Teritoria, la prima guida dell'ospitalità impegnata: 430 alberghi e ristoranti sostenibili

Tre gli obiettivi perseguiti: ridurre le emissioni di gas, migliorare la qualità di vita sul posto di lavoro e preservare la biodiversità

di RAFFAELLA PARISI
13 febbraio 2024

La presentazione di Teritoria

Teritoria, nata nel 2023, in precedenza Les Collectionneurs, presieduta da Alain Ducasse, è la prima guida dell'ospitalità impegnata che riunisce 430 albergatori e ristoratori con tre obiettivi: ridurre le emissioni di gas terra, migliorare la qualità di vita sul luogo di lavoro e preservare la biodiversità.

Un cambio di nome per indicare il suo obiettivo: Teritoria come Terra, di cui ci si vuole prendere cura, Territorio, dove sono radicate le ‘maison’ degli affiliati e la storia che le contraddistingue e con la A finale si vuole rimarcare l’Attenzione verso gli altri, alle risorse e al mondo. Teritoria è una société à mission, forma giuridica francese che identifica lo scopo sociale e ambientale. Sostenibilità ambientale e sociale, promuovere i territori e il know-how, preservare la biodiversità, con servizi e strumenti appositi come ‘clorofil’, un calcolatore dell'impronta di carbonio studiato per il settore alberghiero e della ristorazione, in base a 5 categorie energia, acquisti, rifiuti, servizi legati al settore recettizio, mobilità; seguito poi da Peace & Work, il primo riconoscimento pensato per distinguere gli hotel e i ristoranti che si impegnano per migliorare la qualità di vita sul posto di lavoro dei propri dipendenti.

La guida 2024

La Parolina
La Parolina

La community di Teritoria è rappresentata da 430 maison, tra hotel e ristoranti, suddivisi in 9 Paesi, primi fra tutti la Francia con 325 indirizzi, seguita poi dall’Italia con 92. Nella nuova edizione della Guida, che riconferma il suo color distintivo ‘arancio’, è possibile visionare 87 indirizzi di ristoratori e albergatori italiani, presenti da nord a sud, e tra questi spiccano ben 12 novità: due ristoranti di pregio a Milano come Sine by Di Pinto, l’insegna dello chef Roberto di Pinto, e Viva Viviana Varese, dell’omonima chef, al secondo piano di Eataly Smeraldo e premiato con una stella Michelin. Le proposte sul lago di Garda si ampliano con il ristorante gourmet QB Duepuntozero, a Salò, in Emilia-Romagna, vicino a Balze, debutta il Relais Monastero di Sant'Alberico, un ex monastero convertito in hotel con un ristorante che mette in primo piano la sostenibilità. Nella campagna veronese, a Romagnano di Grezzana, si trova Villa Balis Crema, una dimora padronale del VI secolo. Nel Lazio, alle porte di Roma sono ben tre le nuove destinazioni: Al Piglio, nel comune di Piglio, una maison di charme con 6 suite tra vigneti e ulivi storici; il ristorante Sintesi, nel borgo di Ariccia, guidato dalla giovane chef Sara Scarsella con Matteo Compagnucci, premiati con una stella Michelin; il ristorante La Parolina a Trevinano, vicino a Viterbo, della chef Iside de Cesare e Romano Gordini, un indirizzo ‘stellato’ con cucina eco-responsabile. Più a sud due boutique hotel di charme: a Napoli, nel quartiere Chiaia, il Metro900 Boutique Hotel, all’interno di un palazzo storico, e in Puglia, nel cuore di Nardò, Palazzo Tafuri, un’antica residenza Si trova, invece, sulle colline dell'Irpinia, tra Avellino e Salerno, Borgo San Gregorio, immerso nella tenuta della rinomata cantina Feudi di San Gregorio. Infine, la Sicilia diventa sempre più meta gourmet grazie alla proposta dello chef Accursio Craparo al ristorante Accursio, a Modica, premiato con una stella Michelin.

Le novità 

Ma le novità continuano anche ‘fuori guida’, con l’ingresso di altre 4 maison in Italia. Ristorante Lino a Pavia con i due chef Andrea Ribaldone e Valerio Tafuri, premiati nella Guida Michelin con una stella. Palazzo Gentilcore a Castellabate, nel Cilentocon dipinti provenienti da collezioni private, mobili di famiglia, souvenir di viaggio e anche oggetti di design creati da artigiani e aziende locali testimoniano il forte legame con il territorio.  Albergo Dipinto - Bacco Furore a Furore, in Costiera Amalfitana un albergo diffuso a conduzione familiare con una storia che risale al 1930 con un ristorante gourmet, Hostaria Bacco, guidato dalla chef Erminia Cuomo. Villa San Martino a Martina Franca, in Puglia con 21 camere con colori e materiali naturali propri della tradizione pugliese.   La guida è disponibile gratuitamente presso tutte le strutture Teritori. oppure accedendo al sito web www.teritoria.com