anche una sua barca a vela. Grande conoscitore del mare e appassionato di pesca, condivide con ospiti e amici tutte le sue passioni.
Come quella che ti sorprende di più quando in mezzo al mare sfodera la chitarra e svela un'altra delle sue innumerevoli personalità e capacità, quella di cantautore. Nel 2013 infatti frequenta il primo corso per autori di testi alla scuola fondata da Mogol in Umbria, poi nel 2019 il corso di composizione. Dall'anno scorso su tutte le piattaforme è presente il suo disco, Yume. Lo stesso nome che ha la sua barca a vela, che in giapponese significa sogno. Come quel sogno che in pochi anni è stato capace a realizzare: unire la passione per il mare a quella della musica.