Sua Maestà il Tartufo, fiere e sagre: ecco i principali appuntamenti dell'autunno 2023
"Il tartufo è molto nutriente e può disporre della voluttà". Secondo il medico Galeno, il prezioso tubero dal sapore intenso, aveva delle qualità afrodisiache. Che sia vero o no, questo particolare corpo fruttifero di alcuni funghi, nascosto nel sottosuolo di alcuni boschi e che dunque cresce in autunno, è da 3mila anni considerato un cibo alquanto prelibato. Ricercato nell’antichità con l’aiuto di maiali, che però ne vanno ghiotti, ora viene trovato grazie al ‘fiuto’ dei cani da tartufo, addestrati a stanarlo e all’abilità di cercatori esperti. La ‘cerca e cavatura’ del tartufo in Italia è così caratteristica e nota da essere entrata, il 16 dicembre 2021, nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell'umanità custoditi dall'Unesco. LEGGI ANCHE - Sabatino, i tartufi dell’Umbria che conquistano il mondo. Compresa Oprah Winfrey
Pepite di tartufo
Molto più semplice, comunque, per gli appassionati, trovare e gustare questo tubero informe, carnoso e caratterizzato da un odore acuto, nelle fiere ad esso dedicate. Le ‘pepite’ di tartufo, infatti, il cui valore, a seconda della qualità, può essere davvero elevato, hanno dato vita ad un fiorente mercato rivolto a ristoratori e degustatori, specie nelle zone in cui nasce spontaneo, essendo un genere di difficile coltivazione. Il tartufo, infatti, bianco o nero, sia per il forte aroma, sia anche per il costo, viene usato sia come singolo alimento sia come condimento aromatico di pietanze o di altri nutrimenti di base, come l’olio aromatizzato al tartufo, ma anche la pasta, i sughi, i formaggi. Per scoprirlo nelle tante varietà e cibi non resta che andarne alla scoperta nei principali eventi della stagione ottobrina dedicata al tubero della terra. Ecco quali.L’Alba del Tartufo
Sabato 7 e domenica 8 ottobre, come evento di apertura della 93esima Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che si snoderà proprio dal 7 ottobre al 3 dicembre, Albaromatica offre un weekend alla scoperta di altri generosi frutti della terra nella città delle Langhe: tutti gli eventi e le degustazioni saranno in Piazza Pertinace e in piazza Risorgimento. La Fiera del Tartufo ospiterà, secondo tradizione, il Mercato mondiale del tartufo bianco d’Alba, ogni sabato e domenica dal 7 ottobre all’1 dicembre (orario 9.30 – 19.30) presso il cortile della Maddalena (ingresso da piazza Falcone), con apertura straordinaria mercoledì 1 novembre. È il cuore storico della manifestazione dedicata al Tuber magnatum Pico: un’area espositiva ubicata in pieno centro storico, il luogo ideale per apprezzare e acquistare il meglio dei tartufi provenienti dai boschi di Langhe Roero e Monferrato. Sarà possibile acquistare il Tartufo direttamente da tutti i venditori presenti, i Trifulau, con la supervisione e il supporto della Commissione Qualità. Ma non mancheranno banchetti con i migliori prodotti agroalimentari del territorio ed i pregiati vini di Langhe Monferrato e Roero, cui è riservata un’area di degustazione della Grande Enoteca dall’AIS Piemonte, sezione regionale dell’Associazione Italiana Sommelier. Tanti gli show cooking con rinomati chef durante tutti i fine settimane d’apertura: diversi sono già esauriti, come alcune delle cene a cui è possibile partecipare nel teatro sociale e nel castello di Robbi che ospiterà, tra l’altro anche dei corsi di cucina, sempre tenuti da cuochi stellati. Tra i tanti eventi l’analisi sensoriale del tartufo e l’atelier della pasta fresca, mostre e laboratori. Domenica 12 novembre, in collegamento con il Castello di Grinzane Cavour, sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour –, Francoforte, Hong Kong, Singapore, Seoul e Vienna si contenderanno, rilancio dopo rilancio, i lotti più prestigiosi di selezionati esemplari di Tuber magnatum Pico, nel corso della XXIV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba.Acqualagna, giacimento tartufigeno
Con la 58esima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco, Acqualagna torna a celebrare sua Maestà il Tartufo nei giorni 28 e 29 ottobre e poi, a novembre, 1 Festa di Ognissanti, e i due week end successivi del 4 e 5, e dell’ 11 e 12 novembre 2023. Una kermesse dal sapore unico, quello del celebre Tuber Magnatum Pico, e dai grandi numeri per un territorio che ha saputo distinguersi al mondo come distretto economico del prezioso tubero. Acqualagna, è un vero giacimento tartufigeno e detiene il primato italiano nella vendita del tartufo: vi si concentrano, infatti, i due terzi della produzione nazionale, destinati nei luoghi diversi del mondo. Ad Acqualagna crescono ben quattro varietà, una per ogni stagione: il Tartufo Bianco (Tuber Magnatum Pico dall’ultima domenica di settembre al 31 dicembre), il Tartufo Nero Pregiato (Tuber Melanosporum Vitt dal 1° dicembre al 15 marzo), il Tartufo Bianchetto (Tuber Borchii Vitt dal 15 gennaio al 15 aprile), il Tartufo Nero Estivo (Tuber Aestivum Vitt dal 1° giugno al 31 agosto e dal 1°ottobre al 31 dicembre). Si contano duecentocinquanta tartufaie coltivate (di tartufo nero e una decina di tartufaie sperimentali controllate di Bianco pregiato), dodici punti vendita specifici di tartufo e dieci aziende che lo trasformano e lo commercializzano in tutto il mondo. Acqualagna invita i visitatori a immergersi in una tradizione secolare attraverso la grande mostra mercato, il salotto da gustare tra cooking show con chef stellati, esibizioni, sfide tra vip in cucina, spettacoli e degustazioni, percorsi, mostre, laboratori didattici e creativi per adulti e bambini, esperienze sensoriali, visive e olfattive. Con l’iscrizione gratuita al “Club Amici di Acqualagna Capitale del Tartufo”, si possono ricevere info e suggerimenti utili come il pratico “Ricettario del tartufo” oppure le quotazioni del mercato del Tartufo. Per essere sempre informati sui prezzi esiste, infatti, la Borsa del Tartufo online, unica in Italia e consultabile sul sito del comune. Da visitare la mostra mercato del tartufo, il museo archeologico, la mostra fotografica ‘Acqualagna Capitale del Tartufo, 1966-2015 / 50 anni di fiera, storia, uomini, passione’ e la Casa Natale di Enrico Mattei, col suo museo multimediale.A Moncalvo la tartufaia didattica
Nelle domeniche del 22 e 29 ottobre 2023 ritorna il tradizionale appuntamento con la Fiera Nazionale del Tartufo nella piccola città di Moncalvo, con mercato dei tartufi e dei prodotti enogastronomici tipici, mercatino dell’artigianato locale, stand gastronomico. In programma anche una sfida che premierà i migliori esemplari di tartufi con ‘Tartufo d’oro”. In piazza ci sarà una Tartufaia didattica ma sono previste anche escursioni alla scoperta dell’habitat del Tuber Magnatum Pico e le passeggiate lungo i camminamenti del Castello.S.Agata Feltria, la gara dei cani da tartufo
Nelle domeniche di ottobre a S. Agata Feltria, borgo da fiaba arroccato sui colli di Rimini, si tiene la fiera dedicata al tartufo bianco locale, o – come venne definito da Pico della Mirandola nel 1788 – il Tuber Magnatum, il tubero dei magnati, dei ricchi signori. Il programma completo delle iniziative prevede il ‘giro di vino’ che porta in scena le aziende vitivinicole, la singolare gara dei cani da tartufo, per conoscere dal vivo l'entusiasmante momento della ricerca del prezioso tubero in compagnia dell’amico più fedele. La competizione, organizzata dalla pro loco santagatese, si svolge in due aree delimitate, una per cani di sesso maschile e una per cani di sesso femminile, in cui vengono precedentemente disseminati vari pezzi del prezioso tubero. I concorrenti devono effettuare una prova di ricerca del tartufo guidando il loro cane a distanza regolamentare. Una competizione che si gioca sul filo dei minuti: vince il cane che fiuta più tuberi nel tempo assegnato, segnalandolo al suo conduttore, con gare di spareggio fino ad individuare il miglior cane da tartufo. La visita al paese è anche l'occasione per ammirare gli antichi monumenti di alto valore architettonico: il Teatro Angelo Mariani, Rocca Fregoso, il Convento di San Girolamo, le fontane d'arte.A Pergola patentino per bambini
Domenica 8 e 15 ottobre 26°edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Pergola, in provincia di Pesaro ed Urbino. In questa cittadina del pesarese, uno dei borghi slow food più belli di Italia, il profumo del pregiatissimo tartufo inebrierà le vie della cittadina. Novità sarà la presenza in Piazza Garibaldi della “casa del Tartufo” e del Salone del Gusto con il “Pergola Truffle Show” ed un’area allestita a bosco con piante tartufigene, in cui simulare la cerca e la cavatura del tartufo con rilascio patentino cercatori ai bambini.Canterano, la Città del Tartufo
Canterano, piccolo Comune della provincia di Roma abitato da meno di 400 persone, inserito nel patrimonio nazionale dei borghi più belli d’Italia, è stato insignito del titolo di Città del Tartufo. L’oro nero, rigorosamente locale, viene raccolto nei boschi della Valle dell’Aniene. Due i fine settimana dedicati alla Sagra del Tartufo: 7-8 e 14-15 ottobre. Tanti i menu a base di tartufo, per tutte le tasche: il ricavato della Sagra è stato devoluto in beneficenza. Alcuni dei murales sulle facciate dei palazzi, le installazioni artistiche che “arredano il borgo” o i bagni pubblici ristrutturati sono stati realizzati proprio grazie ai proventi delle manifestazioni. Tante le sagre dedicate al Tartufo, come la XXV mostra mercato nazionale del tartufo bianco delle colline torinese che si svolgerà a Rivalba dal 10-12 novembre: tre giorni dedicati al Tartufo, con degustazioni, enogastronomia, prodotti della collina.La Tartufesta sull’Appennino bolognese
La Tartufesta è la tradizionale manifestazione che, nei fine settimana di ottobre e novembre, anima i comuni dell’Appennino bolognese, con mercatini, menù a tema e tante iniziative incentrate sul tartufo bianco pregiato dei colli bolognesi. Ecco le date previste per il 2023:- 8 e 15 ottobre 2023 – Tartufesta a Monzuno
- 14-15 ottobre 2023 – Tartufesta a Pianoro
- 15 ottobre 2023 – Tartufesta a Castiglione dei Pepoli
- 21-22 ottobre 2023 – Tartufesta a Lizzano in Belvedere
- 22 ottobre 2023 – Tartufesta a San Benedetto Val di Sambro
- 28-29 ottobre, 1 e 4-5 novembre 2023 – Tartufesta a Sasso Marconi
- 28-29 ottobre e 1, 4-5, 11-12,18-19 novembre 2023 – Tartufesta a Savigno
- 29 ottobre 2023 – Tartufesta a Loiano
- 29 ottobre 2023 – Tartufesta a Grizzana Morandi Campolo
- 1 novembre 2023 – Tartufesta a Grizzana Morandi
- 1 novembre 2023 – Tartufesta a Monghidoro
- 6 novembre 2023 – Tartufesta a Camugnano
- 12 novembre 2023 – Tartufesta a Castel di Casio