Stelle Michelin 2025: tutti i ristoranti premiati in Italia e il nuovo 3 Stelle
Con Casa Perbellini - 12 Apostoli sono ora 14 i ristoranti tre Stelle Michelin in Italia, due new entry tra i 2 Stelle e 33 le nuove 1 Stella
Modena, 5 novembre 2025 – L’attesa è finita, ecco i nomi della Guida Michelin Italia 2025. L'edizione numero 70 della mitica "Rossa", tra conferme e novità, è stata presentata con la tradizionale cerimonia di premiazione al Teatro Comunale Pavarotti Freni di Modena. La grande novità è l’attribuzione della terza stella a Giancarlo Perbellini ai 12 Apostoli a Verona (qui la nostra anticipazione), che diventa il quattordicesimo ristorante tristellato italiano.
Le novità tra gli stellati
A conquistare per la prima volta la seconda stella Michelin (38 in tutto) sono invece stati Villa Elena di Bergamo, chef Marco Galtarossa, e Campo del Drago di Matteo Temperini a Montalcino. Sono 33 le nuove stelle (341 in tutto) per un totale di 36 novità. Undici ristoranti hanno ricevuto la Stella Verde (giunte a quota 69) per il loro impegno sul fronte sostenibilità. Mentre erano stati già annunciati nei giorni scorsi i 16 nuovi Bib Gourmand, i migliori indirizzi (in totale 250) per rapporto qualità-prezzo che hanno fatto ingresso nell’edizione 2025. Per un totale di 1983 ristoranti nella selezione 2025.
“L’eccellenza della cucina italiana, fatta di tradizioni, contaminazioni e innovazione - le parole di Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle Guide Michelin sul palco - Le 36 novità all’interno del firmamento della penisola, tra le quali spicca il nuovo ristorante 3 stelle Casa Perbellini - 12 Apostoli, testimoniano la vivacità del settore che promette esperienze culinarie emozionanti, che raccontano la qualità di prodotti e l’incredibile varietà di materie prime che questa penisola eccezionale può offrire”.
Salgono a 14 i tre stelle
Mantengono la terza stella Michelin tutti quelli che ce l’avevano già, e la conquista Casa Perbellini – I 12 apostoli a Verona dello chef Giancarlo Perbellini portando la quota dei ristoranti tristellati a 14 sul panorama nazionale.
Casa Perbellini - 12 Apostoli, Verona
Nel pieno centro storico di Verona, accanto a piazza delle Erbe e a due passi dal balcone più famoso del mondo – quello di Romeo e Giulietta – sorge la nuova casa di Giancarlo Perbellini. In un locale che ha fatto la storia – il 12 Apostoli – in cui lo chef si è formato da ragazzino, ora va in scena un concerto di sapori, che unisce tradizione e innovazione nel rispetto della stagionalità e delle materie prime. Il Wafer al sesamo con tartare di branzino con il tocco di liquirizia è solo uno dei tanti classici che vi resteranno nel cuore.
Vale la pena ricordare gli altri 13 locali stellati che, come scrive di rito la Guida, valgono un viaggio: Villa Crespi Orta San Giulio (No), Piazza Duomo ad Alba (Cn), Da Vittorio a Brusaporto (Bg), Le Calandre a Rubano (Pd), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (Mn), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (Aq), Uliassi a Senigallia (An), Piazza Duomo ad Alba (Cn), Enrico Bartolini al Mudec a Milano, Quattro Passi a Nerano (Na) e Norbert Niederkofler Atelier Moessmer a Brunico (BZ).
I nuovi 2 Stelle Michelin
La cerimonia, presentata da Giorgia Surina e trasmessa in live streaming da Modena, è stata un susseguirsi di emozioni: 36 nuove Stelle in totale che hanno interessato 13 regioni, delle quali 2 new entry nella categoria dei due Stelle Michelin, ovvero i ristoranti che valgono la deviazione:
Marco Galtarossa – Villa Elena, Bergamo
Il recente trasferimento sembra aver dato nuova linfa a questo giovane chef che propone una cucina moderna che valorizza gli ingredienti del territorio attraverso una ricerca meticolosa e una presentazione artistica. Memorabile il piatto a base d’anatra: petto, fegatini in raviolo con sedano e crespella di stufato di coscia. All’interno della storica villa di San Vigilio a Bergamo Alta, il ristorante offre una vista panoramica mozzafiato, un ottimo servizio e la guida esperta del mentore, Enrico Bartolini.
Matteo Temperini – Campo Del Drago, Montalcino
Castiglion del Bosco non è solo 3 Chiavi Michelin per l’accoglienza superlativa, ora anche una tappa per cui vale la pena fare una deviazione ed assaporare la personale cucina di Matteo Temperini, che esalta la Toscana e il meglio che il territorio può offrire. Tra i piatti memorabili che realizza con creatività e l’uso di ingredienti freschi e stagionali, rientrano le proposte gastronomiche con i primi funghi autunnali dei boschi vicini, come gli gnocchi dell’orto con finferli e porcini e l’animella di vitello glassata con crema di carciofi e limone arrostito.
1 Stella Michelin 2025
Sono 33 le novità una Stella. Tra queste molti chef hanno un mentor d’eccezione: Antonino Cannavacciuolo riceve la Stella in due ristoranti, Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua ad Asti e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco (NO), guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone. Davide Oldani vede assegnata una nuova stella al ristorante Olmo, a San Pietro all’Olmo (MI) affidato a Riccardo Merli, mentre Massimo Bottura al ristorante Al Gatto Verde, con al timone Jessica Rosval, conquista la stella e anche la Stella Verde. Eccoli tutti:
- Grow Restaurant – Albiate (Mb)
- Cetaria – Baronissi (Sa)
- Volta del Fuenti by Michele De Blasio – Vietri sul Mare (Sa)
- Ancòra – Cesenatico (Fc)
- Equilibrio – Dolcedo (Im)
- Cannavacciuolo Le Cattedrali Asti – Asti
- Dissapore di Andrea Catalano – Carovigno (Br)
- Serrae Villa Fiesole – Fiesole (Fi)
- Contrada – Castelnuovo Berardenga (Si)
- Saporium – Chiusdino (Si)
- Alto – Fiorano Modenese (Mo)
- O me o il mare – Gragnano (Na)
- Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui due golfi (Na)
- Il circolino – Monza (Mb)
- Olmo – Cornaredo (Mi)
- Cucina Cereda – Ponte San Pietro (Bg)
- Moebius sperimentale – Milano
- Acqua – Olgiate Olona (Va)
- Sine by Di Pinto – Milano
- Cannavacciuolo by the Lake – Pettenasco (No)
- Locanda dei Banchieri – Fosdinovo (Ms)
- Grual – Pinzolo (Tn)
- Abbruzzino Oltre – Lamezia Terme (Cz)
- Marotta – Seguille (Ca)
- Ristorante del Lago – Bagno di Romagna (Fc)
- Iris ristorante – Verona
- Locanda Mammì – Agnone (Is)
- Palais Royal Restaurant – Venezia
- Casa Leali – Puegnago sul Garda (Bs)
- Achilli al Parlamento – Roma
- Vineria Modì – Taormina
- Tancredi – Sirmione (Bs)
- Al Gatto verde – Modena
Stelle Verdi
Assegnate 11 nuove stelle verdi, che portano il totale dei ristoranti in Italia con questo emblema a 69. La stella verde è il simbolo che contraddistingue i locali in prima linea sul fronte della sostenibilità e può essere attribuito a qualsiasi ristorante, non solo ai ristoranti Stellati o ai Bib Gourmand.
- Villa Maiella – Arcangelo Tinari (Ch)
- Prezioso – Merano (Bz)
- Artifex – Breennero (Bz)
- Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui due golfi (Na)
- Al gatto verde – Modena
- Ronchirò – Dolegna del Collio (Go)
- Agriturismo Ferdy – Lenna (Bg)
- Il Tiglio – Montemonaco (Ap)
- Locanda La Raia – Gavi (Al)
- Il cappero – Vulcano (Me)
- Bistrot – Forte dei Marmi (Lu)
I premi speciali 2025
Oltre alla lista delle nuove stelle Michelin, sono stati annunciati gli special award. Per il secondo anno è tornato il Premio Passion Dessert, che ha premiato i ristoranti che offrono esperienze di alta qualità agli ospiti attraverso i dolci.
Michelin Sommelier award 2025, offerto da Consorzio Franciacorta, va a Oscar Mazzoleni, Al Carroponte, Bergamo
Michelin Service award 2025, offerto da Intrecci - Scuola di alta formazione di sala, a Vanessa Melis, Pascucci al Porticciolo, Fiumicino (Roma)
Michelin Young chef award 2025 consegnato da Maicol Izzo, vincitore dello scorso anno a Matteo Vergine, Grow Restaurant, Albiate (MB), premiato anche con una stella Michelin
Michelin Chef Mentor award 2025, offerto da Blancpain, a Antonino Cannavacciuolo, Villa Crespi, Orta San Giulio (NO)
Passion dessert 2025 offerto da Molino Dalla Giovanna a:
- Riva – Numana (An)
- All’enoteca – Canale (Cn)
- Il visibilio – Castelnuovo Berardenga (Si)
- Re Santi e Leoni – Nola (Na)
- Inkiostro – Parma
- Agli amici dopolavoro – Venezia
- Coltivare – La Morra (Cn)
La mappa dei ristoranti Michelin
La regione con più novità è la Lombardia, 1 due Stelle e 9 una Stella Michelin, per un totale di 10 ristoranti. Al secondo posto due regioni con 5 novità monostellate, Campania e Toscana, mentre al terzo posto troviamo l’Emilia-Romagna con 4 novità una Stella.
La Lombardia mantiene la leadership con 61 ristoranti (3 tre Stelle, 7 due Stelle, 51 una Stella), la Campania si conferma al secondo posto con 50 ristoranti, (1 tre Stelle, 7 due Stelle, 42 una Stella), mentre sul terzo gradino del podio troviamo la Toscana con 44 ristoranti (1 tre Stelle, 5 due Stelle, 38 una Stella). Scivola in quarta posizione il Piemonte con 35 ristoranti (2 tre Stelle, 3 due Stelle, 30 una Stella), mentre conferma il quinto posto il Veneto con 34 ristoranti Stellati (2 tre Stelle, 3 due Stelle, 29 una Stella).
Nella classifica delle province, tra le Top 5 si confermano due città campane: Napoli che si conferma al vertice con 27 ristoranti (1 tre Stelle, 6 due Stelle, 20 una Stella) e Salerno, in quinta posizione con 18 ristoranti (1 due Stelle, 17 una Stella). Roma è al secondo posto con 23 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 3 due Stelle, 1 una Stella), seguita da Milano con 20 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 4 due Stelle, 15 una Stella). In quarta posizione troviamo Bolzano con 19 ristoranti (1 tre Stelle, 2 due Stelle, 16 una Stella).