Sul lago di Como un viaggio nei sapori
Il celebre executive chef Ettore Bocchia festeggia 25 anni al Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio, curando con passione il ristorante gourmet Mistral e offrendo esperienze culinarie esclusive in un contesto di lusso sul Lago di Como. La sua attenzione alla materia prima e alla creatività culinaria lo rendono un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina.
Alla riapertura di stagione del Grand Hotel Villa Serbelloni, nello splendido scenario di Bellagio, Ettore Bocchia ha compiuto i suoi primi 25 anni in qualità di executive chef di questa location. Considerato ormai uno di famiglia dai Bucher, che ne sono proprietari da ben quattro generazioni, Bocchia si occupa, insieme alla sua brigata, del ristorante gourmet ’Mistral’, fiore all’occhiello della proposta enogastronomica di Villa Serbelloni, mettendo la stessa passione anche nel gestire il bistrot ’La Goletta’, il ’Verris’Bar’, la’ Terrazza Darsena’ e il ’Pool&Beach Bar’.
Ci troviamo sul Lago di Como, in uno dei cinque stelle più apprezzati da italiani e stranieri: in un contesto del genere, dove ogni anno la proprietà restaura la villa costruita nell’Ottocento in stile neoclassico, anche le scelte culinarie vengono rinnovate stagionalmente.
La base del successo del Mistral è però la materia prima, come ama sottolineare chef Bocchia: è lui in prima persona a selezionare i prodotti, viaggiando per il mondo alla ricerca di elementi unici, in grado di dar vita a creazioni innovative legate alla stagionalità. Tra i suoi piatti signature troviamo lo spaghetto al caviale, il fondente di ostriche, il rombo assoluto, la milanese perfetta e il millefoglie croccante. Noi, però, abbiamo assaggiato e decisamente amato anche i ravioli al pavone, il vitello da latte svizzero con crosta di tartufo e persino un piatto solo all’apparenza semplice come il pollo arrosto, che in questo caso è il celebre poulet de Bresse dell’azienda agricola francese Miéral.
Prenotare un tavolo qui significa vivere momenti indimenticabili: la location suggestiva, il tramonto romantico sul lago, il pianoforte in sottofondo e il servizio impeccabile fanno sì che in molti scelgano questo luogo magico per fare la propria proposta di matrimonio. Coppie, famiglie, gruppi di amici e appassionati della buona cucina possono qui sperimentare esperienze gastronomiche esclusive, ognuna delle quali è il risultato di ricerche, studi e tanta pratica. Vi è, ad esempio, il gelato all’azoto liquido, che vede le sue fondamenta nell’invenzione stessa per cui lo stesso Bocchia è divenuto noto a livello internazionale: la cucina molecolare.
L’arte del wine tonging, risalente al XVIII secolo e originariamente utilizzata per le bottiglie di Porto vintage, permette invece di evitare il rischio che il tappo si rompa o si disintegri. Ancora, le linguine all’astice presentano la particolarità di essere cucinate direttamente in sala, mentre ad accompagnare il pasto principale troviamo il caffè alla coccumella, lo zabaione caldo e la selezione del Tea Sommelier.