Wwf, il Mese delle Oasi: 150 eventi in tutta Italia per salvare gli animali e i loro habitat
Per tutto maggio nei centri della biodiversità sono in programma visite guidate, a piedi o in bicicletta, laboratori e attività per i più piccoli. Non mancheranno lucciolate notturne e ‘bagni di foresta’
Iniziativa aperta al pubblico in un'oasi Wwf
L’ultima nata, ad aprile, è l'Oasi affiliata di Castel Romano, a pochi km dalla Capitale, nel Lazio, voluta e finanziata dai proprietari del designer outlet, McArthur Glen.
In Emilia-Romagna dal 4 maggio 2024 si aprirà anche l'Oasi affiliata ‘Gregorina’, grazie all'impegno di Generali che ha restituito alla comunità un'area di 25 ettari situata a Castrocaro Terme e Terre del Sole con diversi habitat: bosco, vigneto e prato mellifero. La prima, invece, fu, nel 1967, l’Oasi di Burano, in Toscana, grazie all'azione di pionieri come Fulco Pratesi e altre fgure illuminate che acquisirono il lago costiero di Burano pioggeri di territorio protetto, ospitando circa 100 oasi e accogliendo ogni anno circa 350.000 visitatori.
Il mese delle oasi WWF 2024
Il Mese delle Oasi rappresenta un'occasione unica per partecipare a oltre 150 eventi dedicati alla biodiversità, tra visite guidate, a piedi o in bicicletta, laboratori, eventi di citizen science, attività per i più piccoli e tanto altro ancora nelle circa 100 Oasi presenti in Italia, conoscerle più da vicino e affiancarsi all'attività del WWF. Ce ce n'è davvero per tutti i gusti: dalle lucciolate notturne al rilievo di impronte di animali, dal bagno di foresta al laboratorio di apicoltura o la messa in libertà di ricci e volatili. L'iniziativa ha preso il via dal 25 aprile e si protrae per cinque settimane fino al 26 maggio. In quella che è a tutti gli effetti una Festa della Natura ed è parte della campagna Wwf Our Nature per la difesa della biodiversità sarà possibile vedere da vicino le bellezze di fauna e flora locali attraverso l'Italia. Trova qui l’oasi più vicina con gli eventi in programma.
Effetto Oasi
Con la prima Oasi nata nel 1967 in Toscana il WWF è prima in Italia come associazione privata che si occupa di tutela della biodiversità e tra le prime in Europa. Il WWF vanta 109 habitat mappati (di cui 27 prioritari in ambito europeo) e oltre 130 progetti di conservazione e ripristino ecologico in corso, con 80 iniziative di creazione di nuovi habitat come stagni, zone umide o aree per impollinatori. Il sistema di protezione degli habitat gestito dal WWF garantisce un contributo importante per il raggiungimento degli obiettivi della Strategia Europea per la Biodiversità: la sfida UE del 30x30 prevede di raggiungere almeno il 30% di territorio protetto entro il 2030. Per il WWF sì è dunque ottenuto un effetto oasi positivo che ha visto crescere le aree protette e la sensibilizzazione delle persone. Le Oasi ospitano anche 10 centri di educazione ambientale e 8 Centri recupero Animali selvatici che curano ogni anno oltre 8.000 animali feriti o in difficoltà.
Le campagne per orso, lontra e cervo
E WWF sostiene delle Campagne di protezione di alcune specie minacciate come l'orso bruno marsicano, la lontra e il cervo sardo. Proprio l'orso marsicano in questo periodo è protagonista di una campagna di raccolta fondi per salvare un animale unico dell’Appennino italiano che a rischio di estinzione a causa di bracconaggio, investimenti stradali e frammentazione dell'habitat.
Il WWF cos’è
WWF, costituitosi a Zurigo l'11 settembre 1961, è l’acronimo di “World Wide Fund for Nature” ossia il Fondo mondiale per la natura. Fino al 1986 le tre lettere erano però acronimo con un altro significato “World Wildlife Fund”, ossia Fondo mondiale per la vita selvatica”. Il WWF, oggi è presente Inoltre i 100 Paesi, ha deciso di cambiare il proprio nome per ampliarne il senso: non si occupa infatti solo di fauna selvatica, come suggerisce anche il logo che raffigura un panda, in senso stretto ma tutela tutto l’habitat, quindi anche l’intero ambiente in cui vivono gli animali, il clima.
Attualmente il Wwf Italia impiega circa 150 persone e coinvolge circa 500 volontari, contribuendo in modo significativo agli obiettivi della Strategia Europea per la Biodiversità.La maggior parte delle iniziative durante tutto l'anno vedono il coinvolgimento di scuole e università (circa 45.000 studenti coinvolti nel 2023) per un'attività di educazione ambientale; quindi il recupero di habitat naturali, la raccolta fondi, il tesseramento, la formazione, le aperture straordinarie, le vacanze natura estive, le attività di aggregazione sociale e legate al benessere psicofisico. Tra i ‘gioielli’ museali del WWF il Biodiversitario Marino (Miramare, Trieste) e Casa Pelagos all'interno dell'Oasi di Orbetello.
Il WWF come si finanzia
Il Wwf finanzia le proprie attività tramite la partecipazione a bandi pubblici, il prezioso supporto di donatori, l'aiuto di privati ed aziende come Guardiani della natura (con Huawei), Urca Pro Emys, per la salvaguardia della tartaruga d'acqua dolce, OFF, per la tutela degli ecosistemi forestali dal fuoco prima, e il Life Gestire, per la tutela di anfibi e la sensibilizzazione rivolta ai chirotteri (sportello pipistrelli) nell'Oasi di Valpredina. Soggetti privati inoltre danno in gestione aree naturali di proprietà, anche agricole, che assumono così la sostenibilità delle produzioni come prima regola.
Mese delle oasi Wwf: gli eventi in Abruzzo
Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Lago di Serranella” Sabato 4 maggio dalle 15:00 passeggiata di riconoscimento erbe spontanee · Domenica 5 maggio dalle 10:00 esperienza di yoga con passeggiata e meditazione · Sabato 11 maggio dalle 15:00 seminario sui bisogni dei bambini · Sabato 18 maggio dalle 16:30 attività di conoscenza delle farfalle dell’Oasi · Domenica 26 maggio dalle 10:30 e dalle 16:30 giornata dedicata alla Testuggine palustre Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Gole del Sagittario” · Domenica 5 maggio dalle 10:30 passeggiata per famiglie alla scoperta della biodiversità dell’Oasi · Sabato 11 Maggio dalle 10:00 sessione di pratica Yoga in Natura rivolta al Respiro e dalle 15:30 attività di Immersione Forestale · Domenica 19 Maggio dalle 11:00 “La Forza e il Respiro del Fiume Sagittario”: esercizi in Natura e dalle 15:30 “Nel Mondo delle Api”: attività con Apicoltore Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Lago di Penne” · Venerdì 17 maggio Laboratorio Didattico “Alla scoperta del nostro territorio”, attività rivolta ai bambini delle classi seconde della scuola elementare · Domenica 19 maggio dalle 10:00 attività di Birdwatching “Sulle tracce degli uccelli migratori” · Laboratorio Artistico sulla creazione di sculture con la tecnica della “Fiber Art” sugli insetti, attività rivolta agli Ospiti presenti nei CAS Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Calanchi di Atri” · Mercoledì 1 maggio dalle 10:30 sessione di pratica Yoga e dalle 15:30 Laboratorio sugli impollinatori · Sabato 11 maggio dalle 10:30 passeggiata botanica e laboratorio di cucina con erbe spontanee · Domenica 19 maggio dalle 16:00 letture ad alta voce per bambini · Sabato 25 maggio dalle 10:30 passeggiata botanica e laboratorio dei coni di incenso con erbe aromatiche · Domenica 26 maggio alle 10:00 e alle 15:00 “Alla ricerca della conchiglia perduta”, gioco a squadre per famiglie e alle 10:00 e alle 15:30 passeggiata alla scoperta dell’Oasi Oasi WWF e Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” · Domenica 26 maggio apertura Oasi e ingresso gratuito Iniziative nelle altre Riserve “Oasi per un giorno” Riserva Naturale Regionale “Punta Aderci” · Domenica 19 maggio dalle 10:00 e dalle 15:30 “Le dune, confine tra terra e mare”: Visite guidate per conoscere questo prezioso habitat Riserva Naturale Regionale del Borsacchio · Domenica 19 maggio dalle 9:00 Percorsi storico-naturalistico da Montepagano verso la spiaggia della riserva Borsacchio e nella pineta sul mare (Giornata dedicata al malato oncologico).
Mese delle oasi Wwf: gli eventi nel Lazio
A Roma, Oasi di Macchiagrande, tra Fregene e Fumicino, giornata speciale di apertural primo maggio, con visite guidate su prenotazione e laboratori naturalistici per i più giovani. Domenica 26 maggio, il WWF festeggerà la giornata delle Oasi nel Lazio con un’ escursione all’Oasi di Lago Secco (Accumoli- RI). La visita che sarà arricchita da interventi di qualificati ricercatori ed esperti sugli aspetti geologici, zoologici, botanici, permetterà ai visitatori di ammirare una delle aree più selvagge e integre dell’Appennino centrale. Lago Secco si raggiunge dopo due ore di cammino, sul posto possibilità di degustazione di prodotti biologici a km zero.
Mese delle oasi Wwf: gli eventi in Lombardia
In Lombardia, il 1° maggio, nell’Oasi di Vanzago, arriva l’esperienza sensoriale del “Forest Bathing”. Sabato 4 e sabato 11 maggio doppio appuntamento con la liberazione dei ricci curati nel Centro. Il riccio è la specie più presente nel CRAS di Vanzago. Domenica 12 giornata dedicata al mondo delle piante, per capire meglio come comunicano e come percepiscono il mondo esterno. Venerdì 17 contro ogni scaramanzia immersione notturna nel bosco. Anche 24, 25 e 26 maggio escursione notturna alla scoperta del magico mondo delle lucciole. Domenica 26 maggio anche una escursione nel bosco dedicata ai bambini dai 3 ai 6 anni.
All’Oasi Le Bine, una giornata dedicata al bioblitz, dove i partecipanti saranno “ricercatori per un giorno” protagonisti nel monitoraggio delle farfalle diurne e nell’inanellamento degli uccelli. All’Oasi Le Foppe, Trezzo d’Adda (MI) venerdì 10 maggio appuntamento con una “notte bestiale”: passeggiata al buio alla scoperta dei suoni della natura, circondati dalle luci delle lucciole. Domenica 5 maggio all’Oasi WWF San Giuliano Milanese trekking a dorso d’asino sul sentiero dei Giganti.
Sabato 4 maggio all’Oasi di Parco Noci di Melegnano, esempio di area degradata (ex cantiere alta velocità) poi avviata a recupero e riqualificazione, visite guidate a cura dei volontari WWF Milano Sud. Ben 6 gli appuntamenti in calendario nell’Oasi bergamasca di Valpredina: si comincia il 25 aprile con le visite guidate nell’area didattica, mentre a maggio le date da ricordare sono sabato 11, venerdì 17, le domeniche 19 e 26. Si parlerà (e si osserveranno) pipistrelli, insetti impollinatori, uccelli migratori.
Mese delle oasi Wwf: gli eventi in Toscana
In Toscana, un fitto calendario di appuntamenti quello predisposto nelle Oasi WWF Lago di Burano e Laguna di Orbetello: si è cominciato domenica 28 aprile con una visita guidata in bicicletta da Orbetello al Lago di Burano, si chiude domenica 26 maggio con una visita guidata all’Idrovora di Levante in collaborazione con il FAI e SACRA, passando per l’inaugurazione della mostra “Il dilemma dell’altruismo” (sabato 4 maggio al CEA Peccei, Giannella - Orbetello) e quella del Sentiero delle sterne domenica 12 maggio. Il 4, 12 e 18 maggio ci si sposta nella vicina e selvaggia Oasi di Bosco Rocconi (GR) nella Maremma interna per una giornata dedicata alla conoscenza delle orchidee (sabato 4) per una giornata dedicata al disegno naturalistico in compagnia di artisti di “ARS et natura” (domenica 12) e per rendere omaggio al falco pellegrino, uno degli animali più veloci del pianeta (sabato 18/5).
All’Oasi Orti Bottagone sabato 11 maggio giornata dedicata agli uccelli migratori, con spazi per fotografi, birdwatcher e bambini, mentre domenica 25 tanti eventi in occasione della Giornata Europea dei parchi: si scoprirà cosa sono le trappole polliniche associate allo studio della biodiversità vegetale. In provincia di Lucca sabato 18 maggio una splendida passeggiata tra il lago della Gherardesca e l’Oasi WWF del Bottaccio, con sosta dedicata al disegno naturalistico. L’Oasi WWF Padule Orti Bottagone sarà protagonista di una giornata speciale il 1° maggio.