Rapallo, la perla del Golfo del Tigullio

di Redazione Itinerari
18 giugno 2023

RAP

Situata tra il mare e la montagna, Rapallo è una delle mete turistiche più ambite di tutta la Liguria. La sua posizione al centro del Golfo del Tigullio, tra località molto frequentate come Sestri Levante, Santa Margherita Ligure e Portofino, attrae durante tutto l'anno turisti da tutto il Mondo. Le sue ville e palazzi in stile Liberty, i suoi eleganti alberghi, il suggestivo centro storico e i suoi fantastici scorci sul mare hanno attratto, fin dalla metà dell'Ottocento, personaggi illustri e celebrità di ogni genere. Da Friedrich Nietzsche ad Ernest Hemingway, passando per Ezra Pound e Wassily Kandinsky sono rimasti incantati da questa località trascorrendo più di qualche giorno. Rapallo ancora oggi offre innumerevoli spunti per ogni tipo di vacanza, da quella prettamente di mare grazie ai suoi stabilimenti balneari attrezzatissimi, a divagazioni culturali e persino diversi itinerari per gli amanti del trekking e delle camminate, data la sua particolare posizione a ridosso dei monti.

Feste di luglio, tradizione e leggenda

Tra i momenti più attesi da abitanti e turisti sono le Feste di Luglio, tre giorni di festeggiamenti che si ripetono ogni anno il 1°, il 2 e il 3 luglio, in onore di Nostra Signora di Montallegro. Una tre giorni in cui fede, tradizione e folklore si uniscono in una cornice unica in cui sono soprattutto gli spettacoli pirotecnici nelle tre serate a farla da padrone. I sei sestieri della cittadina: Borzoli, Seglio, Costaguta, Cappelletta, Cerisola e San Michele, si sfidano in una simbolica battaglia denominata “Palio dei Sestieri” con le sparate dei mascoli (mortai liguri) e dei fuochi d'artificio. La serata clou è quella del 3 luglio, con lo svolgimenti della processione della Madonna e l'incendio del Castello e lo spettacolo finale di fuochi d'artificio con protagonisti i sestieri. La leggenda narra che le origini della festa debbano risalire al 2 luglio 1557, quando sul colle di Ponzema il contadino Giovanni Chichizola si sta riposando quando gli appare la Madonna, che gli chiede di essere venerata in quel luogo, lasciandogli un Quadretto miracoloso come testimonianza. Proprio in quel luogo viene eretto un santuario in suo onore che sarà poi denominato Nostra Signora di Montallegro.

I simboli della città: il Castello e la Torre Civica

Simbolo per eccellenza di Rapallo e una visita irrinunciabile è il suo Castello sul mare, situato all'estremità orientale del lungomare Vittorio Veneto. Questo castello fu costruito nel 1550 a scopo difensivo, per proteggere la città dagli attacchi dei corsari. Sorge su un isolotto di scogli e oggi è utilizzato per lo svolgimento di fiere ed esposizioni. Al pari del Castello anche la Torre Civica rappresenta la città. Costruita nel 1459 per simboleggiare l’unità tra gli abitanti di Rapallo, divenne il campanile della vicina Chiesa di Santo Stefano, oggi chiamata “Oratorio dei Neri” e considerata la prima chiesa cristiana di Rapallo.

Il centro storico

Il centro storico di Rapallo si presenta in perfetto stile architettonico ligure, con le sue vie pedonali che si intersecano tra le case colorate ornate di affreschi. Case alte e strette, che in passato rappresentavano mura di difesa contro gli attacchi dei pirati, ma anche archi, magazzini e naturalmente tanti negozi, bar e ristoranti. Caratteristica distintiva di Rapallo, così come di tutti i borghi del Golfo del Tigullio sono i portali in ardesia, un materiale che in val Fontanabuona viene estratto da secoli e che dà un aspetto tutto particolare alle ville e ai palazzi. La Porta delle Saline, è una delle porte d'ingresso del borgo antico, l'unica sopravvissuta fino ai giorni nostri. Passeggiando per via Mazzini (in antichità denominato Caroggio Drito), via Cairoli, via Venezia, via Mameli e nei vicoli limitrofi è facile imbattersi in una delle tante edicole dedicate alla Madonna, nicchie che si aprono sugli angoli dei palazzi o veri e propri affreschi che raffigurano l’apparizione e che campeggiano sulle facciate, insieme alle tipiche decorazioni “trompe-d’oeil” alla genovese. Ad un'estremità del centro storico spicca la Basilica dei Santi Gervasio e Protasio. Una chiesa di origine millenaria, poiché su questo punto fu eretto alla fine del IV secolo un edificio sacro, che subì nel corso dei secoli numerose trasformazioni. Attualmente la Basilica presenta una facciata neoclassica in marmo con un bel portale in bronzo.

Le ville e i palazzi più belli

L'eleganza della cittadina la si può trovare nei tanti Palazzi e Ville che la caratterizzano. I palazzi più importanti sono il Palazzo Comunale, costruito nel 1451 come ospedale di Sant'Antonio e il grande Ex Ospedale Civile, originariamente Convento di Sant'Agostino risalente al 1472, infine l’ex Casinò del Kursaal dei primi del Novecento, e simbolo della belle époque. Tutte da visitare le ville rapalline, a partire da Villa Porticciolo che gode di una posizione dominante su tutta la città, Villa Tigullio all'interno del parco comunale "Luigi Casale" e sede della biblioteca civica e del museo del merletto e Villa Riva è la terza villa sita nel comprensorio del parco. Nel centro storico spiccano invece Villa Devoto, elegante edificio dell'Ottocento, Villa o Casa Garibalda, costruzione a colori bianco-grigio sul lungomare Vittorio Veneto in perfetto stile ligure, Villa Queirolo, sede dell'Accademia Culturale di Rapallo, mentre nella frazione di San Michele c'è la Villa del Trattato (dove venne stipulato il famoso trattato del 1920 per l’annessione al Regno d’Italia di Gorizia, Trieste e Pola).

I dintorni di Rapallo

Come detto Rapallo gode di una posizione invidiabile all'interno del Golfo del Tigullio e ideale punto di partenza per escursioni sia verso località di mare di fama internazionale come Portofino, Camogli, Santa Margherita Ligure verso ponente e Chiavari, Lavagna e Sestri Levante, fino verso le Cinque Terre verso Levante. Rimanendo sulla costa da non perdere una gita in battello verso l'abbazia di San Fruttuoso, raggiungibile solo via mare a o a piedi attraverso impervi sentieri. Volgendo lo sguardo verso i monti, è possibile raggiungere il Santuario di Montallegro a 600 metri di altitudine, raggiungibile sia a piedi che con una storica funivia. Da visitare anche le rovine del Monastero di Valle Christi, un luogo suggestivo che viene utilizzato spesso per concerti e spettacoli teatrali.