Giornata Nazionale dei Locali Storici d’Italia 2024: Liguria

di MONICA GUERCI
4 ottobre 2024
Confetteria Pietro Romanengo fu Stefano, Genova

Confetteria Pietro Romanengo fu Stefano, Genova

Il Ristorante Da Ö Vittorio a Recco, attivo dal 1860, è un'icona della focaccia al formaggio e della tradizione ligure. Nonostante i pesanti bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale, conserva ancora la storica palazzina rosa e la sala d'ingresso originale. Il locale ha ospitato personaggi illustri come Luigi Einaudi, Tara Gandhi, Bartali, Coppi e molti artisti, tra cui Tenco e i cantautori Fossati e Darling. Quattro generazioni della famiglia del fondatore hanno preservato la storia del locale. Durante la Giornata dei Locali Storici, verrà offerto un aperitivo e sarà organizzata una visita guidata, senza obbligo di prenotazione. Maggiori informazioni al numero 018 574029 o via mail a [email protected].

A Genova, il celebre Ristorante Zeffirino, fondato nel 1939, è famoso per il suo pesto, apprezzato da Frank Sinatra e Pavarotti, oltre a essere servito in Vaticano da quarant'anni. Creato da Zeffirino Belloni, il locale è diventato un punto di riferimento della cucina ligure. Durante la Giornata, saranno offerte visite guidate con prenotazione obbligatoria al numero 010 591990 o via mail a [email protected].

Sempre a Genova, la Confetteria Romanengo, aperta dal 1780, offre una degustazione delle sue famose gocce di Rosolio. Celebre per la qualità delle sue creazioni, è stata frequentata da personaggi illustri come Verdi e la famiglia reale italiana. Un museo nascosto conserva confezioni storiche di oltre due secoli.

A Sanremo, il prestigioso Royal Hotel Sanremo, fondato nel 1872, aprirà le porte per una visita guidata alla sua elegante struttura liberty, che ha ospitato figure di spicco come l'imperatrice Sissi e re Farouk. La prenotazione è disponibile chiamando il numero 0184 5391 o inviando una mail a [email protected].

Infine, ad Alassio, il Caffè Pasticceria Balzola, fondato nel 1902, propone una degustazione dei suoi celebri Baci di Alassio. Questo locale ha visto nascere il "caffè concerto" negli anni ’20 e ha attratto artisti come Tito Schipa e Maksim Gor'kij. La quarta generazione della famiglia Balzola mantiene viva la tradizione pasticcera, iniziata con Rinaldo Balzola, ex capo-pasticcere della Real Casa Savoia

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