Il
primo novembre, dal 1994, è il
World Vegan Day, la
giornata mondiale del veganesimo, nata con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura di questo stile di vita salutare, sostenibile, a basso impatto ambientale e rispettoso degli animali. Quale occasione migliore quindi, per provare la cucina veg, scegliendo
location vegan-friendly in Italia e nel mondo, approfittando magari del
ponte di Ognissanti per regalarsi una breve vacanza. Ecco una carrellata di destinazioni e indirizzi
da Philadelpia, con la cheesesteak vegana,
a Formentera, isola green per eccellenza, passando per la soleggiata
Lisbona o approdando a
New York, da sempre un passo avanti quando si parla di tendenze. Senza dimenticare
l’Italia, dove non mancano le proposte culinarie e, addirittura, i trattamenti vegan.
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Lisbona, cucina vegana per il World Vegan Day
Partiamo da Lisbona
La scena enogastronomica della capitale portoghese è sempre più dinamica, e questo vale anche per la cucina vegana. La città, ospita numerosi ristoranti e bar che offrono
menù interamente vegani o con
opzioni cruelty-free. Tra i primissimi aperti in centro, nel
Chiado, Ao 26, un locale completamente vegan che rivisita i piatti della tradizione. Ad esempio, la
bifana, preparata con seitan marinato al timo e senape al posto della carne, cheddar e funghi saltati, o la
francesinha, con strati di pane ripieni di seitan fatto in casa. L’ideatrice del progetto Ao 26,
Catarina Gonçalves, ha successivamente aperto un altro locale,
Ortéa Vegan Collective, vicino all’Ascensor da Bica. Green anche esteticamente, con pareti verdi e piante, propone piatti realizzati con ingredienti freschi, come coloratissimi open toast con fiori e verdure, insalate creative, dolci deliziosi (come la cheesecake al limone, mirtillo e lavanda), drink (anche analcolici) e
vini biologici di piccoli produttori. Da provare anche
The Green Affair, un bistrot 100% plant-based presente in due punti di Lisbona (Chiado e Parque das Naçoes) e a Cascais. Tra i piatti forti, le
cotolette di cavolfiore impanate, il risotto ai funghi con timo limonato o i deliziosi funghi portobello arrostiti.
Cocktail d’autore e brunch vegano 7 giorni su 7 (solo presso la sede del Chiado) completano l’offerta. Infine, merita una menzione la cucina di
Villa Epicurea, retreat alle porte di Sesimbra, nel Parque Natural da Arrábida (a 50 minuti da Lisbona), con
piatti a base di prodotti organici e ampia selezione di formaggi vegani.
Formentera, menù vegetariani e vegani
Tappa a Formentera
Dopo il Portogallo, tappa a
Formentera. La più piccola isola delle Baleari, rappresenta la meta ideale per vivere uno
stile di vita vegan in perfetta armonia con la natura. Dal punto di vista culinario, sebbene sia celebre per la sua gastronomia a base di pesce, Formentera, grazie alla sua anima internazionale, offre una vasta selezione di ristoranti con opzioni vegetariane e vegane. A Es Pujols, si trova il primo ristorante dell’isola che propone un menu completamente vegano. L’
Integral Es Pujols offre una varietà di piatti vegani, tra cui le rinomate
Patatas bravas condite con una maionese vegana, ma anche riso saltato alle verdure,
falafel e
insalate creative e gustose. È consigliabile prenotare in anticipo poiché il ristorante è molto frequentato. Per una
colazione memorabile e biologica, al
Blat Picat a San Ferran, si trovano succhi freschi accompagnati da torte vegan e muffin fatti in casa. Il ristorante propone ogni giorno un piatto diverso per pranzo e cena. La caratteristica distintiva di questo luogo è la qualità delle materie prime. D’obbligo poi, gustare la specialità spagnola per eccellenza. Al ristorante
La Mariterranea, tra le varie
paellas creativas, si può assaporare una deliziosa
paella vegan a base di verdure.
Volando Oltreoceano, a New York
Rawsome Treats, 158 Orchard St, New York
A
New York City, la proposta vegana sta guadagnando sempre più popolarità, rendendo i cinque distretti un vero paradiso per gli amanti dei piatti vegetali. Dagli
hamburger vegani gourmet ai gustosissimi dolci preparati nelle bakery, dallo street food ai ristoranti stellati, New York offre una varietà culinaria che accontenta tutti i palati.
Caravan of Dreams è il più antico ristorante biologico e vegano della Big Apple. Fondato da
Angel Moreno nel 1991 nell’East Village, propone piatti biologici e vegani accompagnati da musica dal vivo ed eventi.
Taim, cucina mediterranea a New York
I tradizionali
hummus e
falafel sono ottimi nei ristoranti mediorientali, come
Mamoun’s, vicino a Washington Square Park, e
Taim, che prepara ogni piatto con prodotti freschi acquistati direttamente al mercato. Per gli appassionati di cucina messicana,
Jajaja, con i piatti piccanti e atmosfera vivace, è il luogo ideale per un brunch nel fine settimana. Qui si possono gustare le rivisitazioni a base vegetale dei classici messicani senza formaggio e carne, tra cui le
empanadas di barbabietola e zucca, le tortas di melanzane al chimichurri e
ogni sorta di tacos ripieni. Sempre più diffuse anche le
pizze vegane, come quelle preparate dallo chef
Matthew Kenney nella sua pizzeria Double Zero. Farcite con formaggi alle noci (non derivati dal latte), cavolfiori, carciofi, funghi selvatici e cavolo riccio, sono l’ideale per una serata vegan in compagnia. E per finire, non può mancare un
dessert vegano: dalle proposte di
Rawsome Treats ai gelati vegani di
Van Leeuwen, fino ai dolci veg e senza glutine preparati da
Erin McKenna’s Bakery a Lower East Side.
Philadelphia, una città vegan-friendly
Sempre negli States,
Philadelphia è una città vegan-friendly con ristoranti e locali che soddisfano ogni esigenza. Il
Reading Terminal Market ospita molti locali vegan, come
LUHV Vegan Deli, il primo stand completamente vegano del mercato e la prima gastronomia veg della costa orientale. LUHV offre prodotti freschi
vegani e senza glutine di provenienza locale. Un’altra opzione è
Nanee’s Kitchen, che serve un vasto assortimento di piatti tradizionali indiani-pakistani anche vegetariani, tra cui il
chana masala, il cavolfiore al cocco e curry, il dahl giallo, il curry di zucchine e il masala di melanzane. Per gli amanti del sushi e del ramen,
Tomo Sushi & Ramen Bar, nel cuore della Old City, offre una cucina giapponese tradizionale con un tocco moderno ed è specializzato in piatti vegani e vegetariani. Per provare una
cheesesteak vegana, basta andare al
Good Dog Bar. Qui servono un delizioso
hoagie roll con semi farcito da un mix di funghi e cipolle insaporito con pepe jack vegano. Alla
Grindcore House, invece, si possono trovare
bagel con crema di formaggio al tofu, torte al caffè e cannella e un hoagie italiano con prosciutto e salame piccante vegani. La cucina israeliana è protagonista da
Goldie, un ristorante vegano che serve falafel freschi su ordinazione, patatine fritte e frullati di tahina. Infine, da
Zahav, uno dei ristoranti più rinomati di Philadelphia, si possono gustare hummus, feta e un’ottima cucina vegana.
A Bergen la terrina di salmone vegano
Tornando in Europa, tra le tante mete, la piattaforma di viaggio multimodale
Omio, suggerisce cinque città vegan-friendly. La prima è
Bergen, in Norvegia, punto strategico per ammirare l’
aurora boreale o esplorare i suggestivi
fiordi. Per ricaricare le batterie e combattere il freddo, perfetta una pausa golosa rigorosamente vegana da
Vegan Vacation, che propone una selezione di piatti adatti anche ai celiaci: dall’hamburger Beyond Meat alla terrina di salmone vegano fino ai dolci.
Word Vegan Day, cucina vegana e sostenibile
Da Amsterdam alla Scozia, passando per Barcellona
Ad
Amsterdam vicino alla zona shopping di Nine Streets, si trova
Madre, il ristorante ideale per chi ama i sapori decisi della cucina messicana senza rinunciare alla dieta vegana. Assolutamente da provare, il
pozole, un tradizionale stufato messicano preparato con hominy, tofu, peperoncino ancho e verdure di stagione. Non manca una vasta proposta di cocktail tipici messicani, a base di tequila o mezcal. In
Scozia, nel quartiere Merchant City di Glasgow, esiste un pub con menù completamente vegan. Si chiama
Mono ed è perfetto per un
vegan black pudding di giorno o per sorseggiare una buona birra abbinata a delizie veg la sera, mentre si assiste a spettacoli di burlesque o concerti. Per chi preferisce il Mediterraneo, a
Barcellona,
Rasoterra offre tapas vegetali, un menù degustazione stagionale di cinque portate e una lunga lista di vini senza solfiti aggiunti di piccoli produttori locali. Consigliatissime sono le crocchette di spinaci con la maionese vegana al wasabi e la laksa, una zuppa asiatica con brodo di cocco, noodle di riso, tofu, funghi, zucca e spinaci freschi. Immancabile anche la zucca al forno con pesto di mandorle e datteri e chicchi di melograno, per un sorprendente mix di sapori dolci e salati.
Colazione al Leonardo Boutique Hotel, Roma
In Italia, sapori locali e benessere certificati vegan
In Italia, da non perdere, L’
Ov Osteria Vegetariana di Firenze, a pochi minuti a piedi da Ponte Vecchio, all’interno dell’edificio che un tempo ospitava il mercato del pesce. Sebbene la tradizione culinaria fiorentina prediliga piatti a base di carne e latticini, lo
chef Simone Bernacchioni e il suo staff hanno creato un luogo in cui tutti possono trovare un piatto che ne soddisfi le esigenze, come le
salsicce vegane con Montepulciano e purè di castagne. Sempre in Italia, per chi è alla ricerca dei sapori locali in chiave vegana, una destinazione da non perdere sono i ristoranti delle proprietà italiane di
Leonardo Hotels. A Milano, ad esempio, il
NYX Hotel Milan ospita il
Clash Restaurant, dove vengono proposti piatti street food per tutti i gusti, inclusi quelli vegani, perfetti anche per un aperitivo.
Leonardo Hotels, hamburger vegani
Il
Leonardo Milan City Center, invece, immerso nella vivace vita notturna milanese, offre interessanti opzioni culinarie nel suo
Golocious, con uno stile ‘jungle’ e dettagli anni ‘70. La collezione di Leonardo Hotels in Italia propone anche strutture situate in affascinanti città d’arte come
Roma in cui si trova il Leonardo Boutique Rome Termini a breve distanza dalla stazione Termini,
Verona con il Leonardo Hotel Verona,
Venezia a pochi minuti dal Leonardo Royal Venice Mestre e, per una fuga di totale relax, il Leonardo Hotel
Lago di Garda – Wellness and Spa. In tutte le strutture gli ospiti possono assaporare creazioni vegane al 100% inserite in un ricco menu che offre una varietà di piatti, dallo
spaghetto Pastificio Vicidomini con pomodorino fresco e basilico alla zuppa di verdure di stagione, comprese le proposte gourmet come la
Chickpeas, una zuppa di ceci aromatizzata con crostini di piadina e tartufo, e le fettuccine rustiche ai funghi porcini e sfoglie di tartufo nero.
Hotel Terme a Merano
Restando in tema di Spa e benessere,
nel cuore dell’Alto Adige, a pochi passi dal fiume Passirio, l’
Hotel Terme Merano è un’oasi di benessere dove vivere un’esperienza che allea relax, wellness, ospitalità esclusiva e una proposta food di qualità che risponde a ogni esigenza. Chi segue un’alimentazione vegana, troverà una scelta culinaria completa, con piatti creati dal team di chef dell’hotel per celebrare la diversità e la ricchezza del mondo vegetale. Nell’elegante ristorante principale
Olivi, in menù, innovative opzioni vegane realizzate con prodotti freschissimi; al
Bistro La Piazza, dall’atmosfera intima e informale, zuppe, insalate fresche e colorate, hummus di ceci con verdure; mentre allo
Sky Bar, sul rooftop dell’hotel, il light lunch è con vista. Filosofia vegan anche nella
Sky Spa, dove è possibile scegliere
trattamenti beauty che utilizzano i prodotti certificati vegan.