Giornate FAI di Primavera 2025 in Piemonte

Il 22 e 23 marzo, torna l’iniziativa del Fondo per l'Ambiente Italiano

di MONICA GUERCI
19 marzo 2025

Palazzo Reale, Torino, foto Blanco

In Piemonte, tra Torino, Forno Canavese e Asti, nel weekend del 22 e 23 marzo del FAI si aprono le porte di palazzi nobiliari, siti industriali e architetture inedite, un viaggio nella storia e nell’arte della regione.

Le Giornate FAI a Torino

Si parte da Torino, dove per la prima volta, sarà eccezionalmente visitabile il secondo piano di Palazzo Reale, che ospita l’Appartamento del Principe. Questo spazio, destinato ai principi ereditari e alle loro consorti, ha visto nel corso dei secoli gli interventi di grandi architetti come Filippo Juvarra, Benedetto Alfieri e Pelagio Palagi. Il percorso permetterà di ammirare lo Scalone delle Forbici, le decorazioni settecentesche volute da Umberto II di Savoia e il sontuoso arredamento d’epoca.

Affacciato su Piazza Castello, il Palazzo della Prefettura racchiude capolavori di Juvarra, Alfieri e Gonin. Qui si potranno esplorare la maestosa Galleria affrescata da Pelagio Palagi, gli eleganti saloni arredati con pezzi d’epoca e lo studio originale di Camillo Benso Conte di Cavour, dove il primo ministro di Vittorio Emanuele II prese storiche decisioni.

Edificio nobiliare trasformato in sede bancaria, il Palazzo Ferrero d’Ormea, sede della Banca d’Italia, apre le porte ai suoi sontuosi interni. Si potrà accedere al caveau degli anni ’30, con quasi 5.000 cassette di sicurezza, e ammirare gli ambienti di rappresentanza decorati con stemmi araldici, statue in bronzo e dipinti sette-ottocenteschi.

Da non perdere il tour per Torino in tram storico. Domenica 23 marzo, dalle 15:00 alle 18:00, sarà possibile visitare i luoghi del FAI a bordo del tram storico 3501 del 1948, con capolinea davanti al Teatro Regio.

Mulino Val, Forno Canavese (TO)

Si prosegue verso un piccolo angolo d’Olanda nel cuore del Canavese. Il Mulino Val, costruito alla fine degli anni ’60 per volontà dell’imprenditore Filippo Val, è un suggestivo edificio a forma di mulino a vento, realizzato in memoria del figlio Giuseppe. Acquisito dal Comune nel 2022, il sito offre una vista spettacolare sul paesaggio circostante. Durante le visite, sarà possibile scoprire gli interni dell’edificio e la sua affascinante storia.

Vetreria di Quarto d’Asti, Asti

Per gli appassionati di archeologia industriale, la Vetreria di Quarto d’Asti apre le sue porte per raccontare la storia della produzione vetraria in Piemonte. Si potrà osservare l’intero ciclo di lavorazione del vetro, dalla fusione all’imballaggio finale, in un impianto all’avanguardia che produce oltre un milione di bottiglie al giorno. Un’occasione per riflettere sull’importanza del riciclo e della sostenibilità ambientale.

 Info su www.giornatefai.it.

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