Mare Sicilia: 10 spiagge imperdibili per un bagno rigenerante
Scogli, sabbia e ciottoli; calette e lidi. Dalle Eolie alla Riserva di Vendicari: guida sintetica ad alcune tra le località più incantevoli dell’isola
Le spiagge della Sicilia sono una cartolina diversa dall’altra. Scogli selvaggi, sabbia dorata, ciottoli vulcanici, ogni costa ha i suoi colori e le sue unicità. Il lido cittadino di Cefalù circondato dal pittoresco centro storico, la Riserva dello Zingaro tra calette isolate e macchia mediterranea, l’abbagliante Scala dei Turchi. Senza dimenticare le vulcaniche Eolie dove si è sposata Diletta Leotta, il Golfo di Macari dai panorami incantevoli dove è stata girata per tre stagioni la serie tv Rai Makari interpretata da Claudio Gioè nei panni dello scrittore investigatore Saverio Lamanna.
La Sicilia con i suoi scorci è un set perfetto, una delle mete più ambite d’Italia proprio per i suoi luoghi così pieni di contrasti, storia millenaria, bellezza, natura, tradizioni gastronomiche. Difficile scegliere le spiagge più belle, tra mare cristallino, riserve naturali, splendidi borghi affacciati sul mare. Tra litorali incontaminati e lidi più attrezzati, ma qui vogliamo parlarvi di quelle spiagge che sicuramente meritano una tappa durante una vacanza sull’isola. Siate certi, ovunque resterete affascinati anche dall’ospitalità di cui sono capaci i siciliani.
Spiaggia di sabbie nere, Eolie
Hanno scelto la Sicilia, Diletta Leotta e Loris Karius, per il loro matrimonio da sogno. Gli sposi si sono scambiati il fatidico 'sì' a Vulcano, un arcipelago delle Isole Eolie il 22 giugno 2024, puntellato di splendide calette, pittoreschi paesaggi e spiaggette. Qui una delle spiagge più belle è quella delle Sabbie Nere, un gioiello naturalistico incastonato nella Baia di Ponente che si tuffa in un tratto di mare cristallino, il fondo scuro delle pietre laviche e l’acqua creano un gioco di luci con i raggi solari magico. Il nome della spiaggia è dovuto proprio al colore nero della sabbia di origine vulcanica. Si trovano spazi di spiaggia libera e zone attrezzate a pagamento, il porto naturale da cui si possono ammirare i tramonti rosso fuoco. I fondali bassi, che degradano dolcemente, la rendono ideale anche per i più piccini. Mentre per gli amanti delle immersioni, imperdibile la Parete della Sirenetta, dove al confine tra la falesia e il pianoro sono presenti alcuni soffioni di zolfo (fuoriuscite gassose) che colorano la sabbia di giallo con sfumature rosse. Vulcano è una delle mete più vistate dell'intero arcipelago. Suggestivo anche il paesino che si trova a poca distanza dal cratere.
Lido di Cefalù, PalermoSituata in provincia di Palermo, Cefalù è uno dei borghi più belli d'Italia, incastonato ai piedi di un promontorio roccioso. Ogni estate, questa pittoresca cittadina attira migliaia di turisti italiani e stranieri, grazie alle sue spiagge affascinanti, acque cristalline e sabbia dorata. Le spiagge di Cefalù sono tra le più belle e caratteristiche della Sicilia, compreso il lido. In genere le spiagge cittadine sono spesso affollate, sporche e magari vicine al porto. In realtà il Lido di Cefalù fa eccezione: 1 km e mezzo di sabbia dorata e un mare limpido dal fondale basso, perfetto per bambini piccoli e anziani. Qui si trovano sia spiagge attrezzate, con lettini e ombrelloni, sia tratti di spiaggia libera. Il tutto è arricchito dalla caratteristica cornice delle case del centro storico, che guardano il mare, e dalla Rocca che sovrasta la città. Il lungomare è ricco di locali caratteristici, negozietti e ristorantini che offrono la tipica cucina siciliana. Se di giorno il lido di Cefalù è molto amato dalle famiglie, di notte diventa il regno della movida cittadina. Oltre alle splendide spiagge, Cefalù offre un'esperienza culturale unica. Il Duomo di Cefalù, risalente al 1131, famoso per i suoi magnifici mosaici perfettamente conservati, è stato riconosciuto come patrimonio dell'UNESCO nel 2015. La combinazione di mare, cultura e gastronomia rende Cefalù una meta estiva irresistibile.
Spiaggia di Scopello, Trapani
Scopello è una frazione del comune di Castellammare del Golfo famosa per la vecchia Tonnara, un luogo da cartolina. E uno dei tanti set della serie tv Rai Màkari, interpretata da Claudio Gioè nei panni dello scrittore investigatore Saverio Lamanna. Questo angolo della Sicilia, incastonato tra i faraglioni che spuntano maestosi dal mare, racconta una storia di tradizione legata alla pesca del tonno, di cambiamenti e di rinascita con i suoi edifici che si ergono di fronte al mare. Qui c’è l'opportunità di immergersi in acque limpide, fare snorkeling ed esplorare la ricchezza del fondale marino attraverso i servizi di diving e di conoscere da vicino questo luogo attraverso visite guidate. Alle spalle della tonnara, si trova il borgo marinaro con il baglio del Settecento, una piazzetta con un abbeveratoio di pietra, le botteghe e le case dei pescatori. Da queste parti non perdete l’occasione di gustare “u pani cunzato”, tipico spuntino fatto di pane, olio, pomodoro e formaggio.
Riserva dello Zingaro, San Vito Lo Capo
Calette nascoste tra le rocce, lidi sabbiosi isolati, palme nane, cespugli di rosmarino e una ricca macchia mediterranea: questa è la Riserva Naturale dello Zingaro, raggiungibile da Palermo o San Vito Lo Capo. Un angolo di paradiso dove la natura è ancora incontaminata. Lungo i 7 chilometri di costa della riserva si trovano sette splendide calette, accessibili a piedi o in barca nel caso della Cala del Varo. Per raggiungere queste gemme nascoste, è necessario affrontare un piacevole cammino a piedi, tra salite e discese lungo i sentieri della riserva. È consigliabile indossare scarpe chiuse per un’immersione sicura nella bellezza selvaggia della natura siciliana, avvolti dai profumi del Mediterraneo e dal mare cristallino. Cala Capreria e Tonnarella dell’Uzzo sono le più vicine agli ingressi della riserva, quindi facilmente accessibili e molto frequentate in estate. Per chi, invece, cerca tranquillità, è necessario camminare di più, ma la fatica sarà ripagata. Se vi trovate da queste parti, non perdere l'occasione di fare un tuffo anche a San Vito Lo Capo, una delle località balneari più famose della Sicilia settentrionale. La spiaggia, con sabbia finissima e chiara, si unisce alle acque cristalline e brillanti, con fondali bassi ideali per le famiglie con bambini. Per gli amanti della buona cucina, a fine settembre si tiene qui il famoso festival del cous cous.
Isola Lunga, Marsala
Un tempo solo luogo di raccolta, oggi le saline dello Stagnone di Marsala sono una meta turistica dove non solo si va per ammirare la bellezza dei luoghi, ma si può godere di percorsi benessere in vasche a differente salinità e con strati cristallini immacolati su cui asciugarsi. È una delle novità più interessanti del trapanese, proprio accanto alle spiagge famose in tutto il mondo per il kitesurf. Alla spiaggia di Isola Lunga, all’interno della zona di Riserva naturale “Isole dello Stagnone di Marsala”, si può fare il bagno nelle saline rose, sotto le pale a vento di un vecchio mulino. Per raggiungere invece Isola Lunga bisogna salire su piccole imbarcazioni adatte al basso fondale dello Stagnone che, al contrario di quello che il nome potrebbe fare pensare, racchiude acque limpide. Sull’Isola Lunga si può anche soggiornare in un Salt Resort con poche camere. La grande attrazione sono però le vasche rosa in cui immergersi: più alta è la concentrazione di sale, meglio si galleggia. Infine al tramonto il sole illumina le vasche inondandole di mille sfumature di rosa, regalando uno spettacolo naturale unico.
Scala dei Turchi, Agrigento
A pochi chilometri dalla Valle dei Templi, la spettacolare, abbagliante scogliera bianca di Scala dei Turchi è una delle attrazioni più affascinanti di Agrigento, più precisamente del comune di Realmonte. Per raggiungerla, è necessario percorrere un sentiero. Il litorale di sabbia sottostante è libero ma offre anche alcuni lidi con bar e noleggio attrezzature. Alla fine della spiaggia si erge la grande scogliera bianca, scolpita dall’acqua e dal vento, con gradoni naturali, ideale per sdraiarsi godendo del panorama mozzafiato. Per i più avventurosi, alcuni punti della falesia offrono la possibilità di tuffarsi nelle acque cristalline. Dalla cima della scogliera, si può ammirare una vista stupenda su tutta la costa, mentre sul lato opposto si trova una piccola spiaggia di sabbia, circondata da alte mura di roccia bianca. Il sentiero per raggiungerla è impegnativo e richiede molta attenzione con tratti stretti e non riparati. Nelle vicinanze dell’ingresso alla spiaggia, sono disponibili aree di parcheggio, sia libere sia a pagamento.
Calamosche, Noto
All'interno della Riserva Naturale di Vendicari si insinua tra due promontori nella costa Orientale della Sicilia la piccola baia di Calamosche. Meglio conosciuta dagli abitanti del posto come “Funni Musca” è una caletta che si estende per circa 200 metri, sabbia e costoni di roccia fanno da cornice a un mare cristallino e pulitissimo. Questo lembo di paradiso è caratterizzato da un golfo ricco di insenature e grotte, ideale per lo snorkeling. Raggiungibile dalla SP19, una volta arrivati al parcheggio attrezzato, per raggiungere la spiaggia bisogna percorre esclusivamente a piedi un sentiero di circa un chilometro che nelle ore più fresche non risulta faticoso. Nel 2005 la Guida Blu di Legambiente gli ha attribuito il titolo di Spiaggia più Bella D’Italia.
Spiaggia di Fontane bianche, Siracusa
Distante solo 15 km da Siracusa, la spiaggia di Fontane Bianche si trova nella parte orientale della Sicilia. Questo litorale di 3 km, così chiamato per le fontane naturali di acqua dolce che sgorgano lungo l'area, è caratterizzato da sabbia bianchissima, scogliere selvagge e un mare blu cobalto. Le spiagge sono sia libere sia attrezzate, con la possibilità di noleggiare ombrelloni e sdraio. Fontane Bianche è perfetta per chi cerca relax e divertimento. Questo tratto di costa è ideale per le famiglie grazie ai suoi fondali bassi, ma è anche un paradiso per sub e amanti della pesca grazie ai suoi fondali rocciosi e cristallini. Godetevi il tramonto in spiaggia, rinfrescandovi in uno dei tanti lidi disponibili che la sera si trasformano in piste da ballo sotto le stelle.
Isola Bella, Taormina
Isola Bella è il simbolo di Taormina, una gemma incastonata ai piedi della città. Questa splendida baia, caratterizzata da alti costoni di roccia che si tuffano nel mare, accoglie ogni anno migliaia di turisti attratti dalla sua bellezza. La spiaggia di ciottoli e ghiaia offre servizi balneari eccellenti grazie ai numerosi lidi presenti sulla stretta lingua di terra che collega l'isolotto alla costa. Per raggiungere l’isolotto, basta una semplice passeggiata tra le pietre e l’acqua, dove sono consigliate le scarpette da scoglio. L'ingresso alla spiaggia è gratuito e sono disponibili ombrelloni e lettini per i visitatori, oltre a una varietà di ristoranti. Per chi desidera esplorare il blu della costa, sono disponibili numerose escursioni in barca che partono dal lato orientale della spiaggia. Una visita all'Isola Bella non è completa senza un’avventura di snorkeling nel Parco Marino, dove si può ammirare la ricca fauna sottomarina. Questo isolotto pittoresco, che appare e scompare con le maree, è un luogo indimenticabile.
Spiaggia dei Conigli, Lampedusa
Si trova a Lampedusa una delle spiagge da premio della Sicilia: la Spiaggia dei Conigli, caratterizzata da acque cristalline e sabbia bianca e finissima. Situata nell'area protetta della Riserva naturale orientata di Lampedusa dal 1995, è accessibile solo a piedi e la navigazione e le immersioni subacquee sono vietate. Prende il nome dall'isolotto dei Conigli, che emerge dal mare e si collega alla terraferma con un istmo sabbioso durante la bassa marea. Questa particolarità geologica aggiunge ulteriore fascino alla baia, considerata una delle poche zone in Italia dove le tartarughe marine Caretta Caretta depongono le uova. Ogni primavera, i volontari di Legambiente chiudono una parte della spiaggia per proteggere i nidi fino alla schiusa, solitamente a fine agosto. La spiaggia è accessibile ai turisti dalle 8:30 alle 19:30, ma in estate può essere affollata. Per chi cerca tranquillità, i mesi più consigliati sono aprile, maggio, settembre e ottobre. Essendo un'area protetta, la spiaggia non dispone di servizi o stabilimenti balneari, ad eccezione di un piccolo chiosco e dei bagni all'inizio del sentiero. Per raggiungerla, si percorre una strada di cinque chilometri dal centro del paese fino a Capo Ponente. Da qui, un sentiero immerso nella macchia mediterranea conduce a una terrazza naturale con una vista mozzafiato sulla baia, rendendo il cammino una piacevole anticipazione del paradiso che vi attende. Durante l’estate, l’accesso potrebbe essere regolamentato con un servizio di prenotazione online per gestire l'afflusso di turisti. Un consiglio: visitate la spiaggia quando soffia il Maestrale, troverete un mare più limpido, calmo e instagrammabile.