Hic et Nunc, la forza del Monferrato autentico e biologico

di LORENZO FRASSOLDATI -
27 settembre 2023
Hic et Nunca cantina

Hic et Nunca cantina

Piemonte felix. Il Basso Monferrato sorprende con questa bella, raffinata realtà, Hic et Nunc. Con la sua scelta di tornare ai vini classici del territorio, monovarietali, da sole uve autoctone. Non solo Barbera quindi, ma Grignolino tra i rossi e Cortese per i bianchi, vitigni icone di questi luoghi.

Valentina Pascarella e Massimo Rosolen

Qui in un anfiteatro naturale di colline e vigneti attraversati da boschi, pioppeti, noccioleti, campi coltivati e pascoli, la giovane cantina (nata nel 2012) dal nome classicheggiante (Qui e Ora in italiano) ha realizzato un progetto visionario, contemporaneo, esperienziale. Sono 100 ettari acquistati 11 anni fa dalla famiglia Rosolen a Vignale Monferrato - sul confine tra Alessandrino e Astigiano -  per realizzare , forti di un patrimonio viticolo di 20 ettari, una cantina all’avanguardia tutta centrata sul Monferrato autoctono: Barbera, Grignolino, Freisa, Dolcetto, Cortese e Nebbiolo. Ma non solo. La cantina avveniristica, figlia di una filosofia di vita e di produzione, firmata dall’architetto Gianluca Erroi, dove lo 'sguardo' sul fare vino è il protagonista dal vigneto alla barricaia , si completa con il wine resort Ca' dell’Ebbro, struttura immersa tra i vigneti, per respirare la magìa del vino.

I vigneti di Hic et Nunc si sviluppano all’interno della tenuta di Ca’ Milano in località Mongetto, nel Comune di VignaleTerreni poveri, ma dotati di microelementi che regalano vini di buona struttura, finezza e, grazie alla presenza di calcare, di una spiccata sapidità. Volutamente limitata la produzione aziendale (meno di 100.000 bottiglie) , scelta che si sposa con la conversione al biologico (da agosto 2021) e con pratiche già particolarmente attente al contesto paesaggistico e alla difesa della biodiversità. L’80% della tenuta è gestita a seminativi, boschi e pioppeti in un quadro di difesa  attiva dei suoli e dell’ecosistema.

Gli assaggi

Mè frel (19,50 €) è il nuovo bianco da uve Cortese simbolo del Monferrato. Al naso profumi di fiori bianchi, una bella bocca fresca e sapida. Il Grignolino Altromondo (17 €)  è  il rosso autoctono porta d’ingresso al territorio: al naso spezie e frutta fresca; al gusto fresco, succoso, perfetto anche d’estate. Veniamo alle Barbere: Femminile Singolare è un entry level di annata  (16 €)  suadente ed elegante, immediata e schietta (fa solo acciaio) . Monumento 2019 (26 €) è davvero imponente: dai vigneti più vecchi e più alti , un anno in acciaio e 15 mesi in tonneaux, è Barbera di bella complessità: fiori e frutta rossa, ciliegia, vaniglia e spezie. Ampio e strutturato, perfetto per l’invecchiamento.

Info: www.cantina-hicetnunc.it