Terme, dall'antico monastero alla grotta naturale: quando la spa è relax e meraviglia

Dopo un’estate decisamente lunga, che ha faticato a lasciarci, finalmente sono arrivati i primi freddi e, con loro, la voglia di coccole e relax. É un dato di fatto: più il termometro scende, più cresce il desiderio di starsene al calduccio, di rallentare, di riscoprire ritmi più lenti e di godersi il momento prendendosi cura di sé. Perché allora non soddisfarlo concedendosi un break all’insegna del benessere in Spa spettacolari, capaci di regalare un’esperienza wellness suggestiva e memorabile. In Italia le location sono tantissime, ma abbiamo scelto cinque indirizzi davvero speciali. LEGGI ANCHE - Terme e antiche vie d’acqua: le cure miracolose di Etruschi e Romani

1. Vista sull’Ortles per staccare la spina

In Alto Adige c’è un angolo d’Oriente: la Spa Mii:Amo dell’hotel Garberhof di Malles Venosta. Incastonato tra i paesaggi alpini dell’Alta Val Venosta, con vista sul gruppo dell’Ortles e circondato da vigneti e frutteti, è la destinazione ideale per chi desidera staccare la spina e regalarsi una tregua dalla frenesia quotidiana. La Spa di oltre 2000 mq, custodisce l’hammam alberghiero più grande in Italia, con rituali e trattamenti che racchiudono tutta l’essenza di paradisi orientali lontani e perpetuano una tradizione secolare. É suddiviso in cinque ambienti, quanti sono gli step del rituale purificante che, dopo avere indossato il pestemal, il tradizionale telo in cotone da avvolgere attorno al corpo, inizia con una sosta nel Sogukluk per abituarsi agli alti livelli di umidità e temperatura, immersi in una nuvola di vapore alle erbe. Poi, prosegue nel Kese-Lif, la zona dedicata al peeling, nel Sicaklik, per un bagno caldo in acque dorate, nel Bingül, dove la purificazione si completa grazie al vapore caldo aromatizzato alle erbe, e nel Camekan, una zona secca dove rilassarsi, gustando un tè caldo preparato con il samovar e altre delizie orientali (www.garberhof.com).

2. Galleggiare nel vuoto delle Dolomiti

Nel cuore delle Dolomiti, a Valdaora, l’Alpin Panorama Hotel Hubertus, non solo sublima per il connubio di natura e architettura, ma permette di cogliere nuove prospettive. Se già stupisce con la Skypool - una piscina a sbalzo con parete frontale e parte del fondo in vetro, sospesa nel vuoto a 12 metri d’altezza e proiettata come un trampolino verso l’infinito per 25 metri così da offrire una vista mozzafiato della vallata - “capovolge” letteralmente in concetto di benessere con la con la Sky Spa Heaven & Hell. Prima e unica Spa fluttuante delle Dolomiti, è sospesa al confine tra il cielo azzurro e i prati d’alta montagna, a 15 metri d’altezza e con una sbalzo di 20 metri. L’area wellness è composta da eleganti “rifugi” stilizzati in legno che ricordano le malghe alpine, disposti su due livelli su una struttura in acciaio rivestita di tronchi di larice, con quelli del piano inferiore capovolti a testa in giù. Nella zona Heaven, il benefico tepore dell’acqua delle vasche idromassaggio avvolge dolcemente il corpo; in quella Hell, l’Inferno (capovolta di 180°), la temperatura sale e l’atmosfera si fa bollente con due saune, idromassaggio e ice room. Completa la proposta wellness dell’hotel, il Parco Alpenreych, 7000 mq con sette diverse saune, sei piscine riscaldate, varie zone relax e un ricco carnet di trattamenti (hotel-hubertus.com). LEGGI ANCHE - Terme in Svizzera, 8 luoghi magici all’insegna di salute e relax

3. Relax nell’antico monastero

Spostandoci in Umbria, ad Assisi, nella zona più alta del centro storico e con una magnifica vista sulla Rocca Maggiore, sulla Rocca Minore e sulle morbide curve del Monte Subasio, Nun Assisi Relais & Spa Museum è un autentico rifugio per corpo e mente. Nato dal restauro dell’antico monastero di Santa Caterina che, costruito nel 1275, ha svelato reperti dell’epoca romana, è una sapiente alchimia di antico e moderno. Assolutamente unica la sua Spa, che si sviluppa attorno ai sei pilasti in calcare (ciascuno formato da dodici blocchi lavorati a bugnato) che, tenuti insieme da una sinergia di forza ed equilibrio, custodiscono i resti di un anfiteatro romano dell’I d.C. Quattro differenti sale riproducono le terme romane con Tepidario, Caldario, Sudatorio e Frigidario. Incastonata su un basamento quadrangolare, impreziosito da una scalinata in calcare rosa, la vasca modanata in pietra richiama l’antica sacralità delle acque dell’adiacente fonte Perlasio, ritenuta un tempo sorgente curativa e miracolosa, mentre due cisterne romane con volte a botte perfettamente conservate accolgono le sale per massaggi e trattamenti beauty (nunassisi.com).

4. A Palermo, tra passato e innovazione

Anche in Sicilia, a Palazzo Santamarina, nel centro storico di Palermo, si potrà vivere un’esperienza particolare, in un’atmosfera unica, sospesa tra passato e futuro, tra antichità e innovazione. Durante il restauro del palazzo, gli scavi hanno riportato alla luce, sotto l’area a piano terra e sotto l’ex porta ingresso della città punica, un reticolo di gallerie scavate dal Genio Militare durante la Seconda Guerra Mondiale e usate come rifugio antiaereo sotto i bombardamenti. I cunicoli, un tempo luogo carico di storia e di dolore, oggi si sono trasformati in un’oasi di pace e cura di sé accogliendo una Spa. Il percorso benessere comprende piscina sotterranea, zona cascate, sauna finlandese, hammam, stanza del sale, tepidarium romano e doccia emozionale. Al piano terra c’è la zona fitness, con area corpo libero, area cardio e area personal trainer (palazzosantamarina.com).

5. Nel blu della grotta termale naturale

Infine, in Toscana, a Monsummano Terme, Grotta Giusti è il luogo privilegiato per regalarsi benessere immersi nella natura e nell’arte. Salita di recente (per il settimo anno consecutivo) sul gradino più alto del podio ai prestigiosi World Spa Awards, conquistando il premio World’s Best Thermal Grotto Spa, accoglie la grotta termale naturale più grande d’Europa, quella che Giuseppe Verdi definì l’ottava meraviglia del mondo. Si tratta di una cavità naturale millenaria che si estende per oltre 200 metri nel sottosuolo del resort, ospitato in una storica dimora ottocentesca abbracciata da un grande parco secolare. Suddivisa in tre sale (Paradiso, Purgatorio Inferno) con temperature che vanno da 28 ai 34°, grazie alle ampie volte di roccia che, tra stalattiti e stalagmiti, disegnano suggestive aree dove sostare, permette di avvalersi di un bagno di vapore termale dall’effetto detossinante, anti-infiammatorio e rilassante sulle tensioni muscolari. Alla fine del percorso, si trova il Limbo, un laghetto termale dove sgorgano acque minerali salso-solfato-alcaline a circa 34°. Qui è possibile praticare immersioni subacquee e provare lo Spa Floating, un “rituale” davvero affascinante e intimo. Galleggiando sulla superfice dell’acqua si praticano tecniche di rilassamento ispirate allo yoga e alla bio-energetica guidati da un istruttore certificato che muove delicatamente il nostro corpo come un una danza a fior d’acqua. Progressivamente la mente si libera dei pensieri permettendoci di cancellare lo stress e di entrare in contatto con la nostra interiorità ritrovando benessere profondo ed equilibrio psico-fisico (grottagiustispa.com).