Strade più belle d'Italia, debutto in Lombardia: da Lovere a Teglio
Dal lago d’Iseo alla Valtellina il primo itinerario del nuovo progetto di Italy Discovery&Countryside e I Borghi più belli d'Italia. Focus sul turismo del paesaggio
Nasce in Lombardia, da Lovere a Teglio, la prima delle 'Strade più belle d'Italia', il nuovo progetto di Italy Discovery&Countryside e I Borghi più belli d'Italia, supportata dal ministero del Turismo e in collaborazione con Regione Lombardia e Anci.
L'iniziativa mira a sviluppare un nuovo prodotto turistico improntato dalla sostenibilità e alla valorizzazione della campagna. Il turismo, finora, ha riguardato solo le destinazioni, con Le Strade più belle d'Italia nasce il turista del paesaggio. Percorsi che attraversano boschi, seguono le linee di costa a strapiombo sul mare, si inerpicano sulle montagne o si perdono tra i vigneti. Paesaggi che sembrano dipinti, panorami vertiginosi, poggi sovrastati da borghi antichi, e poi le campagne coltivate, i cieli infiniti, i fiumi che costeggiano la carreggiata. La bellezza si materializza davanti agli occhi, entra attraverso il finestrino, si mette in sella. La strada è libertà, movimento, ma anche sosta, contemplazione, richiamo dell'immaginario.
“Con questo progetto - dice Roberto Perticone, presidente di Italy Discovery- la strada diventa un forte attrattore turistico. Mettiamo a disposizione del viaggiatore - qualsiasi mezzo egli usi, bici, moto, auto oppure vada a piedi - una rete che valorizza la campagna, la dimensione rurale, le produzioni tipiche. Creiamo 'Le Strade più belle d'Italia' anche per i turisti stranieri e gli italiani nel mondo. Offriamo un nuovo modo di viaggiare, attento ai territori, lento e sostenibile anche se si usa l'auto".
"Certificare le strade più belle d'Italia - afferma Fiorello Primi, presidente de 'I Borghi più belli d'Italia' - significa tutelare tutto ciò che si trova lungo i percorsi: i borghi, i fabbricati, le pievi, le ville storiche, le cantine, i caseifici, le trattorie di campagna, le locande, gli agriturismi. Ogni strada diventa un itinerario del gusto, un percorso storico, un viaggio culturale, un'esperienza estetica, una tappa verso la conoscenza dell'Italia più autentica. In tre anni saranno certificate cento strade".
A presentare il progetto della Lovere-Teglio, dal lago d’Iseo alla Valtellina nel paese patria dei pizzoccheri, sarà Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda, Marketing Territoriale di Regione Lombardia, insieme ai vertici delle organizzazioni coinvolte, lunedì 10 febbraio in occasione della seconda giornata della fiera Bit 2025 a Milano, nello stand di Regione Lombardia (padiglione1). "Sono orgogliosa che la prima delle cento Strade più belle d'Italia nasca in Lombardia - dichiara Mazzali - sarà infatti ufficialmente certificato lo straordinario itinerario che collega la Valcamonica e la Valtellina attraverso le province di Bergamo, Brescia e Sondrio, e che si snoda tra valichi alpini, prati in pendio, valli fiabesche, paesaggi scavati nella roccia. L'iniziativa si posiziona nella tendenza del 'turismo lento' e all'aria aperta, oggi sempre più ricercato dal turista, anche per la possibilità di esplorare e apprezzare i tanti tesori dei territorio”.