Stelle Michelin 2025: tutti i ristoranti premiati in Italia e il nuovo 3 Stelle

Con Casa Perbellini - 12 Apostoli sono ora 14 i ristoranti tre Stelle Michelin in Italia, due new entry tra i 2 Stelle e 33 le nuove 1 Stella

di MONICA GUERCI
5 novembre 2024
La chef Stefania Di Pasquo, di Locanda Mammì ad Agnone in provincia di Isernia, durante la cerimonia per l'assegnazione delle Stelle Michelin 2025 (Ansa)

La chef Stefania Di Pasquo, di Locanda Mammì ad Agnone in provincia di Isernia, durante la cerimonia per l'assegnazione delle Stelle Michelin 2025 (Ansa)

Modena, 5 novembre 2025 – L’attesa è finita, ecco i nomi della Guida Michelin Italia 2025. L'edizione numero 70 della mitica "Rossa", tra conferme e novità, è stata presentata con la tradizionale cerimonia di premiazione al Teatro Comunale Pavarotti Freni di Modena. La grande novità è l’attribuzione della terza stella a Giancarlo Perbellini ai 12 Apostoli a Verona (qui la nostra anticipazione), che diventa il quattordicesimo ristorante tristellato italiano.

Le novità tra gli stellati

A conquistare per la prima volta la seconda stella Michelin (38 in tutto) sono invece stati Villa Elena di Bergamo, chef Marco Galtarossa, e Campo del Drago di Matteo Temperini a Montalcino. Sono 33 le nuove stelle (341 in tutto) per un totale di 36 novità. Undici ristoranti hanno ricevuto la Stella Verde (giunte a quota 69) per il loro impegno sul fronte sostenibilità. Mentre erano stati già annunciati nei giorni scorsi i 16 nuovi Bib Gourmand, i migliori indirizzi (in totale 250) per rapporto qualità-prezzo che hanno fatto ingresso nell’edizione 2025. Per un totale di 1983 ristoranti nella selezione 2025.

 “L’eccellenza della cucina italiana, fatta di tradizioni, contaminazioni e innovazione - le parole di Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle Guide Michelin sul palco - Le 36 novità all’interno del firmamento della penisola, tra le quali spicca il nuovo ristorante 3 stelle Casa Perbellini - 12 Apostoli, testimoniano la vivacità del settore che promette esperienze culinarie emozionanti, che raccontano la qualità di prodotti e l’incredibile varietà di materie prime che questa penisola eccezionale può offrire”.

Salgono a 14 i tre stelle

Mantengono la terza stella Michelin tutti quelli che ce l’avevano già, e la conquista Casa Perbellini – I 12 apostoli a Verona dello chef Giancarlo Perbellini portando la quota dei ristoranti tristellati a 14 sul panorama nazionale.

Casa Perbellini - 12 Apostoli, Verona

Nel pieno centro storico di Verona, accanto a piazza delle Erbe e a due passi dal balcone più famoso del mondo – quello di Romeo e Giulietta – sorge la nuova casa di Giancarlo Perbellini. In un locale che ha fatto la storia – il 12 Apostoli – in cui lo chef si è formato da ragazzino, ora va in scena un concerto di sapori, che unisce tradizione e innovazione nel rispetto della stagionalità e delle materie prime.  Il Wafer al sesamo con tartare di branzino con il tocco di liquirizia è solo uno dei tanti classici che vi resteranno nel cuore.

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Vale la pena ricordare gli altri 13 locali stellati che, come scrive di rito la Guida, valgono un viaggio: Villa Crespi Orta San Giulio (No), Piazza Duomo ad Alba (Cn), Da Vittorio a Brusaporto (Bg), Le Calandre a Rubano (Pd), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (Mn), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (Aq), Uliassi a Senigallia (An), Piazza Duomo ad Alba (Cn), Enrico Bartolini al Mudec a Milano, Quattro Passi a Nerano (Na) e Norbert Niederkofler Atelier Moessmer a Brunico (BZ).

I nuovi 2 Stelle Michelin

La cerimonia, presentata da Giorgia Surina e trasmessa in live streaming da Modena, è stata un susseguirsi di emozioni: 36 nuove Stelle in totale che hanno interessato 13 regioni, delle quali 2 new entry nella categoria dei due Stelle Michelin, ovvero i ristoranti che valgono la deviazione:

Marco Galtarossa – Villa Elena, Bergamo

Il recente trasferimento sembra aver dato nuova linfa a questo giovane chef che propone una cucina moderna che valorizza gli ingredienti del territorio attraverso una ricerca meticolosa e una presentazione artistica. Memorabile il piatto a base d’anatra: petto, fegatini in raviolo con sedano e crespella di stufato di coscia. All’interno della storica villa di San Vigilio a Bergamo Alta, il ristorante offre una vista panoramica mozzafiato, un ottimo servizio e la guida esperta del mentore, Enrico Bartolini.

Matteo Temperini – Campo Del Drago, Montalcino

Castiglion del Bosco non è solo 3 Chiavi Michelin per l’accoglienza superlativa, ora anche una tappa per cui vale la pena fare una deviazione ed assaporare la personale cucina di Matteo Temperini, che esalta la Toscana e il meglio che il territorio può offrire. Tra i piatti memorabili che realizza con creatività e l’uso di ingredienti freschi e stagionali, rientrano le proposte gastronomiche con i primi funghi autunnali dei boschi vicini, come gli gnocchi dell’orto con finferli e porcini e l’animella di vitello glassata con crema di carciofi e limone arrostito.

1 Stella Michelin 2025

Sono 33 le novità una Stella. Tra queste molti chef hanno un mentor d’eccezione: Antonino Cannavacciuolo riceve la Stella in due ristoranti, Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua ad Asti e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco (NO), guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone. Davide Oldani vede assegnata una nuova stella al ristorante Olmo, a San Pietro all’Olmo (MI) affidato a Riccardo Merli, mentre Massimo Bottura al ristorante Al Gatto Verde, con al timone Jessica Rosval, conquista la stella e anche la Stella Verde. Eccoli tutti:

  • Grow Restaurant – Albiate (Mb)
  • Cetaria – Baronissi (Sa)
  • Volta del Fuenti by Michele De Blasio – Vietri sul Mare (Sa)
  • Ancòra – Cesenatico (Fc)
  • Equilibrio – Dolcedo (Im)
  • Cannavacciuolo Le Cattedrali Asti – Asti
  • Dissapore di Andrea Catalano – Carovigno (Br)
  • Serrae Villa Fiesole – Fiesole (Fi)
  • Contrada – Castelnuovo Berardenga (Si)
  • Saporium – Chiusdino (Si)
  • Alto – Fiorano Modenese (Mo)
  • O me o il mare – Gragnano (Na)
  • Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui due golfi (Na)
  • Il circolino – Monza (Mb)
  • Olmo – Cornaredo (Mi)
  • Cucina Cereda – Ponte San Pietro (Bg)
  • Moebius sperimentale – Milano
  • Acqua – Olgiate Olona (Va)
  • Sine by Di Pinto – Milano
  • Cannavacciuolo by the Lake – Pettenasco (No)
  • Locanda dei Banchieri – Fosdinovo (Ms)
  • Grual – Pinzolo (Tn)
  • Abbruzzino Oltre – Lamezia Terme (Cz)
  • Marotta – Seguille (Ca)
  • Ristorante del Lago – Bagno di Romagna (Fc)
  • Iris ristorante – Verona
  • Locanda Mammì – Agnone (Is)
  • Palais Royal Restaurant – Venezia
  • Casa Leali – Puegnago sul Garda (Bs)
  • Achilli al Parlamento – Roma
  • Vineria Modì – Taormina
  • Tancredi – Sirmione (Bs)
  • Al Gatto verde – Modena

Stelle Verdi

Assegnate 11 nuove stelle verdi, che portano il totale dei ristoranti in Italia con questo emblema a 69. La stella verde è il simbolo che contraddistingue i locali in prima linea sul fronte della sostenibilità e può essere attribuito a qualsiasi ristorante, non solo ai ristoranti Stellati o ai Bib Gourmand.

  • Villa Maiella – Arcangelo Tinari (Ch)
  • Prezioso – Merano (Bz)
  • Artifex – Breennero (Bz)
  • Don Alfonso 1890 – Sant’Agata sui due golfi (Na)
  • Al gatto verde – Modena
  • Ronchirò – Dolegna del Collio (Go)
  • Agriturismo Ferdy – Lenna (Bg)
  • Il Tiglio – Montemonaco (Ap)
  • Locanda La Raia – Gavi (Al)
  • Il cappero – Vulcano (Me)
  • Bistrot – Forte dei Marmi (Lu)

I premi speciali 2025

Oltre alla lista delle nuove stelle Michelin, sono stati annunciati gli special award. Per il secondo anno è tornato il Premio Passion Dessert, che ha premiato i ristoranti che offrono esperienze di alta qualità agli ospiti attraverso i dolci.

Michelin Sommelier award 2025, offerto da Consorzio Franciacorta, va a Oscar Mazzoleni, Al Carroponte, Bergamo

Michelin Service award 2025, offerto da Intrecci - Scuola di alta formazione di sala, a Vanessa Melis, Pascucci al Porticciolo, Fiumicino (Roma)

Michelin Young chef award 2025 consegnato da Maicol Izzo, vincitore dello scorso anno a Matteo Vergine, Grow Restaurant, Albiate (MB), premiato anche con una stella Michelin

Michelin Chef Mentor award 2025, offerto da Blancpain, a Antonino Cannavacciuolo, Villa Crespi, Orta San Giulio (NO)

Passion dessert 2025 offerto da Molino Dalla Giovanna a:

  • Riva – Numana (An)
  • All’enoteca – Canale (Cn)
  • Il visibilio – Castelnuovo Berardenga (Si)
  • Re Santi e Leoni – Nola (Na)
  • Inkiostro – Parma
  • Agli amici dopolavoro – Venezia
  • Coltivare – La Morra (Cn)

La mappa dei ristoranti Michelin

La regione con più novità è la Lombardia, 1 due Stelle e 9 una Stella Michelin, per un totale di 10 ristoranti. Al secondo posto due regioni con 5 novità monostellate, Campania e Toscana, mentre al terzo posto troviamo l’Emilia-Romagna con 4 novità una Stella.

La Lombardia mantiene la leadership con 61 ristoranti (3 tre Stelle, 7 due Stelle, 51 una Stella), la Campania si conferma al secondo posto con 50 ristoranti, (1 tre Stelle, 7 due Stelle, 42 una Stella), mentre sul terzo gradino del podio troviamo la Toscana con 44 ristoranti (1 tre Stelle, 5 due Stelle, 38 una Stella). Scivola in quarta posizione il Piemonte con 35 ristoranti (2 tre Stelle, 3 due Stelle, 30 una Stella), mentre conferma il quinto posto il Veneto con 34 ristoranti Stellati (2 tre Stelle, 3 due Stelle, 29 una Stella).

Nella classifica delle province, tra le Top 5 si confermano due città campane: Napoli che si conferma al vertice con 27 ristoranti (1 tre Stelle, 6 due Stelle, 20 una Stella) e Salerno, in quinta posizione con 18 ristoranti (1 due Stelle, 17 una Stella). Roma è al secondo posto con 23 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 3 due Stelle, 1 una Stella), seguita da Milano con 20 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 4 due Stelle, 15 una Stella). In quarta posizione troviamo Bolzano con 19 ristoranti (1 tre Stelle, 2 due Stelle, 16 una Stella).