Uno dei dolci natalizi più diffusi in Italia,
il torrone, risale, secondo una leggenda, al
1441 quando venne servito durante il sontuoso banchetto di nozze per festeggiare il
matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, i duchi di Milano. Il dolce, che in realtà sembra avere origini più antiche, veniva realizzato con miele, albume, mandorle e zucchero, come la
forma del Torrazzo cremonese. Da allora il torrone è diventato il simbolo della città.
Nove giorni di degustazioni
Nel mese di novembre, da anni, il dolce viene celebrato con la festa del torrone. Quest'anno si terranno nove giorni di degustazioni, appuntamento culturali e gastronomici
da sabato 11 a domenica 19 novembre 2023. L’evento, promosso e sostenuto dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, con il contributo di Regione Lombardia e da alcuni sponsor, giunto alla 26° edizione, si svolge
tra le vie del centro storico della città. Come ogni anno, saranno presenti produttori di torrone provenienti da tutto il territorio nazionale e faranno degustare il dolce in diverse declinazioni. Oltre a quello
cremonese con mandorle, miele e bianco d'uovo, quello
piemontese con l'utilizzo delle nocciole piemontesi Igp, beneventano con la nocciola,
avellinese con torrone, pan di Spagna imbevuto di liquore, siciliano con pistacchi e mandorle, sardo con miele dardo e quello di
Bagnara Calabra, il primo croccante italiano ad aver conquistato il marchio Igp europeo, il preferito della regina Margherita di Savoia, croccante e friabile, fatto di sole mandorle, miele d’agrume, zucchero. La manifestazione dà inoltre
l'avvio ai festeggiamenti natalizi con l'accessione delle luminarie. Alcune, quest'anno, saranno dedicate a
Giancarlo Vialli, il campione cremonese scomparso lo scorso gennaio.
Rievocazione storia alla Festa del Torrone di Cremona
La rievocazione storica del matrimonio
L’appuntamento più atteso è la rievocazione storica del matrimonio tra
Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza: lo spettacolo finale in piazza del Comune con ambientazioni con coreografie ed effetti scenografici, degustazioni, visite guidate. Durante la manifestazione verranno organizzati workshop tematici per grandi e piccini, incontri culturali.
Premi per Bontà, Gusto e Torrone d’oro
Avranno luogo anche la consegna del Premio alla Bontà, quale riconoscimento a chi ha dedicato il proprio tempo e la propria vita ad aiutare il prossimo, del premio Torrone d’oro ad una
figura di spicco che rappresenta Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo e del premio
Ambasciatore del Gusto.
Da Milano lo Sweet Express centenario
E per un viaggio nel passato, torna l’appuntamento con il
treno storico Sweet Express in partenza dalla stazione di Milano Centrale con direzione Cremona, una locomotiva a vapore centenaria FS Gr. 740-278, costruita nel 1922, con carrozze anni '30 "centoporte" e carrozze anni '50 corbellini.
Gli eventi esclusivi dei torronai
Solo alla festa del torrone, ad esempio, sarà possibile conoscere in
anteprima esclusiva le deliziose novità come quelle della premiata azienda artigianale Rivoltini Alimentare Dolciaria, il torrone Tognazza, in due diversi gusti dal nome 'come se fosse', e 'Antani', nomi quanto mai noti nella storia della cinematografia italiana.
Guest star Gianmarco Tognazzi
A sugellare il momento
sabato 11 novembre al PalaTorrone allestito in Piazza Roma sarà presente
Gianmarco Tognazzi. Prosegue infatti la rassegna della Rivoltini Alimentare Dolciaria, dedicata al concittadino Ugo Tognazzi, con un insolito, quanto mai spettacolare omaggio: il
celebre regista e attore sarà ritratto con un aerografo al di sopra di una maxi lastra di torrone. Un appuntamento che coinvolgerà tutti i visitatori che potranno assistere ad una vera e propria performance artistica. Al termine della creazione, chi avrà la pazienza di attendere le doverose foto di rito, potrà ricevere in assaggio un pezzetto della maxi-creazione.
Torrone a processo
Il dolce simbolo del Festival e della città di Cremona sarà anche
processato sulla pubblica piazza. Nel Processo il torrone infatti comparirà
in qualità di imputato in una divertente recita dove le ragioni del collegio difensore dovranno convincere il giudice e la giuria ad emettere una sentenza di assoluzione, mentre sarà compito di un agguerrito Pubblico Ministero portare argomentazioni a sostegno dell’accusa per giungere ad un verdetto di condanna. Testimoni di ambo le parti si alterneranno, portando esperienze e testimonianze al banco dei testimoni, tenendo il pubblico in sospeso fino alla sentenza finale pronunciata dal giudice.
Un torrone a forma di grana
La Rivoltini Alimentare Dolciaria onorerà l’emblema dell’eccellenza Dop locale plasmando la sua tradizionale produzione di torrone in una forma curiosamente insolita di
Grana Padano. L’opera prenderà vita e sarà
esposta al pubblico per essere ammirata e fotografata ma soprattutto assaporata, poiché al termine della presentazione sarà porzionata e distribuita a tutti i visitatori curiosi di assaggiare questo pezzo di storia gastronomica.