Nel cuore green dell’Ogliastra

di RICCARDO JANNELLO
26 giugno 2021
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Ha vinto per due anni consecutivi il premio come migliore eco resort del mondo: all’Arbatax Park sono orgogliosi. “Da sardo – ci dice Paolo Curridori – sono felice perché siamo riusciti a trasmettere l’autenticità del luogo. Abbiamo impostato e improntato il nostro lavoro per raccontare la grandezza e la bellezza della tradizione, facendoci forti di essere la terra dei centenari”. Arbatax, porta dell’Ogliastra, con le sue acque cristalline e una natura incontaminata. Il parco naturale rappresenta una vera e propria oasi in cui la biodiversità è messa al centro anche dell’economia del luogo. E le attività che si svolgono ad esempio all’Arbatax Park – sette strutture per mille camere all’interno del parco – rappresentano una tipicità tutta green e local. “All’ora dell’aperitivo – racconta Curridori – non serviamo spritz, ma Sergio, il nostro pastore hipster, prepara il formaggio e i culurgiones e serve Canonau. La gente risponde con entusiasmo e si appassiona alle attività che offriamo”. E tutti gioiscono per gli artigiani del luogo, che lavorano in sinergia con noi e si fanno vedere in azione: il coltellinaio, colui che lavora il sughero o la signora che fa i tappeti. Le iniziative per l’ambiente vengono portate avanti in modo che tutto sia meno impattante, per esempio il riciclo dell’acqua e l’uso minore possibile della plastica. “Stiamo lavorando sodo – spiega Curridori –. Abbiamo deciso di allungare la stagione fino al 17 ottobre invece di concluderla come da tradizione il 2”.  
VILLASIMIUS

Bellezza e relax vanno a nozze

Volete sposarvi in una location mozzafiato, col turchese del mare e ogni colore della natura? Al Cormaran, che dal 1976 è una certezza dell’ospitalità a Villasimius, i wedding planner vi aspettano per soddisfare ogni gusto. Nozze, unioni civili (“le ultime di due ragazze”) e ogni altra cerimonia qui sarà indimenticabile. “Al tramonto, sul bagnasciuga – spiega Mario Cioffi – gli stranieri si può proprio dire che vadano a... nozze. Anche cerimonie simboliche hanno tutto un altro fascino”. All’interno di un’area marina protetta nella quale da più di 25 anni è vietato pescare, la quiete è totale. “Nel raggio di un miglio marino – dice il direttore - lavorano solo le barche per i subacquei che qui possono ammirare anche solo quattro metri sotto la superficie una fauna straordinaria e nuotare con le tartarughe caretta caretta. L’albergo è un’importante destinazione diving per la visibilità unica nell’acqua che è sempre fresca. E lo è anche per il golf e la vela”. Senza dimenticare le escursioni terrestri nell’intero e verso il complesso dei “sette fratelli” con altitudini di 6-700 metri.