L’intelligenza artificiale allarga ancora i suoi confini ed entra in cucina, per la precisione in un laboratorio di gelateria. '
AI Terra', così è stato battezzato il primo
gusto di gelato ideato dall’algoritmo, presentato al
Sigep di Rimini, la fiera più importante sulla filiera del gelato artigianale, in occasione della presentazione della
Guida Gelaterie d’Italia 2024 del Gambero Rosso. La novità porta la firma della gelateria milanese,
Terra Gelato.
Bastano pochi imput
Maestro Gelatiere Massimo Grosso
Un
gusto creativo, particolare e inedito per partecipare a un concorso di settore, che comprendesse una base, un variegato e una componente crunchy. Nasce da questi pochi imput “AI Terra”:
una base di cioccolato bianco, salsa ai frutti di bosco e pepe nero caramellizzato. La macchina ha elaborato la ricetta, poi il team Terra Gelato di
Gianfranco Sampò e del
Maestro Gelatiere Massimo Grosso ha fatto la magia, lavorando sugli ingredienti indicati dall’intelligenza artificiale, studiandone diverse tipologie e le giuste quantità per ottenere equilibrio nei sapori e negli aromi. La base avvolgente di cioccolato bianco viene quindi spezzata dalla salsa acidula ai frutti di bosco a cui è stato aggiunto l’aceto balsamico per una sensazione ancor più cremosa e dolce.
L’effetto croccante è dato invece dal
pepe nero Cubebe caramellizzato (un pepe di origine indonesiana leggero e aromatico, amarognolo e vagamente piccante). Il tutto si completa in un
finale aromatico dato da una varietà balsamica e asprigna.
Sulla piazza dal 2018
Terra Gelato
nasce a Milano nel 2018 da un’idea di
Gianfranco Sampò, il brand non è nuovo a
innovazione e tecnologia applicate al mondo dell’artigianalità, in particolare nel settore del gelato. Con un punto fermo: la
componente umana è necessaria e, affiancato dal gelatiere
Massimo Grosso, Sampò sperimenta scegliendo gli ingredienti migliori, seleziona le produzioni italiane più virtuose, in base alla stagionalità e alla
sostenibilità delle materie prime.
Innovazione e artigianalità
Da due anni Sampò ha introdotto un nuovo
sistema di automazione della produzione nel laboratorio di via Vitruvio a Milano, oggi funzionante al cento per cento. Una volta sviluppata, sperimentata e perfezionata una ricetta insieme al mastro gelatiere,
il sistema è in grado di riprodurla in autonomia perfettamente attraverso gli input del personale su ingredienti e relative quantità. La nuova tecnologia, inoltre, è in grado di
mappare tutte le fasi produttive, registrando la quantità di gelato prodotta, in quale delle due gelaterie è stato portato e quanto ne è stato quindi venduto, gusto per gusto,
segnalando nei giusti momenti le quantità di ingredienti presenti in magazzino ed eventuali necessità di rifornimento. Un sistema che fornisce dati approfonditi utili per
monitorare l’intera filiera e far quadrare i conti.
Gusto special del 2024
Il brand punta quest’anno all’introduzione delle prime
vaschette in carta biodegradabili, una nuova tecnologia creata da una giovane start up di Brescia. All’
ingresso dell’intelligenza artificiale nel sistema di automazione, per capire cosa produrre e in quali quantità in base ad agenti esterni (meteo, festività),
due nuovi punti vendita, a Milano e a Roma. Una nuova App. Si parte da Milano, dove nelle gelaterie di
via Vitruvio 38, a pochi passi dalla Stazione Centrale, e di
via Losanna 46, a Cenisio “AI Terra” sarà il
gusto special del 2024.