Giornate FAI di Primavera 2025 in Veneto
Il fine settimana del 22 e 23 marzo, torna l’iniziativa del FAI

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Ecco cosa vedere in Veneto in occasione delle due giornate FAI di questa primavera.
Palazzo Labia, Venezia
Il Palazzo Labia, eretto nel XVII secolo per Gian Francesco Labia, si trova in una posizione privilegiata, affacciandosi su Campo S. Geremia, il Rio di Cannaregio e il Canal Grande. Dopo un periodo di abbandono e usi diversi, fu acquistato dalla RAI nel 1964. Tra i tesori che custodisce, spiccano gli affreschi di Giambattista Tiepolo, tra cui le epiche storie di Antonio e Cleopatra e Zefiro e Flora. I dipinti di Palma il Giovane, Gaspare Diziani e Giandomenico Tiepolo arricchiscono le stanze del palazzo. Durante le Giornate FAI, sarà possibile ammirare anche il Salone delle Feste con le sue spettacolari opere di decorazione.
Accademia di Belle Arti, Venezia
Fondata nel 1756, l'Accademia di Belle Arti di Venezia si trova nell’ex Ospedale degli Incurabili, un magnifico edificio rinascimentale progettato da Antonio da Ponte. Ospita una vasta collezione di opere d'arte, e durante le Giornate FAI, si potranno esplorare i laboratori di Pittura, Grafica d’arte e Anatomia artistica, con la possibilità di vedere gli studenti al lavoro. Il percorso include anche il suggestivo chiostro con colonnato, la gipsoteca e la storica biblioteca che un tempo ospitava la farmacia dell'ospedale.
Villa Fracanzan Piovene, Orgiano (VI)
La Villa Fracanzan Piovene, progettata dall’architetto Francesco Muttoni all'inizio del XVIII secolo, si trova ai piedi dei Colli Berici. La villa ha ospitato illustri personalità, tra cui Napoleone Bonaparte e la letterata Elisabetta Caminer Turra. Tra le sue meraviglie, spiccano l'anfiteatro collinare progettato per spettacoli all'aperto, il brolo con alberi da frutta e fiori, e il giardino all'italiana, uno dei più estesi del Veneto. Sarà possibile visitare il salone, la cucina con le sue pentole in bronzo, la loggia e la barchessa, che ospita una collezione di trattori d'epoca.
Cave di Prun, Negrar (VR) –
Le Cave di Prun, situate ai piedi del Monte Fane nella Valpolicella, sono famose per la Pietra di Prun, una pietra rosa utilizzata per i monumenti di Verona. Le cave, attive fin dal XIII secolo, erano famose per la qualità del marmo estratto, che veniva trasportato attraverso il fiume Adige e il Po. Oggi, le cave sono un affascinante percorso di visita che offre uno spaccato della storia industriale e culturale della zona. Durante le Giornate FAI, si potranno esplorare i tunnel scavati nella roccia e ammirare il paesaggio unico creato da questa attività millenaria.
Aggiornamenti e dettagli su: www.giornatefai.it.