San Casciano dei Bagni: nuove scoperte archeologiche e il fascino delle terme

Un luogo dove storia, natura e benessere si incontrano: la località sulle colline della Val d’Orcia sorprende con nuovi ritrovamenti. Gli scavi non smettono di restituire tesori

di MONICA GUERCI
3 dicembre 2024

Gli scavi di San Casciano dei Bagni - Ministero della Cultura

Adagiato tra morbide colline, San Casciano dei Bagni, piccolo borgo di 1600 anime della Val d’Orcia, è un angolo di Toscana che racchiude la magia di un passato che continua a riemergere e non smette di stupire. Con le sue 42 sorgenti termali già venerate da Etruschi e Romani e un sito archeologico scoperto facendosi largo tra i rovi di un orto in disuso, questo borgo è una gemma riconosciuta anche dall’ONU come uno dei migliori borghi turistici del mondo. I recentissimi, nuovi scavi hanno riportato alla luce tesori di valore inestimabile dal Bagno Grande, un antico santuario etrusco-romano. Tra le ultime meraviglie, una statua bronzea raffigurante un bambino con una palla, serpenti in bronzo, migliaia di monete e persino uova perfettamente conservate. Questi reperti, risalenti a oltre 2.300 anni fa, sono uno spaccato unico sulla spiritualità e il legame sacro che gli antichi attribuivano a queste acque rigeneranti.

Il Santuario Ritrovato, le scoperte 

Il Bagno Grande è un luogo dove il passato emerge in tutta la sua magnificenza. Le acque termali e i sedimenti argillosi hanno protetto per secoli straordinari bronzi votivi e oggetti sacri. Nel 2022, il ritrovamento di 24 statue bronzee etrusche e romane aveva attirato l’attenzione internazionale. Fra i capolavori, un Apollo cacciatore in marmo e altari bilingui, testimonianze dell’incontro tra culture.

Gli ultimissimi scavi, hanno aggiunto nuovi capitoli a questa storia millenaria, rivelando ulteriori statue e simboli votivi. Quello che continua ad emergere è un viaggio nella quotidianità e nella devozione di un popolo che considerava l’acqua fonte di vita, di guarigione e rinascita spirituale.

Relax e lusso alle antiche terme dei Medici

Non solo passato: a San Casciano il benessere è un’esperienza in continua evoluzione. Le antiche terme dei Medici sono oggi il Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat, un resort termale di lusso immerso nel verde della Val d’Orcia. Fondato nel 1607 dal Granduca Ferdinando I de’ Medici, Fonteverde unisce la storicità della residenza nobiliare alla modernità di un centro benessere d’eccellenza.

Il resort si distingue per l’approccio olistico al benessere, che combina trattamenti termali, medicina ayurvedica e programmi personalizzati. Immergersi nelle piscine panoramiche alimentate da acque termali a 40°C è un’esperienza rigenerante, mentre i percorsi detox e anti-stress, uniti a un’attenzione alla nutrizione, promettono di riportare mente e corpo in armonia, al riparo dallo stress quotidiano. Camere e suite del Fonteverde offrono comfort e design raffinati, con vista meravigliosa sulla campagna toscana. Completano il quadro i ristoranti “La Corte” e “Ferdinando I”, dove tradizione e creatività si incontrano. La Day Spa è una piscina termale che può accogliere anche ospiti esterni all’hotel, prenotando per tempo una 24-ore o un weekend da vivere intorno a questa invitante vasca. Una destinazione ideale anche per trascorre i giorni di Natale e Capodanno.

San Casciano: nel cuore della Val d’Orcia

San Casciano dei Bagni vale il viaggio. Il borgo con la storia, i suoi scavi unici, le terme non è solo una destinazione, ma un punto di partenza ideale per scoprire il fascino senza tempo della Val d’Orcia, patrimonio UNESCO. A pochi chilometri si trova Sarteano, con il suo castello medievale e le tombe etrusche. Radicofani, celebre per la fortezza e le vedute sulla valle. Pienza, capolavoro rinascimentale e patria del pecorino. Montepulciano, famosa per il vino Nobile e l’architettura rinascimentale è tra i luoghi da visitare. Inutile sottolineare che la Val d’Orcia è anche un viaggio nei sapori autentici: dai fragranti pani ai dolci tradizionali, dall’olio extravergine ai rinomati vini. Una tappa da non perdere è la Tenuta PoderNuovo a Palazzone, una moderna cantina situata in un crocevia suggestivo tra Toscana, Umbria e Lazio, dove i vini riflettono il nuovo carattere del territorio. Per gli amanti dei cammini non lontano dal San Casciano, in località Ponte a Rigo, passa anche la via Francigena, un’immersione tra vigneti e borghi autentici.