Tartufo Award: alla fiera di Acqualagna sfida ai fornelli tra le città simbolo del nobile fungo

Tuber Magnatum Pico, il pregiato fungo marchigiano, è il protagonista della 58esima fiera nazionale del tartufo bianco di Acqualagna che prosegue nei giorni 1, 4, 5, 11, 12 novembre, nella città che si trova nella provincia di Pesaro e Urbino. Il tartufo, patrimonio Unesco dal 2021, cominciò a diffondersi in Italia nel Seicento, ma le sue origini sono lontane, compaiono nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio. Il prezioso fungo è stata fonte di ispirazione di vari poeti, il medico galeno lo definisce “molto nutriente e può disporre della voluttà".

Italia primo esportatore

L' Italia è il primo produttore ed esportatore al modo del tuber magnatum, fra le più importanti zone di produzione vi sono le Marche, in particolare Acqualagna, località lungo la consolare Flaminia in prossimità della Gola del Furlo che ogni anno ne celebra le sue peculiarità con uno tra i più importanti appuntamenti del settore a livello internazionale. Un intenso calendario con oltre cinquanta eventi tra cooking show, presentazioni, incontri, talk show, premi, spettacoli, concerti, il laboratorio ludico Le Mani in Pasta – Scuola di cucina per bambini, curato da Antonio Bedini dell’Associazione professionale cuochi italiani, visite guidate. Leggi anche: Tartufo bianco di Alba: eccellenza del Piemonte

Museo del Tartufo

In piazza Enrico Mattei vi è il Museo del Tartufo che con un approccio plurisensoriale e interattivo ne trasforma le curiosità in vere e proprie esperienze grazie alle tecnologie digitali e alla realtà virtuale. È uno dei pochi musei ad occuparsi di tartufo a 360° e la connotazione di “Experience Museum” lo ha reso uno dei primi musei ad essersi proiettato nel futuro della cultura. Un grande spazio curato da ‘Programma di Sviluppo Rurale ‘ Marche con le Masterclass "I Magnifici 16" - Degustazione guidata di vini a cura dell'Istituto Marchigiano di Tutela Vini. Leggi anche: Sua maestà il tartufo: fiere e sagre

Chef stellati

Nella cucina del Salotto da Gustare vi saranno chef stellati che si esibiranno ai fornelli: Daniele Patti, Ristorante Lo scudiero (Pesaro) il 1° novembre alle 12.30, Caterina Ceraudo del ristorante Dattilo (Strongoli KR) 1 stella Michelin il 1° novembre alle 18), Giuseppe Portanova del ristorante Portanova (Urbino), sabato 11 novembre alle 18, Elisa Cuore Cucina & Chiacchere, il 12 novembre alle 12.30; Giorgio Barchiesi del Giorgione il 12 novembre alle 12.30.

Tartufo Award

La novità di questa edizione è il Tartufo Award, la prima sfida italiana ai fornelli con l'inconfondibile profumo, la gara nazionale delle Città del Tartufo, in collaborazione con Pasta Luciana Mosconi, che si disputerà sabato 4 e domenica 5 novembre tra le città di Acqualagna, Alba, Amandola, Gubbio, Isernia e San Miniato. Domenica sera, la giuria composta dai giornalisti gastronomici Veronique Angeletti, Jacopo Fontaneto, Riccardo Lagorio, Florio Bisello, delegato dell'Accademia Italiana della Cucina, presieduta da Edoardo Raspelli, proclamerà il vincitore. La competizione è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Tartufo, nata per promuovere la produzione, la commercializzazione e la promozione turistica del tartufo. La kermesse si chiuderà domenica 12 novembre con la cerimonia del Premio Mattei - L’Uomo e L’imprenditore che vuole promuovere l’impegno di imprenditori innovativi, che operano sul territorio e capaci di generare sviluppo economico e crescita sociale e culturale. Un tributo alla memoria di Enrico Mattei, nato ad Acqualagna il 29 aprile 1906,  fondatore e primo presidente di Eni e fondatore del quotidiano il Giorno nel 1956.