Castagne più buone in Veneto
Sul Monte Baldo, sui Monti Lessini, in Val belluna o in Valpolicella, tra castagneti e vigneti
A Ranchio i visitatori potranno esplorare la mostra-mercato, ricca di prodotti tipici di stagione come castagne, funghi, tartufi, miele, formaggi e salumi.
In Veneto, i castagneti sono diffusi soprattutto nelle zone collinari e prealpine, dove la coltivazione e la raccolta delle castagne rappresentano una tradizione consolidata.
Le pendici del Monte Grappa, nelle province di Treviso e Vicenza, sono ricche di castagneti, con aree particolarmente frequentate per la raccolta nei comuni di Possagno, Cavaso del Tomba e Paderno del Grappa.
Nella zona dei Colli Berici, intorno a Arcugnano, Zovencedo e Lumignano, nel Vicentino, si trovano numerosi castagneti.
Il Monte Baldo, nel Veronese, che si affaccia sul Lago di Garda, ospita molti castagneti nei comuni di Ferrara di Monte Baldo e Brentino Belluno, con scorci panoramici che si aprono sul lago. Nei Monti Lessini, in particolare nei dintorni di Sant'Anna d'Alfaedo, Negrar e Grezzana, si trovano diversi castagneti a poca distanza dalla città di Verona.
I Colli Euganei, con i loro pendii dolci e ricchi di vegetazione, sono una destinazione molto apprezzata per la raccolta delle castagne, che si concentrano soprattutto intorno a Teolo, Torreglia e Cinto Euganeo.
La Val Belluna e le zone circostanti, come i comuni di Mel, Trichiana e Lentiai, sono conosciute per i loro castagneti. Questa area offre un’ampia varietà di sentieri nei boschi dove è possibile raccogliere castagne, circondati dai paesaggi delle Dolomiti bellunesi. Sull'Altopiano di Asiago, i castagneti sono presenti soprattutto nelle aree di Conco e Roana.
Oltre che per i vigneti, la Valpolicella è nota anche per i suoi castagneti, che si trovano principalmente nei comuni di Marano di Valpolicella e Fumane.