Montagna, arriva il portale del Cai per prenotare i rifugi

La svolta tecnologica consentirà di visualizzare i percorsi e mettere in rete tutti i presidi alpini. Un protocollo con FederCammini prevede inoltre l’unificazione della segnaletica dei sentieri

di LAURA DE BENEDETTI
15 aprile 2024

L'impegno dei giovani del Cai in Italia

Molte le novità che bollono in pentola e che vedono protagonista il Cai, Club Alpino italiano.  Il 6 aprile è cominciata la 33esima stagione di ‘Trekking col treno’ per aggiungere con i mezzi pubblici le basi di partenza delle escursioni sull'Appennino Emiliano romagnolo.

Nel frattempo, il Cai sta portando avanti due iniziative a livello nazionale. Entro l'estate, infatti, sarà pronto un innovativo sistema di Booking on-line per accedere a rifugi e foresterie. Inoltre, Cai e Federcammini stanno lavorando per unificare la segnaletica lungo i sentieri, in particolare laddove per alcune tratte si incrociano, e per rilanciare e sostenere lo sviluppo del trekking, che vede una sempre maggiore espansione.

Trekking col treno

Alla scoperta dei panorami dell'Emilia-Romagna, l'edizione 2024 di 'Trekking col treno' promette agli amanti della natura non solo di essere premiati con degli itinerari interessanti ma anche di poter raggiungere i luoghi di partenza delle escursioni in comodità con i mezzi pubblici e al contempo, di sostenere il Cai nella riqualificazione dei percorsi. I soci Cai di Bologna sono 200 e si occupano di 1.200 chilometri di sentieri.

‘Adottato’ il sentiero 913 

'Trekking col treno' non è solo un'opportunità per esplorare la natura, infatti, ma anche un modo per contribuire alla sua conservazione. I fondi raccolti durante l'evento sono destinati alla manutenzione dei sentieri del Cai. Nel 2024, il sentiero 'adottato' è il 913 tra Pianoro e il Parco del Paleotto. Il costo di partecipazione è di sette euro per i non soci Cai, di cui due euro vanno direttamente al progetto di recupero del sentiero. I soci Cai invece pagano solo due euro.

Organizzata dalla Destinazione turistica di Bologna e Modena in collaborazione con Cai, Trenitalia-Tper, Bologna Welcome e Apt, questa iniziativa si prepara per la sua trentatreesima stagione.

41 escursioni per tutti i livelli 

Trekking sui monti, un'attività che piace sempre più agli italiani e ai turisti
Trekking sui monti, un'attività che piace sempre più agli italiani e ai turisti

Con 41 escursioni in programma dal 6 aprile all'1 dicembre, 'Trekking col treno' offre un'ampia varietà di itinerari che accontentano tutti i livelli di esperienza. Le famiglie con bambini sono benvenute, poiché la maggior parte dei percorsi sono accessibili a tutti. Paolo Ventura Beccari, presidente del Cai di Bologna, garantisce che è sufficiente avere "scarpe adatte e abbigliamento adeguato al clima" per partecipare.

Quattro passi nella Storia

Gli itinerari non sono solo passeggiate nella natura, ma anche passeggiate attraverso la storia. Luoghi come la Linea Gotica e i teatri delle stragi di Monte Sole e di Burzanella sono parte integrante di alcune escursioni. Altri percorsi incrociano i famosi Cammini, come la Piccola Cassia. Tre escursioni della stagione 2024 vedranno la collaborazione con Crinali, la rinomata rassegna musicale estiva dell'Appennino. Per partecipare a 'Trekking col treno' è obbligatoria la prenotazione, con un limite di 40 partecipanti per ogni escursione.

CAI, prenotazioni online per i rifugi

All'inizio dell'estate, sarà lanciato il "Portale Cai dell'escursionista", un'iniziativa del Club Alpino Italiano supportata dal Ministero del Turismo. Si tratta di un'importante risorsa per escursionisti, camminatori e alpinisti, in grado di offrire un modo semplice per individuare rifugi e strutture ricettive in quota lungo i sentieri e le vie alpinistiche. Con il portale, accessibile all'indirizzo prenotarifugi.cai.it, sarà possibile prenotare il pernottamento nei rifugi del Club Alpino, in rifugi privati, foresterie e punti tappa lungo gli itinerari selezionati, riducendo notevolmente i tempi necessari per organizzare un'escursione di più giorni.

Multilingue e Intuitivo

Il nuovo sistema di prenotazione sarà disponibile in italiano, inglese, francese e tedesco, garantendo una facile consultazione per escursionisti provenienti da tutto il mondo. Sarà intuitivo da utilizzare e verificherà automaticamente la disponibilità di alloggio nei periodi desiderati. Il portale sarà anche una risorsa informativa preziosa per escursionisti e gestori di rifugi. Grazie ad un sistema cartografico, mostrerà le tracce dei sentieri e dei cammini, evitando che qualcuno si possa perdere e comunque promuovendo i sentieri stessi.

Personalizzazione per i Gestori

I gestori delle strutture ricettive potranno personalizzare le pagine dei loro rifugi con informazioni dettagliate su prezzi, periodi di apertura, posti letto e altro ancora, aggiornandole in tempo reale. Potranno inoltre ricevere notifiche per tutte le prenotazioni ricevute e gestirle facilmente tramite una serie di filtri.

Costi e Accessibilità

Per il primo anno, il servizio del portale sarà gratuito per i rifugi del Cai e per i punti tappa ufficiali del Sentiero Italia Cai. Per le altre strutture, il costo sarà di 50 euro per il primo anno e di 130 euro dal secondo anno in poi.

Svolta epocale per il Cai

"Ritengo che questo sia il progetto più importante del Cai negli ultimi anni, oggi nel nostro Paese non esiste nulla di simile", ha affermato il presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani in occasione della presentazione del progetto alla fiera milanese 'Fa' la cosa giusta!'. "Il portale è uno strumento pensato e ritagliato sulle esigenze dei camminatori, dove poter prenotare, con facilità per l'utente e utilità per il gestore, tutto ciò che concerne l'accoglienza nell'outdoor. Sarà possibile prenotare tutti i pernottamenti di un trekking in un'unica sessione e con un unico pagamento di tutte le caparre (con carta di credito, bonifico e Paypal)". Nel portale sarà presente un sistema cartografico con le tracce dei sentieri e dei cammini, 100mila chilometri dei quali sono già online. Durante la presentazione, è entrata nei dettagli Cristina Bruschini, referente del progetto per la Cooperativa Montagna Servizi. "Per la prima volta un gestionale online consentirà di prenotare i singoli posti letto e non le camere. Sarà possibile effettuare una ricerca per nome della struttura, per luogo oppure navigando sulla mappa cartografica, con le strutture ricettive che compariranno durante l'esplorazione di una singola area".  

Cai e Federcammini: segnaletica unificata 

Club Alpino Italiano e FederCammini (Federazione delle Vie, Itinerari e Cammini Italiani) hanno siglato un importante protocollo d'Intesa per garantire uniformità nella segnaletica dei percorsi escursionistici, al fine anche di ridurre il rischio di smarrimento degli escursionisti lungo i sentieri, nonché la manutenzione stessa dei percorsi. L’obiettivo, recita il protocollo triennale, è "l'uniformità della segnaletica dei percorsi escursionistici, la manutenzione della rete sentieristica, lo sviluppo di progetti che favoriscano e incrementino l'escursionismo su sentieri, vie e cammini come pratica sostenibile e rispettosa degli ambienti che vengono frequentati".

Segnavia Cai ed europei 

Il segnavia rosso-bianco-rosso tipico del Cai, già adottato nelle normative di molte Regioni, consente di superare la babele di simboli geometrici di vario colore presenti localmente per cui verrà esteso. Sui tracciati compresi nella rete dei Sentieri Europei saranno apposti, in aggiunta alla segnaletica Cai, anche i "segnavia europei", nel rispetto dei criteri stabiliti dall'Era (European Ramblers Association) per l'identificazione dei sentieri internazionali a lunga percorrenza. "Una segnaletica chiara e uniforme su tutti i sentieri e i cammini italiani è determinante per facilitare la frequentazione dei camminatori, sia italiani che stranieri. Per questo motivo il Cai mette a disposizione la sua pluridecennale esperienza per formare tutti i volontari che si occupano della segnatura e della manutenzione della rete sentieristica", afferma il Presidente del Club alpino italiano Antonio Montani.

Promuovere i cammini minori 

Una segnaletica chiara e uniforme non solo facilita l'escursionismo, ma promuove anche una pratica sostenibile e rispettosa dell'ambiente. Attraverso progetti congiunti, il protocollo mira a valorizzare vie e cammini storico-culturali, incentivando una maggiore consapevolezza e apprezzamento del territorio, in particolare per i cammini  "minori". Le due associazioni insieme promuoveranno incontri e attività con le scuole sia nelle classi che lungo i sentieri.