C'è una prima volta, è quella del
centro storico di San Marino ammesso come
'borgo onorario ospite internazionale'. E' il primo paese estero ad entrare nel circuito. E poi c'è
Rasiglia, una
frazione del Comune di Foligno, città ricca di arte, storia e cultura. Sono le due new entry nell'
Associazione dei Borghi più belli d'Italia. Ogni anno l'associazione ammette nel circuito alcuni borghi che, pur trovandosi in un comune con più di 15.000 abitanti (limite massimo che i comuni devono avere per poter essere certificati dall’Associazione, oltre a non avere più di .2000 abitanti nel centro storico) hanno superato tutti i requisiti previsti dalla
Carta di Qualità dell’Associazione e che quindi vengono ammessi come Borgo Ospite. Con gli ingressi di San Marino e Rasiglia
i Borghi- Ospite dell’Associazione diventano otto: Erice (Trapani), Torre di Palme (Fermo), Populonia (Grosseto), Gaeta medievale (Latina), Lollove (Nuoro), Fiorenzuola di Ficara (Pesaro e Urbino ), Rasiglia (Perugia) e San Marino. "Saluto con grande soddisfazione l'ingresso del Borgo Ospite di Rasiglia nel comune di Foligno e del centro storico di San Marino come Borgo Ospite Internazionale – dichiara il presidente dei Borghi più belli d’Italia,
Fiorello Primi - è un grande orgoglio per l’associazione di essere andati 'oltre confine' con una delle mete turistiche e storiche più iconiche presenti nella penisola. È per noi un bel riconoscimento di credibilità e autorevolezza". LEGGI ANCHE -
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San Marino
Quella di San Marino è la
più antica Repubblica del mondo e una delle più piccole con soli 33.000 abitanti. E' arroccata in cima al monte Titano. Geograficamente è un paese estero, ma nella quotidianità qui si parla il romagnolo. Sono tanti i
motivi per visitare la città di San Marino che è la capitale della Repubblica di San Marino.
Uno di questi è il suo borgo che altro non è che il centro storico, certificato dall'associazione, il nucleo più antico. Qui si trovano le sedi istituzionali del Governo, il
Palazzo Pubblico, del
Consiglio Grande e Generale e delle segreterie di Stato. La Repubblica ancora oggi ha un'atmosfera medievale, con strade acciottolate, torri e mura antiche che creano un ambiente unico. Da qui si possono ammirare dei panorami davvero unici. L'intero centro storico di San Marino, fa parte del
Patrimonio Unesco dal 2008. Il miglior modo per visitarlo è a piedi, perdendosi tra i vicoli e i negozietti tipici. Merita una visita anche la
basilica di San Marino che sorge dove una volta c'era l'Antica Pieve, andata distrutta, perdendo così uno dei primi monumenti cristiani in stile preromanico dell'Italia. San Marino conquista anche per la sua incredibile posizione, in cima ad una montagna. Una volta arrivati in cima al castello del centro storico, potete imboccare il
Passo delle Streghe e raggiungere le
tre torri di origine medievale della città. La prima torre è la Torre Rocca, la più antica d'Italia, e anche quella più famosa. La seconda, la Torre Cesta, che ospita il Museo delle Armi Antiche e contiene un'ampia collezione di armi da fuoco e armi bianche e la terza, chiamata Montale, la più piccola delle tre.
Rasiglia
Il secondo borgo ospite è
Rasiglia, in Umbria, di origine medievale conosciuto come il
"borgo delle sorgenti e dei mulini". Sorge a 640 metri sul livello del mare, nella Valle del Menotre a soli 18 chilometri dal centro storico di Foligno. Poggia le sue fondamenta su depositi di travertino che si sono formati per precipitazione chimica del carbonato di calcio da parte della sorgente Capovena, che sgorga abbondante dal sottosuolo. Interamente attraversato da
ruscelli, cascatelle e rivoli d’acqua purissima è incasellato in un contesto naturalistico davvero suggestivo e pittoresco. Cinquanta casette in pietra adagiate sul lato della montagna formano una sorta di anfiteatro dal fascino davvero unico. Rasiglia non ha né bar, né ristoranti, né negozi. L'unicità di questo borgo è proprio per lo scorrere lento della vita.
Qui si possono visitare il
castello di proprietà dei signori Trinci. Il
maniero oltre ad avere funzione difensiva era l'abitazione dei signori di Foligno. Vicino ai lavatoi del paese si trova l'antico
Santuario della Madonna delle Grazie, fondato nel 1450, qui ci fu il ritrovamento di una statua di terracotta della Vergine adorante il Bambino. Nonostante lo spostamento in altre diocesi, la scultura tornava sempre al luogo di origine: visto l’evento prodigioso si decise di costruire una chiesa in onore della Madonna. All’esterno si può ammirare un crocifisso di ferro alto tre metri, mentre l’interno ospita affreschi risalenti al XV secolo tra cui la Madonna della Misericordia che protegge dalla peste i fedeli con il suo manto. Un’iconografia diffusa, che possiamo ritrovare in altre località tra cui Firenze, all’interno del Museo del Bigallo.