Genova, l'incanto d'estate
In città d’estate? Perché no. Soprattutto se questa città si chiama Genova. Qui il rapporto con il mare è simbiotico e si percepisce sulla pelle in ogni momento della giornata, in ogni giorno dell’anno. Certo, d’estate il mare si vive direttamente, fra le calette rocciose della costa di Levante, nelle spiagge di quella di Ponente, godendosi il panorama incantato di Boccadasse e delle sue casette colorate, o i tramonti sulla scogliera della passeggiata Anita Garibaldi di Nervi, gustando un aperitivo o un buon gelato. Il mare offre poi tante possibilità di fare sport, soprattutto ma non solo nella buona stagione: vela, kayak, surf, windsurf, immersioni e snorkelling. Il Porto Antico invece è come una antica ‘agorà’, una piazza da vivere ed esplorare. L’archistar Renzo Piano, genovese doc, ha curato il rinnovamento dell’area. Qui si può ammirare, per una volta, la città dalla prospettiva del mare, salendo sulla cabina circolare dell’ascensore panoramico ‘Bigo’. Tutto intorno si cammina lungo l’isola delle chiatte, si visita l’Acquario di Genova, tra i più importanti d’Europa, che ospita 600 specie differenti, ci si immerge nella storia della navigazione al museo del mare Galata Dal Porto Antico inoltre è possibile partire per molte affascinanti escursioni sul mare, dal Parco Naturale di Portofino alle Cinque Terre alle emozioni del ‘Whales Watching’. Insomma c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Ma Genova è anche una città ricchissima di cultura e, manco a dirlo, di eventi che si protrarranno per tutta l’estate. Il capoluogo ligure offre una straordinaria scelta di musei e poli culturali, tutti aperti e attivi anche nella bella stagione. Per scoprirli tutti, un’idea può essere la Genova Museum Card, e per scegliere l’offerta più vicina ai propri interessi ci si può orientare col rinnovato sito www.museidigenova.it con un’offerta che si arricchisce sempre più. A maggio ha aperto il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana: un emozionante viaggio, multimediale e interattivo, nelle storie delle centinaia di migliaia di persone che fra Otto e Novecento hanno lasciato l’Italia, spesso partendo proprio da Genova, in cerca di fortuna: storie di sogni, di speranze, di nostalgia, raccontate a partire da documenti originali con i sistemi più moderni. E, dopo un importante intervento di restauro e di adeguamento impiantistico, ha riaperto Palazzo Rosso, uno dei palazzi dei Rolli, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, che fa parte dei Musei di Strada Nuova, con la sua straordinaria collezione d’arte, i sontuosi affreschi barocchi e uno spazio aperto al pubblico per la prima volta, l’Appartamento dell’Alcova. Tutto quello che c’è da sapere ancora su www.visitgenoa.it