Go! 2025, le città di Nova Gorica e Gorizia senza confini, doppia Capitale Europea della Cultura
Il via l'8 febbraio, festa nazionale della cutltura slovena ma anche giorno della nascita di Ungaretti
Anche le città di Nova Gorica, in Slovenia, e Gorizia, in Italia, divise dal confine, sono insieme Capitale Europea della cultura 2025: pur avendo diversi percorsi storici e culturali, hanno presentato progetti 'bordless', che tendono dunque ad abbattere i confini e cr
Non a caso la Cerimonia di apertura di questo anno speciale si terrà a Nova Gorica e Gorizia l'8 febbraio 2025, in occasione della Festa nazionale della Cultura Slovena, giornata che ricorda anche la scomparsa del poeta sloveno France Prešeren e la nascita del poeta italiano Giuseppe Ungaretti.
Un corteo transfrontaliero partirà alle ore 9:30 dalla Stazione ferroviaria di Gorizia, sosterà in Piazza Vittoria e si avvicinerà poi alla Stazione ferroviaria di Nova Gorica, dove alle ore 16 avrà luogo la cerimonia ufficiale in Piazza Transalpina/Trg Evrope, e alle 18 la presentazione del programma sul prato antistante il palazzo municipale di Nova Gorica. Seguiranno molte iniziative di intrattenimento. La cerimonia di chiusura è prevista nei primissimi giorni del mese di dicembre 2025 con uno scenografico progetto di installazioni luminose nelle due città.
Fra gli eventi di spicco per il 2025 annunciati il primo maggio la Marcia per l’Europa,
che si svolgerà simultaneamente in diverse città europee divise dal confine. E l’edizione
2025 del noto festival Gusti di frontiera, per l’occasione Gusti senza frontiere, in
programma dal 26 al 28 settembre con eventi sia a Gorizia che sul versante sloveno,
fra piaceri gourmet e arte.
Quattro grandi aree tematiche scandiranno il programma ufficiale di GO! 2025
Capitale Europea della Cultura, sul filo rosso di Guerra e pace, Creazione del
nuovo, Contrabbandieri e Molto verde. In arrivo eventi come il Festival della
Complessità con grandi protagonisti, Gusti senza frontiere, dal 26 al 28 settembre, mostre, eventi musicali (molti dei quali già avviati in Friuli Venezia Giulia, un omaggio a Franco Basaglia con la circuitazione in sedi slovene del mitico “Marco Cavallo”, simbolo
dell’abbattimento dei confini e pregiudizi sulla salute mentale, la Biennale dei Giovani
Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, il focus sull’architetto Edvard Ravnikar
che aveva progettato la città di Nova Gorica, e un palinsesto di proposte sulla
sostenibilità: dal futuro del cibo alla vetrina sulla Biblioteca dei semi della Biblioteca Bevk di Nova Gorica.
Leggi anche: Go!2025, Gorizia è Capitale europea della Cultura 2025. Gli eventi da non perdere