Montagna Italia: 90 milioni per sviluppare il turismo in quota

Dal Piemonte alla Calabria, il ministero del Turismo finanzia 57 progetti, con particolare attenzione alla digitalizzazione e innovazione

di MONICA GUERCI
11 marzo 2025
Una montagna di esperienze: Turismo Sostenibile sul Sentiero Italia Cai (foto Visit Piemonte)

Una montagna di esperienze: Turismo Sostenibile sul Sentiero Italia Cai (foto Visit Piemonte)

Boschi che si tingono di bianco in inverno e di mille sfumature in autunno, sentieri che si snodano tra valli e vette, borghi alpini e appenninici che custodiscono tradizioni secolari. La montagna italiana è una risorsa straordinaria, spesso sottovalutata.

Con il programma Montagna Italia, il ministero del Turismo investe oltre 88 milioni di euro per rilanciare il comparto e il turismo sostenibile, l’innovazione e la valorizzazione delle eccellenze locali. L’iniziativa fa parte di un piano più ampio che destina complessivamente circa 510 milioni di euro alla montagna italiana. Di questi, una parte significativa è riservata agli impianti di risalita e all’innevamento artificiale, ma l’attenzione è puntata anche sul turismo esperienziale, sulle imprese turistico-ricettive e sulla digitalizzazione del settore.

Il successo dell’iniziativa lo testimoniano i numeri: sono stati presentati 326 progetti, per un totale di richieste di finanziamento pari a circa 438 milioni di euro, ben oltre la dotazione disponibile. Alla fine, 57 progetti sono stati ammessi al finanziamento, con una distribuzione che privilegia il Sud Italia (80% delle risorse) rispetto al Centro-Nord (20%).

Esperienze sostenibili tra natura, cultura e benessere

Tra le iniziative che hanno ottenuto il finanziamento, spiccano progetti capaci di coniugare la bellezza dei paesaggi montani con esperienze autentiche e rispettose dell’ambiente.

In Piemonte, Una montagna di esperienze: Turismo Sostenibile sul Sentiero Italia CAI riceverà oltre 800mila euro per migliorare l’accessibilità e la fruibilità del celebre itinerario escursionistico che attraversa l’intero Paese. Il progetto prevede la riqualificazione di sentieri, rifugi e punti di sosta, promuove il turismo slow e responsabile.

L’Abruzzo, invece, punta sul legame tra natura e benessere con il programma Esperienze tra natura e benessere (1,9 milioni di euro), che si propone di valorizzare le risorse termali e le pratiche legate al turismo del relax, dalle escursioni nei boschi alle attività di mindfulness in alta quota.

Mentre la Toscana, con Destinazione Mugello (81 mila euro) vuole far conoscere un territorio ricco di storia e fascino, con percorsi dedicati agli amanti del trekking e del cicloturismo, tra antichi borghi e sapori autentici.

Al Sud, la Calabria si distingue con il progetto HighWellness-South Italy (2 milioni di euro), presentato alla fiera del turismo ITB di Berlino. L’obiettivo è trasformare le montagne calabresi in una destinazione di riferimento per il turismo del benessere, con percorsi escursionistici che si intrecciano a spa naturali e tradizioni locali legate al relax e alla cura del corpo.

Il digitale per far rete

Oltre alla valorizzazione delle risorse naturali e culturali, Montagna Italia guarda al futuro con il Tourism Digital Hub, uno strumento che consentirà di migliorare la promozione delle destinazioni montane attraverso una rete digitale in grado di dare maggiore visibilità ai territori. “Con Montagna Italia - ha dichiarato la ministra del Turismo Daniela Santanchè - puntiamo a sostenere le attività imprenditoriali su tutto il territorio, favorire le reti tra imprese turistiche, promuovere i prodotti tipici e valorizzare il turismo esperienziale”.