Le Gole dell'Alcantara, cuore di lava della Sicilia

di Redazione Itinerari
26 giugno 2023

alcantara

Nelle profondità delle pendici dell'Etna, le Gole dell'Alcantara sono una delle gemme nascoste della Sicilia. Questo paesaggio unico, formato da numerose eruzioni migliaia di anni fa e scavato dal fiume Alcantara, è una fantastica alternativa alla spiaggia oltre ad essere una mete imperdibile per gli amanti dell'avventura. Ancora relativamente incontaminate dal turismo di massa, le Gole dell'Alcantara sono facilmente raggiungibile in giornata da Catania, Messina e dalla vicina Taormina.

Le origini delle Gole

Si dice che il letto del fiume di questa gemma nascosta risalga a ben oltre 300.000 anni fa, formatosi da molteplici eruzioni dall'Etna e dalle sue colate laviche. Le sue pareti di lava cristallizzata alte 50 metri ricordano la forza del fiume Alcantara che si è fatto strada nella roccia con la sua acqua gelida, lasciando dietro di sé un'incredibile opera d'arte naturale e un paesaggio unico, fatto di profonde fratture irregolari che, intersecandosi, formano strutture prismatiche di varia configurazione: a “catasta di legna”, ad “arpa” e a “rosetta”. Le formazioni più regolari sono verticali, a “canna d’organo”, e possono raggiungere anche i 30 metri d'altezza. La Gola è lunga circa 400 metri, ma solo una piccola parte di essa è accessibile al pubblico per motivi di sicurezza. Il fiume Alcantara scorre per 53 km dai Monti Nebrodi al Mar Ionio ed è uno dei pochi fiumi in Sicilia a scorrere tutto l'anno, visto che è alimentato dal gelido scioglimento delle nevi dell'Etna e dei Nebrodi. Il nome Alcantara deriva dall'arabo Al-Qantarah, che significa ponte, in riferimento ad un antico ponte romano. C'è anche una leggenda legata a questo luogo, che ha affascinato le popolazioni fin dall'antichità. Si narra infatti, che questi canyon siano stati scavati addirittura dall’ira degli Dei, scatenata per punire un contadino disonesto. Le divinità scatenarono così un’eruzione vulcanica che, insieme all'impeto del fiume, diede origine a questo spettacolo della natura.

Come arrivare e il periodo migliore per visitarle

Le Gole Alcantara si trovano a soli 30 minuti di auto da Taormina e a 50 minuti da Catania e Messina. Un viaggio piuttosto breve per raggiungere una delle meraviglie di queste zone. Con la crescente popolarità del sito, soprattutto nei mesi estivi i visitatori stanno sensibilmente aumentando, per cui è consigliabile arrivare nelle prime ore del mattino per avere un'esperienza più completa e rilassante possibile. Probabilmente il periodo migliore per visitare le Gole dell'Alcantara sono le stagioni intermedie, tra maggio e giugno e tra settembre e ottobre.

Cosa fare nelle Gole dell'Alacantara

Le Gole dell'Alcantara fanno parte, ormai da diversi anni, dell'omonimo Parco Naturale e c'è da rimanere sorpresi della grande quantità di attività da svolgere in quest'area. Si va dall'escursionismo, grazie ai sentieri che offrono numerosi punti panoramici per splendide fotografie delle gole e un'opportunità per immergersi nello scenario naturale dell'Alcantara, al tour in mountain bike lungo i principali sentieri del parco botanico e lungo la sommità della gola. Tra le attività più richieste e praticate c'è il body rafting. Si viene forniti di muta, casco e giubbotto di salvataggio e condotto attraverso le gole con specialisti fluviali per essere guidati attraverso alcuni dei calanchi e delle cascate più veloci dove ci si può lasciarsi trasportare dalle acque, vivendo la meraviglia delle gole con una discesa adrenalinica. Decisamente più rilassante è il trekking fluviale. Anche questa attività però viene svolta con guide fluviali specializzate e necessita comunque di speciali tute protettive da fiume per poi camminare nell'acqua attraverso enormi massi, rocce laviche e cascate. Infine c'è il canyoning, attività che richiede un alto grado di preparazione fisica. In questo caso ci si avvale di corde e altri ausili per seguire il corso del fiume. Ci si deve arrampicare, calarsi in corda doppia e tuffarsi nelle pozze d'acqua, sempre accompagnati dalle guide ovviamente.

Da vedere nei dintorni

Poco distante dalle Gole dell'Alcantara ci sono le Piccole Gole, un tratto a sé stante del fiume Alcantara, con le stesse falesie basaltiche ma molto più piccole, alte circa 5/10 metri. Le Piccole Gole si trovano nei pressi della Cuba di Santa Domenica, spettacolare chiesa bizantina risalente al VII secolo d.C.. Un altro luogo da non lasciarsi sfuggire e sicuramente meno battuto dal grande turismo è le Gurne dell'Alcantara. Una serie di laghetti nei pressi di Francavilla dove spiccano anche le rovine del castello. Le Gurne, in tutto 16, si sono formate migliaia di anni fa, quando antiche colate laviche sono riuscite a creare delle piscine naturali, in seguito riempite dalle acque del Fiume Alcantara. Un tuffo in questi laghi dalle acque turchesi e gelide, con cascate e rapide a fare da sfondo in una natura selvaggia e suggestiva, che non può lasciare indifferenti.