Demeter celebra la biodinamica: sostenibilità e salute globale valori imprescindibili
L’associazione, partner di Slow Food, fa il suo debutto alla Slow Wine Fair a BolognaFiere d
Demeter Italia fa il suo debutto alla Slow Wine Fair a BolognaFiere da domenica a martedì ed entra nel vivo della partnership con Slow Food avviata nell’ottobre scorso con la presentazione della Guida Slow Wine, alla quale l’associazione ha partecipato come partner ufficiale. Una lunga collaborazione che culminerà con l’evento ’Terra Madre-Salone del Gusto’, dal 26 al 30 settembre al Parco Dora a Torino.
Il sodalizio con Slow Food è un elemento chiave per Demeter Italia in un 2024 in cui si celebrano i 100 anni della biodinamica, nata nel 1924 grazie alle indicazioni di Rudolf Steiner. L’obiettivo principale per l’associazione è quello di fare sinergia con realtà che condividono idee e valori relativi alla salute globale, alla sostenibilità e alla cura delle relazioni raggiungendo un pubblico sempre più vasto.
"Dopo circa 40 anni – afferma Giovanni Buccheri, direttore di Demeter Italia –, partendo da storie e origini diverse, ci troviamo a condividere con Slow Food gli stessi valori relativi alla salute globale, alla sostenibilità e alla cura delle relazioni. Abbiamo deciso di unire i nostri cammini, nella convinzione che la società civile e la produzione sostenibile debbano rafforzare la loro alleanza lavorando insieme per l’obiettivo comune della salvaguardia del pianeta e di tutti i suoi abitanti".
Demeter Italia, con sede a Parma, svolge un’attenta azione di controllo su produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti biodinamici. L’associazione comprende oltre mille aziende di diverse categorie in tutta Italia. Slow Wine Fair – che accenderà i riflettori sulle realtà che operano nel settore biologico e biodinamico – avrà come focus principale la fertilità del suolo che è proprio uno dei principi fondamentali della biodinamica secondo Demeter.
L’associazione sarà presente con uno stand (Sp12 Padiglione 15) e due importanti attività. La degustazione ’Dalla terra al vino; la biodinamica come vettore di qualità nel bicchiere’, condotta dal giornalista e autore Fabio Pracchia (domenica alle 16 alla Sala Masterclass n° 2 di BolognaFiere). Attraverso 8 vini provenienti da diverse aree geografiche d’Italia e del mondo certificati Demeter, verranno evidenziate le caratteristiche salienti della connessione tra viticoltura biodinamica e vino.
Lunedì 26 alle 15 invece alla Demeter Arena, lo spazio conferenze della fiera dedicato all’associazione, il convegno ’Esperienze di viticoltura biodinamica: filosofia e mercato’, moderato da Giovanni Buccheri a cui interverranno Alfredo Figus, enologo presso Olianas, Danila Mongardi, vignaiola di ’Al di là del Fiume’, Ceci Giancarlo, titolare dell’omonima azienda e Kristian Keber, vignaiolo presso Edi Keber. All’incontro, viticoltori certificati Demeter si riuniranno per condividere le loro motivazioni dietro l’adozione della biodinamica. Alla fiera parteciperanno 23 cantine certificate Demeter: 14 italiane e 9 estere (Francia, Austria, Slovenia e Georgia).