Princisgras
Risale alla fine del Settecento il primo riscontro scritto della ricetta dei "princisgras", un pasticcio che i profani considerano variante delle lasagne alla bolognese, suscitando la fiera indignazione dei marchigiani. Tutt’altra cosa, basta leggere gli ingredienti, come si riscontra nel celebre trattato di Antonio Nebbia, "Il cuoco maceratese". Quanto al nome, va inteso come piatto grasso, ovvero ricco, da principe, con probabile riferimento al capostipite o al primogenito della famiglia, insomma piatto da grandi occasioni. La specialità del Buon ricordo è proposta da Rosaria e Sandro Morganti del ristorante Due Cigni di Montecosaro Scalo (Macerata).
Ingredienti per 4 persone
- 300 g di pasta fresca
- 350 g di guanciale fresco
- 50 g di animelle
- 400 g di panna fresca
- 80 g di tartufo spezie (pepe, chiodi di garofano, noce moscata, cannella)
- Erbe aromatiche (prezzemolo, maggiorana, basilico)
- Ortaggi da soffritto (cipolla, sedano e carote tritati)
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- Brodo ristretto di carne
- Olio extravergine d’oliva