Mise en place, la tavola a colori secondo chef Claudio Menconi

di DIEGO CASALI
20 dicembre 2023

Claudio

Elegante, originale e sostenibile. Non solo, buonissima. Chi l’ha detto che la mise en place della tavola natalizia dev’essere solo bella e colorata? E perché non – anche – gustosa? Quesito a cui chef Claudio Menconi, campione del mondo di intarsio vegetale e volto noto delle trasmissioni Rai, risponde con la sua consueta maestria e illustra ai lettori di QN come realizzare un centrotavola interamente con la frutta e gli agrumi. "Il Natale è la festa dei colori e dei sapori autentici che richiamano al ricordo, alla famiglia e alla voglia di condividere momenti di serenità – afferma Menconi –. Abbellire la tavola con le nostre mani, magari divertendosi in famiglia e facendo partecipare anche i più piccoli, può essere un modo per rendere la festa ancora più memorabile!". Osservando in questa pagina le foto delle creazioni di chef Menconi, riuscire nell’impresa potrebbe apparire una ’mission impossible’. E invece... "Invece – afferma il buon Claudio – tutti possono farcela. Facciamolo insieme. Prepariamo la base del nostro centrotavola usando agrumi come arancia e limone. Per ogni agrume adottiamo la tecnica del taglio a fiamma. Come funziona? Semplice: posizionate l’agrume sul tagliere, immaginando la metà, incidete un piccolo taglio con la pancia del coltello in direzione da destra verso sinistra affondando solo di qualche millimetro. Poi l’operazione andrà ripetuta anche nel senso opposto. Ottenuta la prima tacca, dovete adagiare sul tagliere e allargandoci di 3-4 millimetri si procede alla seconda tacca e via cosi a farne 4 o 5". Insomma, il procedimento non sarebbe così complicato, ma sicuramente serve un po’ di pratica e... mestiere. E poi? "Una volta finite le tacche – riprende chef Menconi – si taglia una fetta della parte opposta dell’agrume, a creare una base d’appoggio. Quindi, dopo avere reso l’agrume stabile, va ricomposta la figura sovrapponendo le tacche una all’altra, dalla più grande alla più piccola. La nostra fiamma è pronta!». Un primo passo è fatto. A questo punto, ottenute quattro fiamme di limone e quattro d’arancia, si posizionano a cornice intorno al piatto mettendo la punta verso l’esterno. Il centro resta libero dunque, ma perché? «In questo spazio – spiega il nostro moderno ’Arcimboldo’ – lasciato libero il centro, andremo a posizionare l’alberello fatto con il cespo dell’ananas, sì proprio così un alberello di Natale facile facile da realizzare. Basta sistemare le foglie al contrario e ’addobbare’ con della buccia d’arancia avvolta a mo’ di pallina decorativa». Su ogni tavola apparecchiata a festa però, non possono mancare i segnaposti che accoglieranno gli ospiti. Cosa fare dunque per rimanere in tema vegetale? «Ma dei girasoli realizzati con la buccia di pompelmo rosa – continua Menconi – con al centro una spugnetta ricoperta da chiodi di garofano. Anche questo procedimento è molto semplice. Dopo avere tagliato le due estremità del pompelmo, sbucciatelo facendo tagli obliqui a creare dei triangoli, infilzate poi i lembi di buccia con uno stecchino. Mezzo stecchino deve entrare e mezzo deve rimanere fuori. Ripetete l’operazione per il numero di petali che vorrete ottenere. Montate i petali con lo stecchino su una pallina di spugna da fioraio, avendo cura di partire con i petali più grandi. Ultimate poi il girasole riempiendo la parte interna con i chiodi di garofano (a creare il pistillo). Credo proprio che i colori usati, il profumo degli agrumi del centrotavola e dei segnaposto unito al profumo dei chiodi di garofano creino l’aroma giusto per una tavola natalizia». E se qualcuno volesse assaggiare... buon appetito e buon Natale