Cavolo nero, il superfood dell’inverno: le proprietà benefiche e come cucinarlo

di SOFIA SPAGNOLI
22 novembre 2023

Cooking with black flat leaves of cavolo nero tuscan cabbage

È un cibo nobile e povero allo stesso tempo, dalle eccellenti proprietà benefiche: è il cavolo nero, un ortaggio che ci accompagna nelle stagioni fredde. Prodotto e cucinato soprattutto nelle regioni centrali e centro meridionali, prevalentemente in Campania, Lazio e Toscana, è un ingrediente fondamentale per zuppe, minestre, minestroni. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche del cavolo nero e come utilizzarlo in cucina. LEGGI ANCHE - Cibi fermentati: quali sono, perché fanno bene e come cucinarli

Il super food dell’inverno

Minestrone a base di cavolo nero

Il cavolo nero, come la verza, il cavolfiore, il cavolo cappuccio, il broccolo, il cavolo rapa e il cavolino di Bruxelles, appartiene alla famiglia delle Crucifere del genere Brassicacee ed è considerato uno dei superfood dell’inverno. A differenza dei cavoli in generale, questa tipologia non produce alcun fiore centrale. Il cavolo nero ha un colore verde scuro tendente al viola melanzana e le foglie sono lievemente bitorzolute dalla forma allungata. Il suo sapore è leggermente amarognolo e terroso.

Proprietà benefiche

Il cavolo nero è un concentrato di benessere: è ricco di sali minerali, tra cui calcio, potassio, magnesio, ferro, zinco, fosforo, rame, sodio, zolfo, manganese, fluoro e selenio. Abbonda anche di vitamine, in particolare di vitamina C, A e K. Quest’ultima regola la sintesi di alcuni fattori importanti nella coagulazione del sangue e si accumula nelle foglie di colore scuro. Inoltre, la vitamina K è l’unica in grado di resistere anche alle lunghe cotture. Ricco di acqua e povero di calorie, il cavolo nero è un ottimo alimento dallo straordinario potere saziante grazie al grande quantitativo di fibre che contiene. È consigliato anche per chi ha il colesterolo alto. LEGGI ANCHE - Superfood, buoni e salutari: a ciascun cibo il suo colore, ecco quali sono e come cucinarli

Le ricette

Le chips
Facili e veloci: le chips di cavolo nero sono semplicissime da preparare. Sono un ottimo snack da sgranocchiare tra un pasto e l’altro o da servire per un aperitivo. Per prepararle basta prendere le foglie di cavolo nero, pulirle, asciugarle per bene. Eliminate, poi, le parti in cui la nervatura centrale è più consistente. Tagliatele in modo tale da ricavarne 3 o 4 pezzetti per foglia. Intanto preparate un intingolo con olio, semi di lino, sale e pepe. Una volta disposte sulla teglia le foglie tagliate, spennellate il cavolo con l’intingolo. A questo punto, infornatele a 180° per 10 massimo 15 minuti. Et voilà, le chips sono pronte!
Gli involtini
Buonissimi anche gli involtini di cavolo nero farciti di ricotta. Per prepararli, prendete le foglie (almeno 10) e dopo averle lavate, fatele sbollentare nell’acqua fino a quando non si ammorbidiscono. Intanto iniziate a preparare il ripieno: in una ciotola mettete 400 grammi di ricotta, un uovo, 4 cucchiai di formaggio grattugiato, un filo d’olio, sale, pepe, un po’ di prezzemolo e due manciate di pan grattato. Preparate un semplice sughetto al pomodoro, facendo prima soffriggere un po’ di cipolla e poi riponetelo in una pirofila. Ora, farcite le foglie con il mix di ricotta, quindi chiudetele ad involtino e posizionatele nella pirofila. Una bella spolverata di formaggio e poi dritte in forno per 15/20 minuti a 200 gradi. Un pianto semplicissimo che si manterrà buono per giorni!
La torta salata
E perché non provare il cavolo nero anche in una buona torta salata? Per prepararla, iniziate con lo sbollentare 200 grammi di patate. Dopo aver lavato e tagliato a pezzetti piccoli 300 grammi di cavolo nero, cuocetelo in una padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. Prendete, poi, 200 grammi di scamorza e tagliatela a cubetti. In una ciotola unite le patate lesse, il cavolo nero, la scamorza, aggiungete un uovo, sale, pepe e quattro cucchiai di formaggio grattugiato. Mescolate il tutto. Recuperate una pasta sfoglia in rotolo e posizionatela in una tortiera a cerniera. Dopo averne bucherellato il fondo con una forchetta, riponete tutto l’impasto sulla pasta sfoglia. Una spolverata di formaggio grattugiato e poi in forno per 35 minuti a 180 gradi.