Festival delle Corrispondenze a Monte del Lago di Magione: viaggio nel cuore del Trasimeno

Trenta appuntamenti, dal 4 all’8 settembre, che si intrecciano con l’arte e bellezza naturale del pittoresco borgo dalla storia millenaria. Tra gli ospiti: Roberto Battiston, Massimo Cacciari, Vito Mancuso, Riccardo Iacona

di MONICA GUERCI
27 agosto 2024
Monte del Lago di Magione (Perugia)

Monte del Lago di Magione (Perugia)

Monte del Lago, un piccolo borgo arroccato su un promontorio che domina il Lago Trasimeno, è un gioiello dell’Umbria, situato tra Torricella e San Feliciano. La sua storia millenaria, che risale al Medioevo, si intreccia con la bellezza naturale e l'arte. A settembre il borgo diventa il fulcro culturale della regione grazie al Festival delle Corrispondenze, un evento che celebra l'arte della corrispondenza epistolare e che si svolgerà dal 4 all'8 settembre nell'ambito del Premio Nazionale Vittoria Aganoor Pompilj. Il paese è piccolo, si gira a piedi in poco tempo, la sua posizione regala scorci magnifici. Visitare questo borgo durante i giorni del Festival significa immergersi in un'atmosfera unica, dove ogni pietra racconta una storia e dove in dialogo continuo tra passato e presente, tradizione epistolare e riflessione contemporanea si incontrano.

La storia di Monte del Lago

Monte del Lago di Magione (Perugia)
Monte del Lago di Magione (Perugia)

Monte del Lago, frazione del Comune di Magione, ha origini antiche, risalenti al X secolo, quando era noto come Mons Fontegianus. Il borgo, con la sua cinta muraria eretta nel 1312, ha svolto un ruolo strategico durante il Medioevo, specialmente sotto la dominazione pontificia del XVI secolo. Durante questo periodo, divenne un importante centro amministrativo per la Camera Apostolica, grazie alla sua posizione che permetteva il controllo del Lago Trasimeno e delle attività economiche circostanti, in particolare la pesca. Le tracce del suo passato medievale sono ancora visibili nel castello che domina la sponda orientale del lago. Passeggiando lungo le mura trecentesche, si può ammirare la Porta Trasimena e ripercorrere la storia millenaria di questo luogo fatta di distruzioni e ricostruzioni, di personaggi illustri che scelsero questo luogo per trascorrervi periodi di riposo o per incontri segreti, di piccoli capolavori d’arte come i pregevoli affreschi conservati all’interno della Chiesa di Sant’Andrea con il suo affresco tardogotico della Crocifissione, testimonianza della ricchezza artistica dell'epoca.

Arte, Cultura e Belle Époque

Monte del Lago di Magione (Perugia), foto Facebook
Monte del Lago di Magione (Perugia), foto Facebook

Monte del Lago non è solo un luogo di grande valore storico, ma anche un crocevia culturale. Il borgo è diviso dalla suggestiva Via della Strage, che conduce direttamente alle rive del lago. Lungo questa via si trovano due edifici simbolo della Belle Époque: Villa Aganoor Pompilj e Palazzo Schnabl. Villa Aganoor Pompilj, dimora della poetessa Vittoria Aganoor, è uno dei luoghi più affascinanti del borgo. La poetessa, ispirata dalla bellezza del Trasimeno, dedicò molte delle sue opere a questo angolo d’Umbria. La villa, con la sua splendida altana e la 'terrazza della Poetessa', è oggi un luogo di memoria e poesia. Palazzo Schnabl, residenza del musicologo Riccardo Rossi Schnabl, fu frequentato da artisti e intellettuali dell'epoca, inclusi Giacomo Puccini e Vittoria Aganoor.

Festival delle Corrispondenze 2024

Festival delle corrispondenze, Monte del Lago di Magione (Perugia)
Festival delle corrispondenze, Monte del Lago di Magione (Perugia)

Dal 4 all'8 settembre 2024, Monte del Lago ospiterà la tredicesima edizione del Festival delle Corrispondenze. Questo evento, nato dal Premio Nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, celebra l'arte della corrispondenza epistolare, con una serie di appuntamenti culturali che spaziano dalla letteratura alla filosofia, passando per il giornalismo e la musica. Il programma del festival è ricco di eventi, con oltre 30 appuntamenti gratuiti tra incontri, spettacoli teatrali, conferenze e laboratori per bambini che animeranno le vie e le piazze del borgo. Tra gli ospiti di quest'anno spiccano nomi come Massimo Cacciari, Roberto Battiston, Michela Ponzani e Concita De Gregorio, alla quale verrà conferito il premio Corrispondenze alla carriera. Il festival non è solo un’occasione per esplorare il mondo della corrispondenza epistolare, ma anche per riflettere sulla comunicazione contemporanea e sui temi più attuali. Ogni incontro è un invito a scoprire le storie, le emozioni e le vite degli autori attraverso le loro lettere, creando un ponte tra passato e presente.

Il Programma del Festival delle Corrispondenze 2024

Il festival avrà un'anteprima il 1° settembre alla Villa del Colle del Cardinale (Perugia), con un dialogo tra il filosofo Massimo Cacciari e il linguista Massimo Arcangeli sul tema "Filosofia oggi, inutile o necessaria?".

Mercoledì 4 settembre: Il festival prenderà ufficialmente il via con la cerimonia di apertura alle ore 17 in piazzetta Sant’Andrea, seguita dalla presentazione del libro "Lettera agli scienziati del futuro" di Antonio Ereditato alle 18 e da due spettacoli teatrali nella stessa piazza alle 19 e alle 21.15.

Giovedì 5 settembre: La giornata offrirà una varietà di eventi, tra cui un omaggio al carteggio tra Giacomo Puccini e Riccardo Schnabl Rossi nella Chiesa di Sant’Andrea alle 16, incontri letterari con Serena Bortone e Michela Nucciarelli, e una lectio di Massimo Polidoro sul celebre divulgatore Piero Angela.

Venerdì 6 settembre: Il programma includerà conversazioni su temi attuali e storici, spettacoli teatrali e tavole rotonde, con la partecipazione di personalità come Christian Raimo, Rick DuFer, Ernesto della Loggia e Riccardo Iacona.

Sabato 7 settembre: La giornata inizierà con una passeggiata teatralizzata lungo le vie di Monte del Lago alle 10.30, seguita da una serie di incontri e tavole rotonde che esploreranno argomenti come il conflitto israelo-palestinese e il fenomeno delle "donne assassine". In serata, Roberto Battiston terrà una lectio magistralis su "Dietro le quinte di ChatGPT".

Domenica 8 settembre: L’ultimo giorno del festival vedrà la presentazione del carteggio vincitore del Premio Aganoor 2023, discussioni su figure storiche come Gramsci, e la cerimonia di premiazione della 25ª edizione del Premio Vittoria Aganoor Pompilj, con ospiti d'onore Ricky Tognazzi e Simona Izzo. La serata si concluderà con la consegna del premio speciale "Corrispondenze alla carriera" a Concita De Gregorio, seguita da un suo intervento.