Da qualche anno lo
smart working è una realtà di fatto che, nella maggior parte dei casi, ha reso la vita lavorativa più agevole. Offrendo una grande
libertà in termini di location, e spesso anche in termini di orario, il lavoro agile è sempre più combinato alle vacanze, tanto che è stato coniato un termine apposito per definire la situazione vacanza-lavoro:“
Workoliday”. Se per scegliere la meta delle vacanze basta affidarsi alla lista dei propri desideri, magari prestando un occhio al budget a disposizione, individuare il luogo ideale dove poter lavorare e trascorrere qualche momento vacanziero potrebbe non essere così semplice. I criteri da tenere in considerazioni non sono molti, ma devono essere ben mirati partendo dai parametri fondamentali che tengono in considerazione la velocità della connessione internet e il costo degli alloggi. Per agevolare la ricerca, Culture Trip ha stilato una classifica di sessanta città nel mondo, ideali per lavorare a distanza.
I criteri
In fatto di vacanze ognuno ha le proprio esigenze, c'è chi non vede l'ora di partire senza troppi piani per un'isola deserta e avventurarsi in territori selvaggi e tutti da scoprire e chi invece preferisce avere una tabella di marcia ben definita ed essere circondato da tutti i comfort. Dovendo in questo caso considerare anche l'aspetto lavorativo, è necessario optare per un luogo che abbia le
condizioni adatte per lavorare serenamente, onde evitare spiacevoli sorprese. A venerici in aiuto nella scelta c'è la recente ricerca di
Culture Trip, che ha preso in considerazione criteri specifici per valutare gli aspetti legati sia al dovere che al piacere.
Velocità della connessione e livello di sicurezza informatica, ma anche il
costo di un caffè sono i principali criteri valutati per il lavoro a distanza, mentre
costi e disponibilità degli alloggi (basandosi sull'offerta di Aairbnb) e la presenza di
attrazioni turistiche determinano il punteggio legato all'aspetto vacanziero. Le distanze sono invece calcolate tenendo come epicentro Londra, dunque questa variabile è del tutto soggettiva e cambia a seconda del luogo di residenza.
Le città sul podio
Porto, vista da Ponte Dom Luis I
Ad aggiudicarsi il titolo di miglior città per una vacanza-lavoro è
Porto. Con una linea internet che corre alla velocità di 222,03 Mb/s e un'elevata sicurezza informatica, è l'ideale per lavorare lontani da casa. Il lavoro, però, non è tutto e una volta terminati i propri compiti c'è bisogno di un po' di svago, cosa che la città offre sia in fatto di attrazioni turistiche artistiche e culturali, che di spazi all'aria aperta e locali in cui immergersi nella dimensione enogastronomica portoghese. Dal Portogallo si passa alla vicina Spagna, saltando sulla parte opposta della costa della penisola iberica. É infatti
Valencia a classificarsi al secondo posto, con ottimi punteggi in ogni criterio. La connessione veloce e affidabile è garantita, ma ad attirare gli smart workers in cerca di vacanza sono anche le 2.701 ore di sole all'anno. Il che significa che tra una pausa e l'altra la tintarella è assicurata. A concludere la top tre è un'altra città spagnola. Con 6.576 ore di sole all'anno, una gran varietà di spazi verdi, molti dei quali circondati da opere d'arte,
Barcellona è la terza tra le opzioni migliori per una vacanza-lavoro. Le attività con cui svagarsi nel tempo libero non mancano, tuttavia, il costo medio della vita in città è leggermente alto.
La top ten
Le vie di Napoli
Oltre a Spagna e Portogallo, le città consigliate da Culture Trip per una vacanza-lavoro, ci portano a viaggiare
in Francia e in Italia.
Lione offre tutto il necessario per lavorare senza problemi, ma delude sul fronte del costo del caffè e dei trasporti pubblici.
Lisbona, una delle mete più gettonate degli ultimi anni ha tutto ciò che serve per cambiare aria senza smettere di lavorare, incluse parecchie ore di sole che riscaldano la città durante l'anno. Tra i primi dieci anche due capoluoghi italiani,
Napoli e Milano, che si classificano rispettivamente al sesto e al nono posto. La prima conquista i viaggiatori con il clima caldo e soleggiato e i costi degli alloggi accessibili, che permettono di conservare un discreto budget per godersi la città. Scegliere Milano, sempre in base ai punteggi di Culture Trip, significa poter approfittare dei numerosi spazi verdi, delle attrazioni culturali e di una connessione internet veloce, anche se non così sicura come nel caso delle prime classificate. Tra Napoli e Milano, ad occupare la classifica c'è di nuovo la Francia con
Marsiglia e Parigi, mentre a chiudere la top ten è
Madrid che non riesce a scalare posizioni a causa del numero di spazi verdi in rapporto alla popolazione e per la meno ampia offerta su Airbnb.
Le ultime posizioni
Lahore, Pakistan
Se il vostro sogno è visitare il
Pakistan, meglio lasciare il lavoro a casa.
Lahore, Karachi e Faisalabad chiudono la classifica a causa della bassa velocità della
connessione internet, ma deludono anche sul fronte della
sicurezza informatica. Altre città che sicuramente vale la pena visitare, sono sconsigliate per l'
elevato costo della vita. È il caso di
New York, Chicago e Los Angeles che occupano il trentasettesimo posto, il quarantaduesimo e il cinquantaduesimo.