Pompei, scavi nel cuore dell’antica città: scoperto un sacrario su sfondo blu
Gli scavi nella Regio IX svelano un nuovo capitolo della storia di questa incredibile area archeologica
La nuova stanza scoperta a Pompei
Pompei, il 27 maggio 2024 – Una continua scoperta: si arricchisce ancora il patrimonio archeologico di Pompei, con la rivelazione di un nuovo ambiente nel cuore della città antica. L'e-Journal degli Scavi di Pompei ha pubblicato un dettagliato approfondimento su questa recente scoperta, identificando l'ambiente come un sacrarium, uno spazio dedicato a pratiche rituali e alla conservazione di oggetti sacri.
L’antemprima Rai
Questo straordinario ritrovamento è stato presentato in anteprima nello Speciale Meraviglie della Rai, curato e condotto da Alberto Angela, il 27 maggio scorso. Le pareti blu dell'ambiente svelano affreschi intricati, con figure femminili che adornano le nicchie centrali. Le raffigurazioni, simboliche e suggestive, mostrano le quattro stagioni e le Horae sulle pareti laterali, mentre sulla parete centrale emergono allegorie dell'agricoltura e della pastorizia, evidenziati dagli attributi dell'aratro e del pedum.
Lo sfondo blu
Il colore azzurro, raramente riscontrato negli affreschi pompeiani, rivela l'importanza decorativa di questo ambiente. Già parzialmente esplorato in epoca borbonica, lo scavo ha portato alla luce numerosi reperti, tra cui quindici anfore da trasporto e un corredo in bronzo, comprendente due brocche e due lucerne.
L'ambiente, di circa 8mq, è emerso nelle strutture meridionali di un isolato, facente parte di un quartiere secondario di una grande domus. Questa zona, che ha già restituito un quartiere termale e un grande salone nero affrescato, si inserisce in un progetto di messa in sicurezza del fronte perimetrale di Pompei e di miglioramento dell'assetto idrogeologico, mirando a una tutela più efficace e sostenibile del vasto patrimonio della città antica.
Gli scavi
Il rinvenimento di gusci d'ostrica sulla soglia d'ingresso suggerisce interessanti usi nella preparazione degli intonaci e delle malte, evidenziando l'importanza delle pratiche quotidiane nel contesto antico. L'attività di scavo nell'insula 10 della Regio IX continua a fornire nuove informazioni cruciali sulla vita e sulle pratiche religiose degli abitanti di Pompei, arricchendo la nostra comprensione di questa affascinante città antica.