Il
Santuario di Oropa, uno dei luoghi più affascinanti del Piemonte. Di grande spiritualità e religiosità, questo luogo sacro è dedicato al culto della
Madonna Nera, chiamata appunto Santa Vergine d'Oropa. Immerso nel verde a circa 1200 metri d'altitudine, offre ai visitatori un panorama particolarmente suggestivo grazie alla presenza delle
montagne circostanti che proteggono e abbracciano la struttura e i suoi visitatori. La sua posizione è sempre stata storicamente vantaggiosa per tutti
i pellegrini d'Europa diretti in Vaticano. Oropa infatti, forniva un eccellente punto di ristoro in mezzo alle Alpi. Ancora oggi, sono presenti oltre
250 stanze dove poter pernottare, oltre a numerosi ristoranti collocati sotto i portici del primo cortile.
La struttura del Santuario
Il complesso è composto da
due basiliche, una più antica e una moderna, con i relativi cortili. Quest’ultimi hanno una forma
semicircolare che dona ai visitatori l’impressione di essere abbracciati dai portici. Una suggestione emotiva che colpisce a primo impatto. L'edificazione della basilica vecchia viene datata intorno al
VII secolo per volontà di Sant'Eusebio. Leggenda narra che il santo nascose la statua della Madonna Nera, realizzata da San Luca, per evitare che finisse nelle mani di infedeli ed eretici. Il chiostro vecchio ospita fra le altre cose, tre lapidi commemoranti i tre miracoli riconosciuti dalla Chiesa alla Madonna di Oropa.
Il Santuario subì moltissime trasformazioni nel corso degli anni per poter accogliere sempre più pellegrini, essendo un punto di riferimento per moltissime persone che attraversavano le Alpi per entrare nella penisola. Particolarmente affascinanti sono le targhe dedicate ai numerosi personaggi storici che hanno visitato il Santuario: uno dei quali, Guglielmo
Marconi, trovò ispirazione per il
telegrafo ammirando proprio il panorama da Oropa.
La cupola della Basilica Superiore
Le modifiche al complesso sono proseguite fino alla metà del XX secolo: la Basilica Superiore infatti, è stata consacrata solamente nel
1960. I lavori per la sua costruzione sono iniziati alla fine del XIX secolo con la deviazione del corso del torrente Oropa. La posa della prima pietra è stato un evento eccezionale che ha visto la presenza di oltre
150mila persone. Punto forte del nuovo edificio è la splendida
cupola, posta a 80 metri di altezza e raggiungibile con un ascensore. Da lì, la vista è mozzafiato. Purtroppo questo è possibile solamente in alcuni periodi dell’anno. Ad oggi, è possibile salire sulla cupola da martedì a domenica dalle ore 15 fino alla fine di agosto tramite prenotazione.
Non solo le due basiliche...
Nel Santuario è possibile visitare anche il
Museo dei Tesori di Oropa, al cui interno si possono ammirare gioielli, dipinti, reperti archeologici ma anche le stanze che ai tempi furono riservate ai
Savoia. La casata piemontese infatti, ha un
forte legame con Oropa, tanto da averne finanziato più volte a proprie spese vari lavori di restauro. Anche la
biblioteca è particolarmente rinomata per via degli oltre 15000 volumi presenti, molti dei quali antichi, rari e unici. Nel cortile superiore è possibile bere attraverso dei mestoli nella
Fontana del Burnell, la cui costruzione risale al 1588. Ai piedi del Santuario invece, è possibile visitare il suggestivo percorso del
Sacro Monte, diventato patrimonio dell'Unesco nel 2003. Esso racconta la vita di Maria attraverso statue ed affreschi posti in diciannove cappelle distinte che fungono da “casa” alle preziosissime opere in terracotta.
La Riserva Naturale
Accanto al Santuario, è presente la
Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Oropa che si estende per più di 1500 ettari. All'interno del parco è possibile visitare il
Giardino Botanico (oasi WWF visitabile in primavera ed estate), fare passeggiate divise per categorie, dalle più semplici a quelle adatte ai più esperti, con pendenze anche parecchio impegnative. La Riserva infatti, copre un'altitudine fino ai 2300 metri, partendo dai 740 della prima base. Sono presenti anche funivie che permettono di raggiungere il
Monte Camino, il Monte Tovo e il Monte Mucrone. Nel parco c'è spazio anche per l'avventura e il divertimento di bambini e ragazzi grazie al Parco Avventura, molto frequentato soprattutto d'estate.
Informazioni utili
Il Santuario di Oropa è raggiungibile in auto percorrendo l’autostrada A4 con uscita a Carisio o Santhià e seguendo la strada statale per Biella, mentre usando i mezzi, è possibile prendere il treno della tratta Santhià-Biella e successivamente dalla stazione salire sull’apposito autobus di linea. Il complesso è aperto dalle ore 9 alle 19 dal lunedì alla domenica.