Vigna Gatinera 72 mesi Riserva: Fontanafredda esplora le capacità evolutive dell'Alta Langa

di Redazione Itinerari
28 ottobre 2021

Alta_Langa_Vigna_Gatinera_Fontanafredda

Vigna Gatinera 72 mesi Riserva. Fontanafredda, uno dei pesi massimi delle cantine piemontesi, svela il suo nuovo Alta Langa Docg. Vigna Gatinera  nasce da uve della stessa parcella, 100% Pinot nero, ed è prodotto in un numero limitato di bottiglie, degorgiate in quattro riprese. Non solo 36 mesi, come previsto dal disciplinare, ma un affinamento minimo di 72 mesi per la prima uscita, poi 84, poi 96 per spingersi fino a 108, capace così di esprimere al meglio l’evoluzione di tutte le sue diverse sfumature, esaltando quindi le caratteristiche dell’annata 2014. Di anno in anno, con un affinamento sempre più lungo sui lieviti, lo stesso millesimo può infatti regalare emozioni diverse. Nel calice, il Riserva 72 mesi presenta un colore biondo dorato con riflessi verdi e un perlage finissimo e molto persistente. Grande intensità e complessità sono date da sentori con prevalenza di frutta a polpa bianca come la pesca e la pera, frutta secca tostata e pane fresco. In bocca si avverte la grande struttura tipica del Pinot nero, che qui si combina con la dolcezza della schiuma e la freschezza dell’acidità. “Un nuovo Alta Langa ai livelli dei grandi spumanti italiani - dichiara l’enologo di Fontanafredda - con l’intento di diventare la massima espressione delle alte bollicine piemontesi, lasciando esprimere al massimo le capacità evolutive del Pinot nero. Un nuovo stile, che sfida le regole allungando il periodo di affinamento per dare lustro all’intera denominazione. L’Alta Langa è un patrimonio immenso che negli ultimi anni ha saputo dare grande dimostrazione di consistenza nel panorama delle bollicine italiane: noi, che siamo stati tra i sette fondatori della denominazione, abbiamo il compito di tenerla sempre in alto, lavorando giorno dopo giorno sulla qualità”.